*-* Che bello, son tornati!
Una donna di poco più di vent’anni con un’abbondante seno salutava da una terrazza, sporgendosi oltre i vasi dei gerani, un dolce sorriso stampato in volto; un fermaglio le teneva in parte la frangetta bionda.
E' UCRAINA! Lo so, è Ucraina! Ok, datemi il mio premio in gettoni d'oro! (?)
L’amico ridacchiò, facendo arrossire di vergogna il norvegese. – Ehi, mi prendi in giro?
Era così dolce quando arrosiv- ma cosa andava a pensare!
No no, tranquillo, Raivis, pensa pure! Pensa tuuutto quello che vuoi su Emil, sentiti libero di esprimerti, ti ascolto volentieri *-*
Era anche per quello che erano diventati amici: entrambi tendevano a starsene in disparte, parlando poco, lasciando che fossero gli altri a discutere.
Beh, Raivis almeno ci provava ad esprimere le proprie opinioni, ma considerato che la maggior parte delle volte che apriva bocca diceva cose “sbagliate”, spesso preferiva rimanersene in un angolo a leggere romanzi rosa.
Ecco perché adoro questo Pair. Raivis è sentimentale e vulnerabile, Emil è un adolescente che vorrebbe essere adulto e sarebbe così dolce e protettivo con lui. Quasi un fratello maggiore, più che un fidanzato/partner/chiamatelocomeviparetantoilsuccoèquello. *e la sindrome di Norvegia colpisce ancora XD*
Uno strano luccichio balenò negli occhi del più grande, che con un grande sorriso lo prese per le spalle, scuotendolo con forza. – Ma certo!
L’albino avvampò, mostrando una faccia che doveva sembrare seccata. – Ma certo cosa?
- Emil, mi devi fare un favore... Un favore super-importante!
- Eh? C-che favore?
Il minore lo fissò nervoso congiungere le mani davanti al viso. – Ti prego! Aiutami a conquistare tuo fratello!
Vai, Matthias, VAI! *tira fuori la sciarpa con i colori della Danimarca e la bandiera* Io credo in te, TUTTI crediamo in te!
Bravissima, continua così!
Baci,
Vale
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