Che carina questa storia...proprio divertente, Shaka che ogni volta che qualcuno entra nella sua casa dice "chi osa" e Shion che gli da, simpaticamente, dell'imbecille...sono troppo forti. Anche se...dovrebbero essere i cavalieri a recarsi in tredicesima per parlare con il Gran Sacerdote e non viceversa...eh..eh..Shion è troppo indulgente su queste cose. Comunque io Shaka a Napoli c'è lo vedo proprio...ahhh..lo guarderebbero da capo a piedi tutti quanti, con quell'aria così algida e saccente, biondo come il sole figuriamoci se passa inosservato. Però lui festeggia lo stesso giorno di un grande Santo...e deve sentirsi onorato, perché a Napoli S. Gennaro è venerato allo stesso modo di come lo è lui al Grande Tempio. Storia carinissima davvero, piacevole diversivo anche per un personaggio imperturbabile come Shaka, che in questa storia sembra, finalmente più umano e meno "divino". BRAVA |
Un'interessante commistione di due mondi affascinanti: quello del Buddismo e quello legato al culto di San Gennaro. |
Aw,che carini i cuginetti!:D |
Come non amare una fanfic così carina sul mio Shakuccio??? *__* Ottima l'idea di unire il sacro con il "profano" dei Cavalieri in un mix molto veritiero e sapiente. ^__^ Del resto il mio amato grande saggio Shakino (Auguriiiiii Amore biondo :D oggi è il suo compleanno) è solito preoccuparsi di tutto e tutti, ed è bello per una volta vederlo rilassare ad una festa sempre in tema con il suo stile di vita. Complimenti, ci piaceeee!!! :) <3 PS: divertentissimi gli scambi di battute sugli OCCHI APERTI :D |