Recensioni per
Quasi della stessa materia di cui sono fatte le stelle (alluminio, zolfo, magnesio)
di claws

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Allora, ti lascio la recensione che ho dato anche sul forum:

- Stile: 8,5/10;  La narrazione è un po’ confusionaria come la protagonista, introspettiva ma estremamente interessante e originale. Confondono un po’ i piani temporali disordinati in cui la storia si svolge. Personalmente non avrei messo tanto spazio tra una riga e un’altra, dilunga molto la narrazione. Mi piace che i personaggi abbiano il loro modo tutto particolare di esprimersi.
In un paragrafo c’è un eccesso del verbo “sentire” (rivolto ad Anice) in quasi ogni frase, probabilmente era per rimarcare il concetto ma sarebbe meglio usare qualche sinonimo.
“Anice non si sentiva pienamente realizzata: si sentiva congelata”
“più che congelata per anni, si sentiva come un chiodo battuto dal martello dentro un’asse di legno”
“Una volta tornata in superficie, si sarebbe sentita viva di nuovo; una volta viste di nuovo le stelle, si sarebbe sentita ancora piccola.”
“Si sentiva vecchia e logora, aveva bisogno di— di essere tirata fuori da lì.”
“Il suo sentirsi incompleta e invecchiata non le faceva amare meno Tunturi”
- IC/caratterizzazione personaggi: 9/10; Anice è veramente interessante, originale e fuori di testa oltre che caotica, siamo costantemente “immersi” nel suo strano mondo, su Tunturi ti sei dilungata un poco e avrei voluto sapere di più, ma è tutto visto in ogni caso dal punto di vista di Anice. Il loro rapporto è molto dolce. Il fatto che nessuno dei personaggi sia un ragazzino, abbia a che fare con i Mugiwara o sogni di diventare un pirata -nonostante il mondo in cui è ambientata la storia la pirateria sia ovunque - è una ventata d’aria fresca nelle storie di questo fandom. Mi spiace che Loust a un certo punto quasi scompaia.
- Originalità/Sviluppo trama: 9/10; E’ una storia incentrata sulla vita di Anice ed è veramente interessante anche se non ha molto a che fare con la Storyline di one piece; la saga delle sirene era in realtà il punto della serie in cui mi ero fermata e di cui ho visto solo alcuni episodi ma non ho avuto problemi di comprensione di sorta. Forse  manca qualche passaggio nel mostrare l’evolversi del rapporto tra le due protagoniste che praticamente da amiche diventano indivisibili. 
- Utilizzo fiore: 8,5/10;  Il concetto della gratitudine (anche rivolta ad una esplosione!) è chiaro ma usato soprattutto dopo che Anice incontra Tunturi, in ogni caso è usato bene e viene spesso considerato.
- Utilizzo prompt: 8,5/10; Il caffè è considerato sia come bevanda che luogo, il martello è solo un elemento della storia anche se lega Tunturi al suo lavoro.
Totale: 43,5/50

 

Commento lasciato per la prima edizione della Maratona Recensioni indetta da Fanfiction Italiane Raccomandate

Per quanto non ami i personaggi OC e non legga praticamente mai in questo fandom, partecipando allo stesso contest, mi sono detta ma sì, spiamo la concorrenza. Non lo avessi mai fatto, penso che mi toccherà dare la caccia alla mia autostima per un bel po' D:
Detto ciò, penso sia abbastanza chiaro quello che penso della tua storia. Mi è piaciuta tanto, ma proprio tanto. Di rado mi capita di trovare interessante un personaggio originale o di trovare una caratterizzazione così accurata e ben pensata. Quindi tanto di cappello!
Mi piace il fatto che tu non abbia incentrato la storia sul rapporto tra Anice e Tunturi, ma che esso sia semplicemente un ovvio tassello del percorso della prima.
Ho amato la caratterizzazione che hai dato ad Anice: è un personaggio singolare, interessante nelle sue osservazioni e nei suoi processi mentali. Ama le cose che l'attorniano, ma nei loro meccanismi, nelle piccole cose. Osserva, si fa forza, si sforza di capire. Ha un'evoluzione per tutto il procedere della storia, non ti limiti a una descrizione sommaria e a qualche informazione buttata qua e là, il ché è un'ottima cosa per la mia anima fangirleggiante.
E ho anche molto apprezzato Tunturi, nei sui modi affettati e nella parlantina un po' e un po'. Mi piace la caratterizzazione delicata che le hai dato, come sia in contrasto con Anice e come insieme sopperiscano l'una alle mancanze dell'altra. Inoltre è dotata di quella vena furbetta che ad Anice manca e che le conferisce un'aria adorabile.

La storia è ben scritta, non penso di aver rilevato alcuna imprecisione (tranne qualche virgola mancata davanti ai ma), per cui non posso che farti i miei complimenti per l'ottimo lavoro. E odiarti.

Spero di beccarti anche in qualche fandom che frequento più spesso e che non ti dispiaccia se spammo la tua storia un po' in giro.

Alla prossima, Asahi