Bello, molto bello e anche a tratti poetico.
Penso che ormai è diventato molto difficile scrivere una lettera anche perché forse la lettera è qualcosa più associamo a una specifichiamo degli anni passati, come se avesse un sapore di antichità che ci fa pensare a qualcosa di trascorso è un po' lontano. Credo che non ci sia invece niente di più bello che mettersi seduti a scrivere una lettera, in questo caso di citare una lettera su una tastiera, che qualcuno per cui abbiamo provato qualcosa; potrebbe trattarsi di un sentimento positivo, o di uno negativo, in questo caso di iodio oppure di risentimento o di quelle situazioni c'è un confine così indistinguibile tra quello che amiamo quello che odiamo da sembrarci in realtà una cosa sola.
Si può dire che in questa categoria normalmente in un incontro dei conti felici, è ormai che ho raccolto un sacco di recensioni in questa categoria entrando nella top 10 dei recensori in questa categoria posso dire che in realtà la dinamica che descrivi non è originale in senso stretto, ma è originale il modo in cui ne parli anche perché ho visto una certa personalità all'interno di queste righe.
Ti lascerò una bandierina di recensione positiva affinché tu possa continuare con queste lettere, o non necessariamente con questo racconto comunque auto conclusivo ma tu possa cimentarti in altre storie perché penso che tu sia molto bravo ad esprimere inoltre il tuo lato emozionale strettamente legato a quello che racconti.
Mi piacerebbe consigliarti di leggere molti libri perché comunque questi aiutano sempre a dare un'idea su come si vogliono descrivere le proprie emozioni personali e possono sempre dare un ottimo spunto, ma questo non è un consiglio dedicato solamente a te, ma è un consiglio che do indipendentemente da tutte le persone che si approcciano al mondo della scrittura.
Stare sul sito del genere non è facile, soprattutto quando si espone la propria parte personale, la propria introspezione, quello che sentiamo tutti i giorni nel vostro cuore e che cerchiamo di imprimere permanentemente sulla carta.
Spesso possono esserci delle incomprensioni perché magari si parla di qualcosa di talmente distante che qualcuno non riesce a comprendere la realtà di quello che viene scritto: tu parli di emotività in termini molto semplici ma comunque comprensivi e un'ambivalenza che penso che tutti quanti almeno una volta nella vita abbiamo provato, e questo la storia in questo senso funziona, perché parli di qualcosa che in realtà ha toccato tutti ma in una baleniera abbastanza lineare e anche originale.
Prova cementati magari in qualcosa di un pochino più lungo, non necessariamente dedicato all'uscita su questo sito, ma qualcosa che riguardi nel profondo che potresti mettere a disposizione degli altri utenti affinché possano leggere. Che faccio ancora tanti complimenti e un saluto. |
