Hola,
ho letto la tua lettera; per essere un tema scolastico è ben elaborato e sicuramente al di sopra dei banali scritti che si trovano sui banchi di scuola ma purtroppo mantiene le connotazioni da racconto da consegnare. Se, infatti, la prima parte del brano è una vera e propria lettera la seconda parte, dedicata all'amore per Zelinda, forse per un'improvvisa intuizione durante la stesura, si rivela un racconto narrativo che stona completamente col primo pezzo. Se fossero stati due testi separati il brano sarebbe risultato, a mio parere, migliore, ma così strutturato si ha la triste sensazione di un cambiamento quasi sforzato; dalla ricerca quasi spasmodica di un'idea per riempire abbastanza fogli da consegnare. Una scelta forse vincente per la consegna scolastica, ma non utile per un brano da leggere tranquillamente.
Cambiando discorso hai usato un buon linguaggio ma alcuni errori grammaticali, soprattutto con l'uso della virgola e di alcuni verbi mal posti, si fanno sentire pesantemente. Una breve rilettura e credo che potrai rapidamente ovviare a queste inesattezze.
Mi congratulo, invece, con te sulla caratterizzazione del personaggio: sei riuscita ad offrire una buona visione del tormento del famoso scrittore che si trova isolato dalla società; forse si poteva ampliare la parte d'interazione che aveva lui con gli altri e con la sorella ma anche così va più bene.
Un testo sicuramente da rimaneggiare e ricontrollare ma che, con una stesura più lenta, non da due ore per scrivere, avrebbe reso molto di più.
Spero che questo commento ti sia d'aiuto, non era mia intenzione fare una critica troppo pesante; se così fosse accaduto me ne scuso vivamente con te. |