Buonasera,
purtroppo sono costretta a darti bandierina rossa. Non posso fare altro, visto che sto tuttora boccheggiando dopo aver finito il primo capitolo della tua storia.
Mi riesce difficile trovarvi qualcosa di buono. Forse le virgole, o che, stranamente (mi capita spesso), il carattere è grande. Tutto il resto, beh, è il Caos.
Non usi i punti, né le maiuscole correttamente. Non vai a capo, non hai la minima idea di che cosa significhi un concetto come “paragrafo”. I tuoi personaggi non hanno caratterizzazione, non sono “vivi”, la loro presenza o assenza non fa la differenza. I dialoghi sono reali quanto quelli delle pubblicità del Mulino Bianco.
C’è trama, ma è tutta mescolata, come un gigantesco minestrone di fatti, luoghi, persone. Un garbuglio inestricabile del quale non rimane praticamente niente. Sembra che tu abbia voluto condensare tutto subito, invece di far filtrare le idee e organizzarle in una struttura coerente, prima di prendere in mano la penna e scrivere. E’ un fantasy, questo, non il diario di un’adolescente. Non puoi usare il monologo interiore ed è sconsigliata anche la prima persona (discutevo pro e contro giusto due giorni fa con altri utenti del sito). Tolkien l’ha mai usata? Martin? Rowling? Meyer? Troisi? No, nessuno. Non è un caso, credimi.
Se mi permetti il consiglio, la scelta migliore che puoi fare, ora, è cancellare la storia e ricominciare da capo. Puoi tenere i personaggi e la trama, ovviamente, ma devi prima diventare più metodica e catalogare bene tutte le informazioni, avere un quadro completo, insomma, prima di raccontare questa storia.
E, soprattutto, vai in biblioteca nella sezione fantasy e prenditi qualche libro. Leggili, guarda come ha lavorato chi ce l’ha fatta, poi prendi in mano la penna e cerca di trarne fuori anche tu qualcosa di buono.
Viviana |