Ciao! Ti lascio questa recensione come premio speciale per aver creato la ricetta più semplice nella 3° edizione del mio contest "Inventa il piatto potteriano".
Ho deciso di leggere questa FF perché Piton è un personaggio al quale sono molto legata e mi incuriosiva l'idea di vederlo paragonato a Peter Minus, che è invece uno dei personaggi che odio maggiormente.
L'idea di cominciare con lo stesso incipit dei Doni della Morte mi è piaciuta (so che era una scelta obbligata a causa del contest a cui partecipavi, ma ci sta davvero bene); la storia, pur essendo breve, ha tutti gli elementi necessari per poterla visualizzare e sviluppare nella propria mente. Mi piace il fatto che Voldemort chieda a Piton se ci si possa fidare delle parole di Minus, perché marca ancora di più la differenza di ruolo tra i due, anche all'interno della cerchia dei Mangiamorte.
Credo che tu abbia reso bene il carattere di Codaliscia e i pensieri di Severus in quel momento, quando prende la decisione più difficile della sua vita, pur essendo una what if?.
Sono felice di aver letto questo tuo racconto, perché mi è davvero piaciuto molto.
Brava!
- Rose

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L'idea è bella: il confronto tra i due è intrigante, la resa realistica.
Però ho una critica da fare. Non può essere considerato Missing moments, in quanto Piton era fermamente convinto che il Custode Segreto fosse Sirius e non sapeva assolutamente che lo fosse Peter: in più, mi risulta che Piton stesso spieghi che, non essendo tra i più intimi, non sapeva chi fossero tutti i Mangiamorte, perché il più delle volte erano mascherati.
Per questi motivi che veda Minus nel suo racconto può essere più che altro un "What if?", contrastando con alcuni altri elementi della storia che lo riguardando.
A parte questo dettaglio, se vogliamo puramente formale, però, è ben scritto, piacevole da leggere e molto coinvolgente!

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