Ciao, sono qui per lo scambio recensioni, ho scelto questa storia perché avevo letto la citazione che avevi messo e mi aveva affascinata parecchio e posso dire di aver scelto bene.
Mi piace un sacco il tuo modo di scrivere, anche io ogni tanto scrivo usando la terza persona al presente ed è una cosa che mi piace anche leggere, nonostante la brevità del racconto mi sono calata un sacco.
In più adoro la mitologia greca, mi ha sempre attirato parecchio.
ben fatto, alla prossima!
Nana

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E modestamente do prompt di tutto rispetto, io! :P Scherzi (?) a parte, l'avevo già detto: la fic mi è piaciuta e mi ha anche sorpresa, almeno un poco. Perché avevo immaginato Minte come una ninfa troppo piena di sé, abbastanza... odiosa. Magari perché empatizzavo più con Persefone - nonostante non riesca a vederla davvero come una martire, ecco - che con lei, forse più vittima di quanto l'altra sia mai stata. Una buona dimostrazione di come valga sempre la pena di esplorare l'altro lato di una storia.

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Wow, mi è piaciuta davvero molto!
Le amanti di Ade nel fandom vengono sempre bistrattate, il che è anche comprensibile, ma tu hai portato alla luce un elemento che non viene quasi mai considerato: alla fine, la colpa è di Ade. Lui ha illuso la ninfa, lui le ha fatto credere che forse, che in fondo, che chissà... e alla fine è stata la ninfa a pagare. Povera Minta, si è proprio innamorata dell'uomo sbagliato.
E Persefone nel ruolo di carnefice. Un po' mi fa pena anche lei, con quel pancione che di certo non ha voluto (Zeus non è famoso per chiedere il permesso), e che l'ha allontanata dal marito... che, in fondo, nemmeno quello ha voluto. Non può fare niente, salvo vendicarsi su Minta.
L'ho trovata una storia tragica, tragica nel senso classico. Mi è davvero piaciuta.

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