Che poi tu devi sapere un'altra cosa di me.
I Capricorno sono bestiacce, difficilmente riconoscono le sfaccettature "delicate" del loro animo però per te farò l'ennesima eccezione, perché sei tu. Giuggiola cattiva. No, seriamente... Hai presente che mi atteggio a bulla, faccio la tipa tosta etc? Ma devi sapere che, nonostante i miei generi preferiti - cinematografici - siano gli horror, i thriller psicologici, ho anche un debole profondissimo per determinati cult romantici (escluso Titanic) e Serendipity è uno di questi. Sto parlando del film, naturalmente! Sono sicura tu l'abbia guardato, ammettilo bricconcella ♥
Dai, vuoi forse dirmi che non avrei dovuto pensarci? Impossibile. Se in quel caso galeotto fu quel guanto nero, qui invece lo è stato Niall! Ma che splendido e inconsapevole Cupido?! Adoro Horan nelle fanfiction, mi capita sempre di amarlo incondizionatamente perché ogni volta ha una caratterizzazione e un ruolo che boh, da stritolare di coccole e basta.
Quindi? Dicevo. Mannaggia te, Lorellì! Che tra l'altro le tue storie hanno tutte una caratteristica allucinante: mi costringono a prendere appunti mentre leggo per non dimenticare i dettagli! Perché le tue storie sono sempre ricche di dettagli. Vogliamo forse parlare della cabina che pigliano assieme, numero 17? Numero tra l'altro che adoro, essendo anche il mio giorno di nascita ma questo non c'entra, non quanto il cervo (nonché tatuaggio di Louis) intagliato nel legno della seduta. Andiamo, sei un piccolo demonietto geniale che si diverte a disseminare indizi a destra e manca. E io li colgo tutti. Ah. Tra l'altro il numero 17 e il cervo tatuato sul braccio di Louis si collegano tra loro per via del '17 Black', il ristorante dove le due colombella hanno cenato assieme, ma non perdiamoci in chiacchiere!
Harry disarmava chiunque con quel faccino insolente truccato di tenerezza.
Vaffanculo, sì? Sì.
La bocca era speciale. Louis si era ritrovato a fissargliela più di una volta - e grazie al cazzo, vorrei ben crederci.
Gli piaceva il modo in cui la muoveva quando parlava. Harry aveva la peculiarità di usare spesso l'intercalare "you know" nei suoi discorsi e Louis ne rimaneva affascinato, piuttosto che infastidito, perché i lati delle labbra tentavano invano di avvicinarsi e la bocca piena e lucida, sempre bagnata da un passaggio veloce della lingua - Cristo santissimo, ma quanto posso detestarti? - prendeva la forma di un cuore.
E ora spiegami in che modo dovrei andare avanti dopo questa descrizione. Poi dici che ti rendo frustrata con i miei disagi, e cosa dovrei fare ora io? Non posso tormentare la tipa perché mi ammazza se la tedio con la mia ossessione per la bocca e l'essere così macedonico di Harry Styles e non mi resta altro che disagiare in silenzio. Ti detesto.
No ma vabbè, dovresti vedermi in questo istante. Praticamente sto ridendo istericamente e tra poco mi ritroverò pelata, visto che sto strappandomi generose ciocche di capelli hahah. Ho letto la descrizione che Louis fa di Harry, dopo che questo esce dal bagno e inizia ad osservare il cielo stellato. L'ho letta in maniera lenta e la mia voce (nella mia testa) risuonava come una di quelle da linea erotica, non so se hai presente... Dovresti avercela presente una voce del genere? Non lo so ma appena riesco ti farò un audio su wa perché il mio disagio, soprattutto per colpa tua, non ha limiti in questo momento. E poi, scusami tanto, a fine paragrafo mi citi pure Senza fare sul serio della mia Malika. Ma sul serio? Dai.
Sono arrivata al punto in cui inizia il tuo trip mentale, il momento in cui non riesco a capirci più un cazzo ma ho già un'ipotesi a volteggiare nella mia mente come una birichina danzatrice, leggermente folle. Sono piuttosto sicura di averci preso, almeno credo. Se la mia intuizione è esatta e non solo un riflesso del tuo disagio interiore, pretendo una medaglia e un riconoscimento speciale perché allora sono davvero un po' mentalista anche io. Mannaggia a me che ti vengo dietro! Praticamente ho pensato questa cosa... La storia inizia con il primo incontro tra Harry e Louis. Louis è lì per provare a recuperare la passione e il brivido di una relazione ormai troppo in bilico ma, per via del suo felicemente imbattersi, inciampa in Harry. A quel punto c'è una specie di salto temporale, un potentissimo flash-forward alias "trip mentale dell'autrice". Louis a suo tempo decise di troncare la relazione con G. per provarci con Harry. La loro mossa è stata quella vincente perché sono restati insieme per ben dieci anni ma qualcosa è successo alla loro relazione, qualcosa di strettamente analogo al motivo che fece decidere a Louis di troncare con George e per un GIOCO ESILARANTE del destino, si ritrovano nello stesso posto, in quello splendido chalet a distanza di dieci anni per provare a riaccendere il fuoco sacro della loro passione. Mi sono spiegata? E credimi, non so se la mia intuizione sia giusta o sbagliata - tra l'altro sono ancora bloccata sotto alle lenzuola con Harry che "risveglia" il suo amore quindi non posso esserne davvero certa - ma ti assicuro che l'averla interpretata in tale maniera mi fa emozionare all'ennesima potenza. Sei un genietto, te l'ho detto. Tanto di cappello davvero! E prima di andare avanti voglio un attimo dirti anche che (te lo dico alla romana che non sono)... Il tuo smut NUN SE SUPERA GIUGGIOLÈ ♥ non penso sarò mai in grado di descrivere le sensazioni che mi procurano le tue descrizioni, credimi, e il tuo infilarci quel tocco leggero di introspezione anche in quei momenti... Ah, c' to dic a fa a sò.
P.S. Voglio fare roba mentre sono letteralmente con le spalle contro ad una vetrata che dà dritto sulla gola di una montagna. ORA LO PRETENDO TROPPO.
Metto in pausa il disagio e riprendo la lettura.
Senti, ci ho visto giusto a primo acchito, quindi cosa ho vinto? Non smontare il mio delirio di onnipotenza momentanea, ti prego! Sia chiaro, non ho ancora finito la storia... Sono arrivata al secondo "flash-back" dopo il tuo trip ment-flash-forward e davvero non ho più dubbi. Sto amando in maniera insana l'intreccio di questa storia e non vedo l'ora di giungere alla fine perché so che ci sarà un altro dei tuoi dettaglijdjcjsegds.
Emma e Greta. Greta è nata quindi da una gravidanza assistita a cui ha contribuito biologicamente Harry. Emma e Greta. Due nomi uno più bello dell'altro e non ho più dubbi sul fatto che tu voglia farmi soffrire fino alla morte. P.S. Stanno per litigare di brutto e so che ci voleva, a dire il vero per me è inconcepibile che non l'abbiano fatto per dieci anni (in quattro anni la mia relazione è stata costernata dal 90% di liti, wow). Ma non ti tedierò oltre con la mia vita privata perché torno a leggere.
Ma lo vuoi capire che non puoi citarmi Malika Ayane come se niente fosse? No, non ti è chiara questa cosa mi sa. Tra l'altro penso tu abbia la capacità innata di cucire alle tue storie determinate canzoni, cioè, mi pare proprio che le canzoni che citi (sebbene siano scritte precedentemente) siano state realizzate in funzione delle tue storie. A volte mi rendo conto di spiegarmi a merda proprio ma la tua giuggiolaggine mi verrà in contro, lo so. Marò ma io non ce la posso fare... Questi conigli lo hanno fatto di nuovo, nell'ingresso dello chalet e praticamente la motivazione che ha dato Louis a Harry hahahah è fantastica.
Mi sto disperando tantissimo. Senti non m'importa un emerito cazzo se questa recensione alla fine non avrà un senso, okay? Te lo meriti. Tu destabilizzi me, io distruggo psicologicamente te. È una semplicissima funzione, tutto qua. MA MI METTI JOSH D NIALL ASSIEME. Cuciti benissimo, tra l'altro, e questa è davvero stata una mega sorpresa.
Perché nulla era in realtà impensabile.
Sono d'accordo, per questo chiederò /costringerò/ alla tipa di portarmi in uno chalet per questo Natale, ora mi ci sono proprio fissata. Si salvi chi può.
Cioè mi stai dicendo che Emma... Emma sarebbe la miniatura di EMMA STONE? PER FAVOREEEEEEEEEEEE! Ma la prenoto, mi metto in fila, uffaaaaaaaaaa! Voglio piangere ogni cosaaaaa. Na quanto ti posso odiare giuggiola, me lo spieghi? Mio Dio.
Ma se lo vuoi, rimani
Ma se lo vuoi, vaffanculo oooo ooooooo! Anzi, vacci lo stesso, a prescindere. Stronza. E di nuovo ci hai infilato la mia Malika. Sta cazzo di storia è stata un attentato bell'e buono. MAI PIÙ. Non leggerò mai più nulla di tuo.
Sto leggendo le tue note e sto urlando come una matta fottuta. Tu sei malata, Lorella, malatissima. E io lo sono DI PIÙ perché puntualmente ti vengo dietro e leggo i tuoi disagi. E SONO MALATISSIMA perché finisco pure con perderci la testa e innamorarmi dei tuoi intrighi. Sto malissimo. QUINDI ci sono andata vicina, o meglio, ci ho preso ma diciamo che c'è una doppia chiave di lettura al tutto. Bene. È VERO! La telefonata di Harry a Gemma, che le chiede delle bambine. Lì per lì non ci ho badato ma non appena mi è scattata la scintilla, rendendomi conto del flash-forward, ho subiti pensato alla telefonata di Harry ed è stato poi un dettaglio che inconsciamente mi ha confermato l'intuizione.
Sono fottutamente perspicace e il moto di onnipotenza mi assale nuovamente. Grazie tante.
SONO UCCELLI SENZA ZUCCHERO. Me la tatua sulla fronte, ho deciso, basta. Comunque penso darò un'opportunità a Michele Bravi, che non ho mai ascoltato sebbene mi piaccia particolarmente la sua cover di Carte da decifrare. Bene, posso parlare della storia in generale a questo punto. Ma cosa dovrei dirti precisamente? Lo sai che le tue storie per me sono sempre fonte di enorme disagio. Questa storia che hai concepito, come le altre che ho letto, ha quel tocco magico... Non so come spiegarlo, si percepisce nell'aria come un aroma misterioso e accattivante, ad ogni parola che scorre via, che in questa storia ci sei tu, Lorellina. Nel senso, sei percepibile in tutte le storie che hai scritto e che ho letto (NON TI MENZIONE LE STORIE, NON SERVE)
ma qui è davvero palese scorgerti, fare capolino di continuo... Del tipiche mentre i coniglietti ci davano dietro ti vedevo appostata dietro al divano a spiarli. No, cazzate a parte. Credo tu ti sia spaccata in egual misura riversando le due parti di te in Harry e Louis. Non so di preciso se uno dei due ti assomigli di più, ma in alcuni punti dell'introspezione di Louis ti vedevo proprio palese, splendente, non passavi di certo inosservata. La storia comunque è quello che è! Ti assicuro che la trama è fitta, ricca, elaborata, non lascia trasparire affatto il tuo intento di farli fornicare. Nel senso che non è la solita trametta alla cazzo messa su per giungere al dunque, mi capisci, pollastra? La caratterizzazione di Harry e Louis è tipo splendida (H. assomiglia parecchio a quella stronza che mi ritrovo accanto sebbene lei non si faccia affatto scrupoli quando c'è da litigare, be' neppure io). La terapista di coppia di Louis e Harry sarebbe hahahahah fiera di noi! Perché i tuoi personaggi sono sempre così splendiiiiiiiiiiiidi? Ti odio tantissimo. È impossibile non prendersi una cotta per uno di loro o rivedersi in loro, riscontrare caratteristiche del proprio carattere. Ad esempio penso di essere simile a Louis per quanto riguarda una caratteristica in particolare... Poi, vabbè, sono mentalista come Harry, dai. HAHAHAHAHAHAH! Niall è stato un Cupido fino alla fine, oh! E c'è stato anche un piccolissimo cameo di Malik. Ho pianto un po'... Non smetterà mai di mancarmi c.c e lo inserirò anche io nei miei deliri, sempre, anche solo se per il tempo di una comparsa.
Ricapitolando, Lorellina, la smetto con sto disagio sconclusionato e A PROPOSITO, ODDIO! Le descrizioni dello chalet e di tutto il resto sono state fantastiche, davvero: ci sono stata pure io con loro lì, nel gelo delle montagne, tra la neve della bufera, sotto le lenzuola hahahahahah no seriamente... Tutto meraviglioso. La mia autostima in fatto di scrittura vacilla sempre un casino quando ti leggo. Ti offro tutto il mio odio sincero ♥♥♥
Credo tu abbia un modo di scrivere (te l'ho già detto nella recensione a QUELLA storia) davvero maturo, sentito, vissuto. Si vede che c'vita vera alle spalle dei tuoi personaggi, che ci sono sentimenti realmente provati, vissuti sulla pelle in maniera diretta e basta. La smetto.
Grazie per aver scritto questa storia. Grazie per avermi fatto pensare alla mia vita, per aver, in un certo senso e in maniera inconsapevole, fatto in modo che riuscissi a riordinare un po' il casino che c'ho dentro ultimamente.
A questo punto, inutile ti dica... Aspetto solo una storia. LA ASPETTO TIPO COME L'ARIA DOPO UN'APNEA FORZATA DI DECADI E SECOLI, la voglio, la pretendo e non ti metterò fretta, tranquilla, ma voglio tu sappia che sarò sempre pronta a donarti il mio pressing giornaliero, in maniera instancabile ♥♥♥
E zampettando in una pizzica folle e senza tempo, mi allontano lasciandoti in ricordo un tenero abbraccio ♡
Alla prossima, Lorellina!
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