Ciao!
Oh, come posso non recensire una Clato così ben scritta, breve ma che colpisce davvero tanto?
Okay, prima di delirare mi presento :)
Sono Bianca, e passo le giornate a sclerare sulla Clato, coppia che da un anno e mezzo è la mia OTP e mi fa impazzire ogni giorno *^*
Ho letto tantissime ff su di loro, alcune scritte così così, con Cato e Clove totalmente OOC, e altre scritte a dir poco stupendamente, come la tua appunto :3
Sinceramente, non ho mai pensato a una Clove claustrofobica, ma in questa ff la ragazza del 2 mi sembra molto IC con quella presentata dalla Collins, anche se (purtroppo) non si sa tantissimo sul suo personaggio :(
La frase "Stupido Cato, alzati in piedi e vinci. Calpesta il mio sangue e sguaina la spada, stupido, stupido Cato." è senza dubbio quella che mi ha colpita di più, mi ha fatto venire i brividi il fatto che se due anni fa era Cato a chiuderla nello sgabuzzino, ora è lo stesso Cato a supplicarla di rimanere con lui, mentre l'arena è così simile alla stanzetta citata in passato.
Complimenti, spero di leggere qualcos'altro di tuo :3
Alla prossima,
Bianca

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Ciao 😊
Ad interessarmi alla storia è stata soprattutto l'originalità del titolo, sul serio, molto suggestivo davvero.
Non so cosa ti abbia ispirato l'headcanon che Clove fosse claustrofobica ma lo trovo originale quasi quanto il titolo. Mi è piaciuto moltissimo il parallelo tra la situazione attuale, Clove, distesa e morente sul campo di battaglia e il ricordo di quella terribile esperienza nello sgabuzzino ("Il senso di oppressione dato dal soffitto basso del ripostiglio viene riproposto del cielo finto dell'Arena; nulla sembra cambiare più di tanto." Bellissima immagine!!!)
E vogliamo parlare del parallelismo tra Cato che prima la rinchiude nello stanzino e poi le si inginocchia accanto implorando perché rimanga con lui? Parliamone per favore: l'ho adorato! Anche Clove che rimprovera prima Cato ("Stupido Cato, alzati in piedi e vinci. Calpesta il mio sangue e sguaina la spada, stupido, stupido Cato." davvero IC secondo me!) e poi se stessa per aver pianto in un momento di sconforto... Anche se secondo me Clove non dovrebbe darsi della stupida per non aver pianto in un momento come quello invece che in un momento di patetica debolezza: è giusto così, è più da ... tributo, da favorito... Accettare la morte anche se è una sconfitta, non avrebbe avuto motivo di piangere, non so se mi spiego ^^'''
Ma questo pensiero rende Clove più umana, meno robottino addestrato e plagiato da Capital City :)
Tra l'altro non ricordo nemneno se Clove avesse o meno quindici anni... Anzi, per quanto rimembro è una dei tributi più anziani dei Giochi! Ma non è importante per la storia dai ;)
Come ultima cosa, una mia considerazione personale (come se il mio precedente rantolare non fosse stato abbastanza personale xD): l'ultima frase ("Bum.
Il cannone ha sparato. Clove è morta.") io non l'avrei nemmeno scritta, avrei concluso con "Stupida, stupida Clove", lo trovo più incisivo ma è solo la mia opinione :)
Detto questo la storia mi è ovviamente piaciuta... Buona continuazione!
Un bacio,
Ink_

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