La storia è bellissima, e davvero ben scritta, se dovessi fare un appunto, però, è fin troppo poetica. Ovviamente si nota subito che questo era il tuo intento, ma le citazioni dantesche sono troppe, palesi e pesanti. E le metafore e similitudini espresse in un vero e proprio linguaggio poetico che mal si sposa alla prosa. Ma questo è solo un piccolo appunto.
Una domanda ancora mi attanaglia: è ovvio che questo personaggio angosciato non va letto letteralmente, ma interpretato. Chi è? Perché io una teoria l'avrei, ma non vorrei sparare stupidaggini.
Comunque mi è piaciuta molto.
Bravo!