Recensioni per
I segreti dei morti
di Erodiade

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
18/05/17, ore 01:44

Non avrà entusiasmato te, ma ha entusiasmato me!
I miei complimenti!

Testo: io... io non so davvero cosa dire; spesso, con molte fic o anche libri, faccio particolare fatica a prestare attenzione alla morfologia del testo e infatti mi capita di dover leggere ad alta voce (specie coi miei scritti, ma parliamo in questo caso di “evitarsi che il testo poi diventi flusso di pensiero a go go o “La Vendetta delle Virgole Assassine” e chissà che altro”), m nel tuo caso no: ho letto tutto a mente e non ho trovato difficoltà nel farlo.
Spero di trovarne altre sul tuo profilo autore (ed anche sugli altri siti in cui pubblichi) perché, come ben sai (sì, purtroppo mi conosci ahahah), ho da sempre pensato che tu fossi una brava scrittrice.
Certo, “Scrittrice” è un termine che di solito si concede a coloro che di norma hanno scritto un libro pubblico e non solo per una fan fiction ma, ci tengo a dirlo, tu hai tutte le carte in regola per farlo. E te lo dice una che non apprezza del tutto (quasi mai) i testi in cui appaiono quasi in totalità descrizioni con Tempo presente, rispetto l'uso del “Passato” (spero di essermi spiegata...)... Però la fic è così sublime, che penso tu sia una delle poche a farmi apprezzare anche questa tempistica: che per forza di cose se fatta dev'essere proposta da chi sa fare buon uso della Lingua Italiana. E tu... beh, l'hai fatto.

Che altro dire?
Ansia: vi è giusta dose, non priva di elementi peculiari Thramsay (d'orrore e non “ammmmore”, come spesso si fraintende per questa """coppia""" di personaggi in ambito IC) e ammetto di averla letta quasi tutta d'un fiato perché... perché ti aspetti il colpo di scena: la mente di Theon oramai Reek, che malgrado tenta di tornare Theon.

Ovviamente so che il “Reek” della prima parte della fic sia Ramsay, anche se ammetto che all'inizio ho dovuto riattizzare la memoria sul fatto che tu avessi parlato del libro e non della serie.
Giustamente, in quanto alla seconda *conoscendoti bene*, risponderesti: GIAMMAI XD

-I miei capelli fanno swish (?)

Recensore Master
15/10/15, ore 16:53

Ciao :)
Che dire, sono sempre lieta di trovare una tua nuova storia, sei decisamente una tra le mie autrici preferite in questo fandom, scrivi veramente da dio e leggo sempre con piacere ogni tuo scritto. Mi piace il fatto che tu dedichi molte delle tue storie a Theon, è un personaggio incompreso e spesso troppo ingiustamente condannato. Per quel che mi riguarda, se all'inizio non lo reggevo proprio, adesso è diventato uno dei miei personaggi preferiti.
Ramsay sicuramente non è un simpaticone, ma è un personaggio molto particolare e lo trovo piuttosto interessante dal punto di vista psicologico e tu lo rendi alla perfezione. Così come per lady Dustin, così rigida e austera, priva di sentimenti.
Theon è uno dei personaggi più riusciti dell'intera saga di Martin, secondo me. I suoi capitoli sono tra i miei preferiti, il vecchio zio ha fatto un lavoro veramente impeccabile con questo pg, c'è poco da dire.
Per quel che mi riguarda, nei confronti di Theon ho sicuramente provato pietà, ma non si tratta di questo. Non si tratta di provare pena, si tratta che a partire dal "rapimento" di Theon da parte dei Bolton, ho visto finalmente il vero Theon, senza più alcuna maschera, senza quei sorrisi supponenti e strafottenti e quell'atteggiamento superficiale e terribilmente irritante. E tu lo rendi veramente alla perfezione, in maniera impeccabile. Davvero, ho avuto i brividi nel leggere questa storia, adoro il tuo stile, sempre azzeccato in base ai temi da trattare. E sono sempre più contenta che tu dedichi così tanto spazio ad un personaggio che molti scartano a prescindere, perché nessuno si preoccupa di comprendere.
Bravissima, finisce nelle preferite! Alla prossima :)

Nayra

Nuovo recensore
15/10/15, ore 14:58

Ho amato questa OS nella sua interezza, dall'incipit in medias res che ti fredda all'istante al finale che sembra dissolversi nel gelo e nell'oblio.
Le storie ambientate tra ACOK e ADWD - o comunque nel periodo della presa di Winterfell - sono rare (credo si possano contare sulle dita della mano sinistra di Reek) ed è un peccato, perché trovo che sia una fase molto interessante da narrare o da colmare con dei missing moments come hai fatto tu (in maniera a mio avviso magistrale). Trovo che il tuo stile si adatti perfettamente alla situazione e al POV del personaggio. Passa dal ricercato (senza essere pretenzioso) al volgare, dalla poesia allo squallore più totale.
E adoro il tuo uso di aggettivi e di alcuni verbi (con accezioni spesso non nell'uso convenzionale del termine), e in particolar modo è molto efficace quando descrivi Ramsay.
Il cambio di tempo verbale è destabilizzante, ma credo sia quello il suo scopo: stridere come il drammatico contrasto tra Theon il Principe di Winterfell e Reek (o meglio, in questo caso è un pre-Reek, quello che aveva ancora la forza di sfidare - invano - Ramsay)
Ciliegina sulla torta le dinamiche contorte tra Theon e "Reek", quella sensazione sgradevole e l'erotismo malato che permea tutta la storia. Theon è disgustato da quell'infido servo, eppure non riesce a farlo fuori, sebbene ne abbia le motivazioni e diverse occasioni per poterlo fare...
È il "principe" (con la sua brutta - e opprimente - corona, e neppure quella gli appartiene davvero) eppure nella prospettiva capovolta è il "servo" Reek che lo domina dall'inizio alla fine. È sempre nudo, debole e spaventato, non solo nella circostanza dell'incubo e Ramsay lo capisce al volo; sono combattuta nel pensiero di voler leggere questa stessa storia dal suo POV - sono sicura che lo scriveresti benissimo, come hai già fatto in Legami di sangue - anche se è chiaro che uno dei punti di forza della storia risieda proprio nel fatto che non ne conosciamo direttamente i pensieri.
Comunque non sto qui a descrivere tutte le parti che ho apprezzato di più perché sono veramente tante e non finirei più, ma ho amato particolarmente quei piccoli dettagli nei gesti e nelle descrizioni che per chi come me ha letto e riletto e adorato i capitoli di Theon sono decisamente significativi.
C'è bisogno che aggiunga anche che trovo la caratterizzazione di Theon perfettamente riuscita? ;)
Insomma per farla breve, l'ennesima tua storia ad entrare di diritto tra le mie preferite, resto in attesa di leggere altri tuoi lavori ^_^
Perdona il commento davvero scrauso comunque, volevo e dovevo in qualche modo esprimere la mia adorazione verso questa storia <3

Recensore Master
14/10/15, ore 18:35

Che grandissimo piacere trovare un'altra tua storia, e su Theon per di più, personaggio a cui ormai mi sono arresa, che mi ha conquistata del tutto. E io che credevo di detestarlo XD
Che dire, non avevo mai fatto caso alla logica dell'amor cortese rovesciato a cui accenni, sono sincera, ma un suo senso perverso ce l'ha. E come hai sottolineato tu qualche indizio ce lo ha lasciato persino il buon GRRM, perciò...
Quello che però mi piace maggiormente di questa storia è il linguaggio, nudo, duro, crudo, tagliente come le lame di Skinner e terribilmente evocativo. Le immagini sono vivide e colpiscono forte come un pugno. Ho adorato alcune espressioni particolari, accostamenti inusuali come "il sorriso di goduria fradicia" di Ramsay. Per non parlare di tutte le descrizioni disgustose delle sue labbra, mi sembrava di vedermelo davanti in tutta la sua bruttezza e la sua perversione.
Poi complimenti davvero per aver avuto il coraggio di buttarti a narrare un momento che nei libri è sempre taciuto o accennato solo da vaghi flashback o ricordi: l'uccisione dei due bambini e della loro madre. Credo che questa storia sia la prima in cui lo leggo per così dire "in diretta", sbattuto lì al centro del palcoscenico, con tanto di riflettori puntati sopra. Fa la sua dannata impressione, soprattutto il momento in cui il secondo bambino si nasconde e tutti si guardano e tossiscono e "si passano l'incombenza": agghiacciante.
In definitiva, complimenti: anche questa è fantastica e va dritta tra i preferiti!