Ciao, confesso che mi sono fermata a leggere la tua storia perché l'introduzione mi ha colpita in modo del tutto negativo...ero decisa a lasciare una recensione critica, ma leggendo la shot ho deciso che non è la storia che credevo, e che, anche se non è perfetta e andrebbe migliorata, ha del potenziale.
Innanzitutto il tema: non puoi parlare di un argomento come questo in una one shot; le emozioni di una giovane madre sola e spaventata andrebbero approfondite di più, l'approccio per cui tu hai optato è troppo superficiale...potresti scrivere una long, secondo me verrebbe bene :)
Attenzione ai tempi verbali, per esempio "potrò continuare la mia banale esistenza come se niente fosse" non si può sentire...passi dal futuro semplice al congiuntivo passato, ed è grammaticalmente scorretto.
Infine l'introduzione e la maschera iniziale della storia danno un'impressione del tutto sbagliata e attirano critiche come è successo nel mio caso: attenta al genere, non è una storia caratterizzata dalla suspance, perciò dovresti toglierlo, inoltre prima di parlare della sintomatologia caratteristica di una gravidanza è bene informarsi (anche una storia su efp può fare disinformazione...attenta!); non puoi dire che le nausee sono un segno inequivocabile della presenza di una gravidanza perché non è vero, ci sono gravide che non vomitano affatto. Sono laureata in ostetricia perciò ne so più di Google, te poi fidà! :) È la parola "inequivocabile" che non va bene. Inoltre ci sono tutte quelle domande che fanno pensare ad una storia molto complessa con dinamiche familiari estremamente elaborate...poi leggi la storia e il padre non c'è, la madre viene a malapena nominata e lei in quattro e quattr'otto opta per l'aborto.
Capisci bene che l'introduzione non va bene e dà un'idea sbagliata.
Spero che dopo aver letto questa recensione tu non ti abbatta, l'intento è costruttivo e spero di rileggere la versione migliorata di questa storia! Buona scrittura!
Mrs_Depp