Ciao. Sono qui per la sfida. Non conosco il fandom ma ho letto come una originale.
La consegna è stata rispettata i pieno e la vendetta direi che è finita raggiungendo lo scopo .
mi è piaciuto come hai iniziato, con tutto che era già successo e poi la spiegazione, il piano, il motivo di tutto quello. Un bambino che vede morire uno ei genitori credo che sia una delle peggiori cose, perché vede andare via l'affetto, la protezione, parte del suo mondo e quindi vendicare quella morte o almeno cercare risposte penso sia normale e una cosa quasi naturale.
Bella storia .
Il mio voto è 8.

Heylà, partecipo anche io al concorso di EFP, e ti lascio la mia recensione:
Il tema è stato centrato appieno, mi piace il climax finale che hai messo, appesantendo le parole. Mi hai fatta immedesimare nel personaggio cattivo e per un attimo mi sono vista Arno addosso, con la lama celata che mi premeva sul collo. Hai reso benissimo l'idea. Ogni parola, specialmente all'inizio e alla fine, trasuda un'ira tenuta a decantare dentro per anni e anni, che si libera come una furia.
Un paio di errori grammaticali trascurabili, che non ho neanche considerato.
Voto: 10.

Ciao!
Non ho la piu' pallida idea di cosa succeda dopo i primi trenta minuti del primo videogioco di Assassin's Creed, sono bloccata li' da circa un anno.
Detto questo penso si sia capito che ho letto la storia come un'originale e quindi l'ho apprezzata a pieno come tale. Tutto il ragionamento non e' poi cosi' difficile da seguire anche se non si ha alba di cosa si parli.
L'ira bisogna sempre descriverla con attenzione, prendendo con le pinze ogni parola scritta.
La situazione penso che sia adatta, la rabbia porta alla sete di vendetta e non c'e' nulla di piu' bello del poter colmare quel vuoto assetato di sangue.
A presto :)