Ciao!
Prima o poi capirò perché mi ostino a cercare storie sui malandrini, per poi ritrovarmi con un nodo in gola quando arrivo alla fine.
Di storie che raccontano vari momenti della vita di Sirius, James e co. ne ho lette tante, ma nessuna lo aveva fatto attraverso i compleanni; quindi prima di tutto complimenti per l'idea originale e per la scelta dei momenti e dei punti di vista.
Innamorata come sono del personaggio di Lily, è stato bello vederla entrare nella storia e -quindi- nella vita di Sirius: prima di soppiatto, con un piccolo pacchetto regalo, poi come amica e confidente, poi come "sorella".
Un piccolo colpo al cuore quando Sirius disegna la torta per terra... ripensare a Harry che fa lo stesso gesto undici anni dopo è molto dolce ( e triste).
Mi ha un po' sorpreso l'arrivo di Remus sul finale, ma si incastra bene con le altre figure e si capisce che è l'unico non generato da un'allucinazione.
Ho sempre pensato che Sirius fosse uno dei personaggi più difficili da trattare: una storia molto difficile alle spalle e un atteggiamento impetuoso, irriverente e imprudente; tu però ci sei riuscita alla grande quindi, davvero, complimenti!
Nessuna nota negativa... grazie per la storia!
Chia

Ciao!!
Be', ovviamente hai stimolato la mia curiosità, quindi eccomi qui!
Non posso credere che questa storia non abbia recensioni, mi è piaciuta moltissimo. Mi ha lasciato un subdolo senso di malinconia, ma al tempo stesso ho un sorriso stampato in faccia: come dici tu, questo è quel retrogusto amaro che contraddistingue la Old e che rende le storie su questi personaggi tanto belle e intense. Tra tutte le considerazioni che proponi la mia preferita è senza dubbio quella sul fatto che Sirius odi essere nato a novembre, perché questo lo ha tenuto lontano da Hogwarts un anno di troppo... anche se alla fine non avrebbe potuto iniziare Hogwarts in un anno migliore, visto che conosce i Malandrini <3
Ho amato i momenti che hai scelto, a mio avviso i più significativi: il primo compleanno insieme, quello dell'anno probabilmente più intenso e importante per la loro amicizia, quello della maggiore età, l'ultimo con James, il primo senza. Bellissima l'escalation del desiderio di Sirius, che da 'adolescenziale' assume un significato a mano a mano sempre più profondo, così come la sua amicizia con James. Bellissimo anche la menzione ai genitori Potter e l'inserimento di Lily. Inoltre, da amante dei dettagli non posso non apprezzare l'allusione al fatto che il compleanno di James sia a marzo.
Stile fluido, scorrevole, capace di coinvolgere emotivamente il lettore: ottimo lavoro su questo fronte!
Molto efficace anche l'impaginazione e la 'grafica' in generale, funziona benissimo.
Ho infine tre piccole noticine (ma due sono inezie!).
Uno, non amo molto l'uso dei soprannomi inglesi dei Malandrini: dato di fatto, ignorami tranquillamente xD
Due, trasformerei in 'chissà' il 'chi sa' di questa frase: 'spedito da Silente chi sa dove'.
Tre, e l'unica forse degna di essere ascoltata, sono un po' perplessa dai tempi verbali del primo periodo: sembrano introdurre una storia al passato (infatti il secondo periodo lì per lì stona un po'), invece la one shot alla fine è al presente (tra l'altro ottima scelta, ti trasporta tantissimo!). Forse potresti metterla al passato prossimo, invece che remoto: 'non l'ha rivelato a nessuno perché non lo riteneva/ritiene un dettaglio importante. Ha sempre detestato essere nato a novembre etc'.

E niente, alla prossima!! Ottimo lavoro!

Isidar

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