Il tempo passa, è vero, ma non si può sempre dire altrettanto per certe cose. Non proprio tutto è volatile, non tutte le persone sono soggette alle rivoluzioni personali che parecchi paiono millantare.
Ma è qualcosa per cui si scambierebbe oro. Visto che così non è, però, come si deve fare?
Se mi tagliassi i capelli come hai fatto tu potrei capire, avvicinarmi maggiormente alla tua disposizione dell'anima? E seguirti?
Questo è quello che ho ricavato leggendo il tuo breve ma sostanzioso lavoro. Non ho potuto fare altro che provare malinconia e oppressione per qualcosa che nemmeno mi è chiaro, o magari un po' sì. Il passato, il tempo.
Il tuo racconto rievoca, Megan. Risveglia fantasmi sopiti in ognuno di noi e ci porta a pensare a noi stessi. I tuoi racconti dicono qualcosa della mia vita, e non posso essertene che grato.
Questa storia mi evoca l'immagine di una mano tesa verso qualcosa che non esiste, finché una mano arriva e accoglie, ma è la tua stessa mano.
Sei tra le mie autrici preferite, complimenti. |