Recensioni per
Snow in Dublith
di Laylath

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
15/01/16, ore 20:29

Prima classificata al contest "Most Loved - Il mio personaggio, il tuo personaggio" indetto da Stratovella sul forum di EFP

Grammatica e sintassi: 9/10
La grammatica è molto buona: non ho riscontrato nessun errore particolarmente rilevante. I segni d'interpunzione sono adoperati in maniera molto personale; in alcune occasioni io avrei scelto un altro tipo di pausa, ma nella maggior parte dei casi si tratta semplicemente di scelte stilistiche personali. Ho apprezzato molto il modo in cui passi da un evento presente a uno passato quasi senza che il lettore se ne accorga, facendo un uso consapevole dei tempi verbali.
Mezzo punto in meno è dovuto alla “È” maiuscola scritta con l'apostrofo invece che con l'accento. Per riprodurre questo segno correttamente usa “Shift + Alt (sinistro) + E” per Mac o “Alt (sinistro) + 0200 (in successione)” per Windows!
Un altro mezzo punto in meno è per via degli errori/frasi o scelte elencati di seguito:
- “[...] ma Greed ebbe l'onesta di non caciarlo via” manca l'accento sulla “a” di “onestà”;
- “Sì, inutile negarlo: quella mattina era uscito, nonostante il tempaccio, perché gli faceva piacere fare qualcosa per i suoi ragazzi, sebbene ridicola come portare la radio a riparare…” l'ultima parte della frase rompe un po' con la scorrevolezza del testo: ho dovuto rileggere il periodo un paio di volte per capire come fosse collegata al resto. Per me, andrebbe resa in modo più simile a questo: “[...] quella mattina era uscito, nonostante il tempaccio, perché gli faceva piacere fare qualcosa per i suoi ragazzi, sebbene si trattasse di un gesto così ridicolo come portare la radio a riparare…”;
- Lo so, ce l'ho con questa frase, ma il modo in cui è resa non finisce di convincermi. Supponendo di averla cambiata con la mia versione, la proseguirei in questo modo: “[...] sebbene si trattasse di un gesto così ridicolo come portare la radio a riparare; in qualche modo si sentiva compensato e parte fondamentale di qualcosa” ho sostituito ai tre puntini di sospensione un punto e virgola perché trovo che sia un tipo di pausa più appropriato per questa situazione: la prima parte del periodo è abbastanza complessa e ricca di incisi e sento il bisogno di una pausa netta che i tre puntini non mi danno. Con il punto e virgola mi fermo per il giusto periodo di tempo e senza perdere il filo del discorso.
- La parte che segue “Sebbene, chiaramente, non avrebbe mancato di lagnarsi per quell’ingrato compito che si era assunto dato che la maggior parte di loro non sarebbe stata in condizione di alzarsi in piedi per tutto il resto della giornata” oltre a causare la ripetizione di “sebbene” trovo, dal punto di vista del contenuto, che sia una digressione abbastanza superflua. Mi spiego meglio: subito prima, hai affermato qualcosa di molto importante su Greed: hai alluso al suo bisogno di amore, e trovo che sia un modo splendido di concludere il periodo prima che la voce di Fury interrompa la lettura. Dopo una rivelazione importante come questa, dopo che ormai hai toccato il lato più intimo e profondo di questo personaggio, sapere che Greed nasconde tutto questo dietro una maschera di falso menefreghismo non è più tanto interessante. Ormai lo abbiamo smascherato: siamo andati avanti nel suo approfondimento, non c'è ragione di tornare indietro.
In generale, va bene giustificare gli atteggiamenti e le azioni dei personaggi, ma ho notato che tendi a farlo anche dove non sarebbe strettamente necessario, distogliendo l'attenzione dalla scena principale.
- Ho trovato l'uso del corsivo per mettere in evidenza alcune parole un po' troppo frequente. In alcuni casi ci sta a pennello, in altri risulta di troppo. Ad esempio, dalla frase che ho citato prima: “[...] in qualche modo si sentiva compensato e parte fondamentale di qualcosa” qui lo trovo molto azzeccato, perché enfatizzi un'espressione che Greed stesso può aver pensato, ed è quindi sensato dargli una particolare rilevanza, così come qui: “[...] durante una sua brillante esibizione con la katana”. In queste due situazioni è l'autore che parla, ma quelle specifiche parole appartengono al personaggio: ecco perché è corretto metterle in risalto;
“[...] chiunque avesse fatto cadere quella povera apparecchiatura era un pericolo pubblico” “[...] davanti alla saracinesca impietosamente abbassata del negozio d’elettronica” in questi due casi, invece, anche se è sempre il narratore esterno a parlare, ti trovavi già nella descrizione dei pensieri dei personaggi, per cui non occorre, a mio parere, enfatizzare alcunché.

IC Mio Personaggio (Greed): 10/10
Greed è lui, così come il contesto che lo circonda. Sei stata brava, perché attraverso immagini precise ho saputo riconoscere l'homunculus che amo tanto. Se in alcune occasioni sei stata più descrittiva nell'esporre gli aspetti principali del suo carattere, in altre hai dipinto immagini di situazioni che raccontano ancora meglio quella che è la sua personalità. Ad esempio, quella “cassa di alcolici che, casualmente, era approdata nel loro rifugio” me la dice lunga sul tipo che deve essere, sicuramente non uno che si pone problemi ad infrangere la legge. E poi ancora, il modo che ha di starsene in silenzio, contemplando l'individuo che ha davanti in ogni suo gesto, sprecando soltanto poche e oltretutto provocatorie parole, non è che un altro modo di rendere giustizia a quello che è il suo carattere, accennato dall'Arakawa e approfondito, con la dovuta umiltà, dalla sottoscritta.
Non mi è stato difficile apprezzare questo Greed, perché ci ho visto molto del mio. Non è stato storpiato per niente, è sempre lui: il Greed di “Anime di passaggio”, quello che sotto sotto sa di avere dei limiti ma non vuole accettarlo. Ah! Il potere dell'Angst a rating verde...

IC Tuo Personaggio (Kain Fury): 10/10
Se Greed è il mio, Fury è decisamente il tuo. Di lui ne ho lette tante e tutte, rigorosamente tue. Amo il carattere che gli hai dato e lo trovo perfettamente calzante con quanto già accennato dall'Arakawa. Ce lo vedo ad aiutare il prossimo indipendentemente da chi sia, soprattutto se in gioco ci sono le sue amate radio. L'ho trovato molto naturale nel suo modo di interagire con l'homunculus, rimanendone sì colpito, ma con la giusta dose di scalpore, equilibrato come è lui.
La scena finale mi ha ricondotto al tuo repertorio di racconti sul team Mustang: non potevi proprio non inserirli i tuoi adorati, ma ci sei riuscita in un modo impeccabile. Quell'ultima scena non stona affatto con il resto del racconto, anzi, ci dice qualcosa in più sul piccolo soldato: inserendo quella parte, abbiamo avuto modo di esplorare anche il suo di mondo, sottolineando ancora di più le grandi differenze che lo separano dall'Avido. Greed non è in grado, per sua sfortunata natura, di rendersi conto che le chimere sono la sua famiglia, ma riesce comunque a subodorare qualcosa di insolito nel rapporto che ha con loro: è questo che lo rende un personaggio estremamente tragico. Greed sa di essere diverso, per questo ha lasciato il Padre e i fratelli, ma sa anche di non potersi sottrarre a quello che è: un homunculus, un essere tanto potente nel corpo quanto inerme nell'anima.
E qui, giungiamo finalmente al pezzo finale, la parte del tuo racconto che ho amato di più: mentre Greed si ricorderà sempre del suo incontro con Fury per la capacità che questo ha avuto di farlo riflettere, di distrarlo dalla sua avidità, Fury dimentica Greed dopo pochi minuti: gli basta l'incontro con la sua famiglia a eclissare tutto il resto perché lui, a differenza dell'homunculus, ama, è amato, ed è consapevole di entrambe le cose.
Ed eccolo di nuovo: il subdolo Angst a rating verde, quello del “chi vuol capire capisca”; uno dei generi che amo di più. Brava!

Originalità situazione trattata: 7,5/10
Vedere due personaggi così diversi bere cioccolata calda al tavolo di un bar è un'immagine molto surreale, a cui tuttavia hai saputo trovare una valida giustificazione. Non la trovo, sono sincera, un'idea partcolarmente originale. Insomma, alla fine si sono incontrati per caso e in un modo, passami il termine, un po' forzato. Ma era proprio qui la difficoltà della prova: per le accoppiate più insolite la prima preoccupazione era anzitutto quella di far incontrare due caratteri tanto diversi, un compito di per sé arduo che tu hai saputo svolgere in maniera impeccabile (non a caso entrambi i personaggi sono IC).
Per quanto riguarda la situazione in sé, però, rimane una soluzione molto semplice quella che hai trovato. Non hai osato grandi cose, solo ti sei impegnata a rendere il tutto molto plausibile. Ho visto tanta attenzione dedicata alla credibilità della scena, alla spiegazione dei comportamenti che i due protagonisti hanno mentre interagiscono fra loro, tutto a discapito di un background che poteva presentarsi decisamente più interessante.

Gradimento personale: 8/10
Nel complesso, la storia mi è piaciuta molto. Una buona parte di questo mio apprezzamento è dovuto alla trattazione più che fedele del personaggio di Greed, che non ha avuto problemi a interagire col tuo in una scena che, per quanto semplice, ha saputo trasmettermi emozioni ben precise. È appunto su queste ultime che voglio soffermarmi: hai scelto con cura le informazioni da trasmettere al lettore, provocando determinate sensazioni che trovano il loro significato più profondo nella parte finale, quella in cui diventa chiara la differenza più grande fra i due protagonisti. È questo che intendo quando, scherzando ma neanche troppo, parlo di Angst a rating verde: solo chi è capace di leggere fra le righe può capire cosa si cela dietro un racconto all'apparenza leggero, ma dal significato profondo.

Giudizio globale: 44,5/50 + 1 Bonus

Recensore Master
12/10/15, ore 16:29

wow wow wow
hai fatto interagire due personaggi assolutamente opposti, in maniera assolutamente pacifica, mantenendoli assolutamente IC. wow.
l'espediente della radio e della trasferta hanno creato le condizioni perfette perchè si incontrassero.
sembra tutto perfettamente al suo posto, un giovane soldato che ripara una radio in un pub, e un homunculus ribelle che lo osserva senza dire nulla.
Fury è il tramite che consente a Greed di capire cosa si prova ad avere una famiglia. una famiglia che lui ha, anche se è un gruppo scompagnato di esperimenti dell'esercito,ma del cui valore non si rende perfettamente conto. sarebbero un grandissimo tesoro da custodire, per lui...
a completare il quadro c'è la neve che scende su Dublith, leggiadra e rarissima, come quel momento di cui presto entrambi si dimenticheranno, una metafora di quell'improbabile incontro.
sei riuscita a combinare una oneshot senza pecche di logica o trama, credo che i miei auguri per il contest siano più che dovuti ^^
complimenti e buona fortuna
Alsha

P.S. bazzicando sulla tua pagina facebook (non mi sono palesata in quanto beh, non ho facebook) ho notato questa tua iniziativa di scrivere sui tuoi OC. mi piacerebbe un sacco "partecipare", l'unica cosa è: ci sono limiti di tempo? perchè al momento ne ho davvero pochissimo, quindi....

Recensore Master
11/10/15, ore 14:58

Sono due personalità così diverse queste, e non mi meraviglia che tu abbia avuto un po' di difficoltà, ma credimi, ne è valsa la pena. Prima di tutto perché vedere due personaggi così diversi avvicinarsi e analizzarsi a vicenda è sempre interessante, a prescindere dal fandom; e poi stiamo parlando di un homunculus e di uno dei ragazzi più ingenui e semplici che la mano dell'Arakawa abbia mai modellato.

Non avevo dubbi sul fatto che saresti riuscita a far rimanere i due perfettamente IC nonostante le difficoltà incontrate. Sì, quel Greed lo ha modellato Strato, ma sappiamo benissimo che al di là della sua caratterizzazione personale ha fatto centro con qualsiasi ff a lui dedicata.

Greed qui è sinceramente incuriosito da Kain: oltre al suo aspetto che tutto può lasciare intendere tranne che sia un soldato, fa davvero effetto per lui vedere come Kain si sia prima di tutto offerto di riparare la radio e la dimestichezza che ci impiega - senza compenso awwww *-* - nonostante Greed sia davvero un tipo che mette soggezione - molta, fa quasi paura. Questo lo attribuisco al fatto che Kain ha buon cuore e che aiuta indiscriminatamente quando può. *^*
Ma anche lui non manca di fare delle osservazioni: Greed sembra non avere freddo nonostante la neve - sì, va beh che Dublith io l'ho figurata come una città rovente come la mia, ma la neve se c'è fa freddo. Punto. xD ; ed anche per i suoi occhi rossi che osservano ogni singola mossa che Kain compie nel riparare la radio.
Ovviamente io ho trovato il succo della ff nell'esposizione della considerazione personale di Kain circa la sua squadra intesa come famiglia. Inizialmente Greed ne rimane alquanto sconcertato; ma ero sicura che entrasse in empatia con lui non appena ricorda il motivo per il quale aveva cercato di mettere a posto la radio: le sue chimere, che in qualche modo sono la sua famiglia, quella che ha preso con sé a dispetto di quella "originaria", che nient'altro vedeva che i suoi interessi - ed infatti fra gli homunculus c'è un concetto di famiglia piuttosto distorto.
Molto astuta anche l'introduzione al fatto che le chimere non avrebbero approvato molto l'idea di riparare una cosa loro servendosi di un soldato: è evidente che a Greed non sta solo a cuore la sua avidità, il suo bisogno di circondarsi da gente che lui *vuole*, ma è anche attento al loro modo di vedere - anche se la gentilezza di Kain lo ha incitato a chiudere un occhio. Dopotutto non è stato lui in prima persona a ridurre Dolcetto e gli altri in quello stato.
Questo lo pone ben a di sopra di quanto lui creda, molto probabilmente lo pone al di sopra della sua stessa avidità innata.
Un po' come la neve, è stato un dettaglio piccolo ma che per me sarebbe molto.

L'idea della trasferta del team Mustang era l'unica papabile ora che mi ci fai pensare, ma anche piuttosto azzeccata. Ahahahah Havoc mi ha fatta ridere, e sai cosa ho immaginato se ci fosse stato solo lui xD
Ma c'è mamma Riza che gli asciuga i capelli! *^*

Non so cosa volevo aggiungere. Nel caso, ti contatto xD
Nel frattempo ho divagato come al solito! :P
Molto brava, ma questo lo sai già! ;)