Recensioni per
Il mercoledì ci vestiamo di rosa
di herr

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
10/11/17, ore 09:48

Salve.
Davvero una bella storia - e questo mi pare di averlo già detto - scritta bene e impostata anche in modo piacevole. A livello grafico fa un buon effetto, invoglia la lettura senza annoiare e senza manierismi fasulli e stucchevoli. Sul piano contenutistico è carina, certo, la vicenda non mi è del tutto chiara perché non conosco il film di riferimento, ma è stata una trovata originale, con note a tratti ironiche e leggere che rendono la lettura ancor più godibile. Per quanto non sopporti il colore rosa, è stato bello vederlo in una concezione un po' diversa, come a sottolineare l'esistenza di un legame tra i pokemon protagonisti, fondato sulla condivisione di sentimenti, abitudini e quotidianità, che sfocia in una conclusione quasi rassegnata, che non capisci se sia dolce o in parte amara.
Grazie per questa lettura.
A presto!

D.

Recensore Master
30/08/16, ore 09:08

Se ho visto questo film fino a due minuti e mezzo fa è merito tuo e non sto scherzando. Il titolo m'incuriosiva, ho letto mezza trama e m'incuriosiva e così mi sono messa a guardarlo. Unicamente per merito tuo e di questa storia, altrimenti sarei ignorante e non saprei minimamente chi sia Regina George.
E dopo questo veloce sclero perché sì sono fresca di film e in modalità sclero e questa cosa è già finita tra le mie ricordate, direi che possiamo cominciare la recensione cercando di darle un senso così posso finalmente andarmene a dormire - notte bianca, sì.
Allora, innanzitutto complimenti vivissimi per l'impaginazione: trovo molto carino separare l'angolo autore dal testo con una sottilissima linea nera, dà quel tocco di classe in più, rendendo il tutto più ordinato. Scusa, ma sono fissata con l'editor! E solitamente contraria ai testi scritti così in piccolo perché si fa più fatica a leggerli, ma qui invece non ho da ribattere perché è tutto perfettamente intonato.
"E il 3 ottobre mi ha chiesto che giorno era" awwww da lì è cominciata tutta quella sanguinosissima guerra e la trasformazione di Caddie ♥ (perdonami se l'ho scritto sbagliato, ma non sono andata a vedere come si scrivessero i nomi).
E niente è qualcosa di stupendo il fatto che esista un'immagine del genere ma è ancora più stupendo che tu, avendola trovata, ci abbia scritto una ff sopra.
- Quel giorno si era presa particolarmente tardi - prendere tardi? Non ho capito- mi sa che qualcosa non quadra o comunque è un modo di dire che non andrebbe scritto ma solo detto nel parlato lol
- e sperò con tutta sé stessa - se c'è stessa l'accento sul dovrebbe cadere. 
Le regole sono regole. Ottimo riferimento, così come il panico di Sylveon nel non riuscire a trovare qualcosa di rosa - avresti potuto inserire l'accenno al fatto che qualcosa di rosa le era stato prestato da un altro Pokémon, dal momento che nel film a Caddie l'ha prestato il suo amico gay. Vispi mi pare un ottimo aggettivo per gli occhi della nostra Sylveon e non so, mi ricorda Caddie, perché non so, anche i suoi occhi mi sembravano particolarmente vispi.
Ho le idee abbastanza confuse su chi rappresenti chi - nel senso, non capisco chi fa Karen e chi Gretchen, tra Chansey e Ditto. Se potessi illuminarmi e darmi una spiegazione su ciò ne sarei felice.
E poi la frase su Jigglypuff... Stupenda. Mi piace troppo l'espressione triste velo scuro, fa proprio capire la sensazione che di sicuro provavano le ragazze vedendo entrare Regina George, un po' la cattiva della situazione. Anche il finale, nella sua semplicità e ovvietà, fa la sua bella figura.
A proposito, so che hai preso ciò dall'immagine, ma non posso fare a meno di trovare geniale il fatto che Jigglypuff sia proprio Regina George. Le si addice, forse perché è un pallone (?) quindi pallone gonfiato... Okay no. Va beh, ha l'aria superba ecco.
Che dire, un'idea originale e per cui avrai eternamente la mia stima, anche perché credici o no ma se ho scoperto uno di quelli che probabilmente rimarrà negli anni uno dei miei film preferiti è merito tuo e di questa flash. Perciò rinnovo i miei complimenti e la chiudo qui, che è meglio per tutti.
Domani mi vestirò di rosa, per non dimenticare.

-H.H.-


P.S. Solo io mi sono accorta che George è un nome maschile e nella mia testa c'è un grandissimo wtf? 
 

Recensore Junior
04/10/15, ore 22:06

Buonasera, mio sire ^^ stavo controllando casualmente la sezione dei preferiti, quando ho letto il tuo nome in cima alla lista credevo volessi farmi una sorpresa aggiornando Cards, ma siccome non sono meritevole di una tale benevolenza perché ho troppe aspettative riposte nelle altre persone e blah blah blah, complessi di inferiorità, ho pensato di dare un'occhiatina a quest'adorabile flash-fic.

Intanto dico che l'immagine che hai scelto (non l'hai fatta tu, hai solo aggiunto le scritte *punta il dito*) è così... Così rosa, che mi fa venire il diabete ed esplodere il senso della pucciosità. Aw <3.

Secondo punto: parto dicendo che l'idea di base per la storia è bellissima, il concept e l'elaborazione ne fanno una perla: mi ricordavo che ottobre (non avevo idea che fosse esattamente il 3, ma pazienza, comincio a sentire l'età) è il mese nazionale della lotta contro i tumori, in particolare quello al seno...
Ma poi mi sono insospettita, ho cercato il titolo della storia su Google e... ho scoperto che ieri Mean Girls compieva 10 anni.
Se non ti dispiace ora vado a frullare il mio cervello e le sue insulse teorie megalomani e cerco di bermelo per riordinarmi i pensieri.

Ok, scherzi a parte, non ho nullo contro la serie Mean Girls, anzi, non ho proprio nulla perché non ne conoscevo neppure l'esistenza, ma questa piccola storia rischia seriamente di confondere i lettori, trovargli un senso senza conoscere la serie è una sfida.
Io mi ero fatta la mia ipotesi (insomma, quel 'per non dimenticare' è degno dei più tristi genocidi e problemi dell'umanità, il rosa, le coincidenze...), ma può darsi che altri non riescano proprio a cogliere il punto di tutta questa storia.
Ti consiglierei di lasciare una piccola nota sotto il testo, che possa importare o no dipende da chi legge, ma lasciare questo senso di vuotezza e presunzione alla fine è uno scherzo un poco crudele da giocare a chi non ne sapeva nulla, sembra dire "pubblico questa storia per me stesso, voi non potete capirla".

Spero di non essere stata troppo irruente con queste parole. Trovo la flash-fic carina dopotutto, credo che l'allegoria con i Pokémon rosa sia più che azzeccata e se magari conoscessi la serie ne avrei potuto capire di più, ma per ora mi limito ad apprezzare superficialmente, ma pur sempre apprezzare.

Ps: Forse avrei dovuto notare l'avvertimento 'movieverse' prima di leggere.
Pss: però, hai visto che persona profonda sono?
Psss: seriamente, dove hai trovato questa immagine? È bellissima.

Momo

Recensore Master
03/10/15, ore 21:45

CHE CAZZ— AHAHAHAH. So quanto le immagini possano influenzare la creatività di un'autrice, lo so in prima persona; so anche cosa vuol dire quando si viene ignorati e ultimamente — per ragioni a me ignote — il Fandom dei Pokémon è letteralmente ignorato. Ma questo già lo sai. 
Ormai ho deciso che recensisco tutte le Drabble/Flashfic/Oneshot che pubblichi perché te lo devo, per cui procediamo.

Mi piace moltissimo la grafica del testo. L'immagine è davvero bellissima e non stona con il resto, il che è strano: in genere è il titolo che deve risaltare e invece il modo in cui hai coordinato immagine-titolo-testo è venuto di un'eleganza unica. Good job.

La grammatica è perfetta e anche il lessico, nulla di importante da segnalare; però — perché c'è SEMPRE il però — ho notato il solito errore delle "e" e delle virgole subito dopo anche quando non si tratta di un inciso, in più di un'occasione.

La trama. È qui che arriva il punto: onestamente non ho capito che cavolo non devo dimenticare — sarà qualcosa di importante a livello nazionale ma io sono stupida e quindi non lo so (più che stupida direi disinformata) —, però il tutto è geniale. Che ci sia una specie di università privata dove sono ammessi solo i Pokémon che il mercoledì vestono di rosa (o che, in alternativa, sono rosa) è meraviglioso. Giustamente Ditto può diventare quel cavolo che gli pare, per cui può andare dove e come vuole; Sylveon (che sarebbe il protagonista, deduco) è un Pokémon che personalmente non sopporto, però diciamo che contando che non è totalmente rosa ci sta che deve mettersi una giacchetta; portate rispetto verso Jigglypuff, plz.

Non so che altro dire se non che già quando ho letto il titolo ho pensato "che cavolo è ahah", poi ho visto l'autore (solo dopo aver letto, come mio solito) e ho deciso quindi di recensire. Sentiti onorato perché la voglia è sotto zero mentre il sonno è ai massimi livelli.
Ale