DODICESIMA CLASSIFICATA al contest "E lasciatemi divertire!"
Grammatica: Immagino che l’assenza di punteggiatura sia voluta, e con versi così brevi e incisivi non se ne sente affatto la mancanza. Non ho trovato nessun errore di ortografia, punteggiatura o battitura.
5/5
Stile: Hai mantenuto per tutto il tuo breve componimento uno stile immediato e spontaneo, semplice ma non per questo poco efficace. La tua poesia dice tutto ciò che deve dire, in modo molto diretto: i sentimenti che vuoi trasmettere emergono bene dalle parole che hai scelto e dalla loro disposizione, anche dalla stessa divisione in versi.
Mi è piaciuta la struttura che hai usato, con la ripetizione della “È” all’inizio dei versi e la struttura quasi perfettamente circolare che hai adottato inserendo il “per lei” all’inizio e alla fine di tutto. L’unico verso che non mi è risultato molto chiaro è stato “è la gioia di potergli stringere la mano”, perché non ho capito a chi si riferisse, ma questa è davvero una sbavatura da nulla.
Come ho detto, questo componimento colpisce nel segno grazie allo stile utilizzato, è molto breve ma equilibrato e l’ho trovato ben scritto.
11,5/15
Originalità: Purtroppo, ho dovuto penalizzarti un po’ dal punto di vista dell’originalità del tuo componimento. Ho letto numerose volte brevi scritti o poesie che parlavano del rapporto speciale che si viene a creare tra il protagonista e la musica: spesso si trattava di ballerine o cantanti, stessa cosa che mi sembra sia descritta qui. Sono insomma numerose le poesie o le canzoni che trattano questo tema – a cominciare da “Vivo per lei” (anche se lì quella “lei” era proprio la musica), che il tuo titolo mi ha riportato alla mente. Si sente, tuttavia, che il tema è stato trattato in modo molto personale, e che i pensieri che hai riportato con queste righe sintetiche ma efficaci sono proprio i tuoi.
2/5
Gradimento personale: Il giudizio che ho scritto è breve, ma questo è dovuto esclusivamente alla brevità della tua poesia. Mi è piaciuta, perché mi ha trasmesso quell’amore per la musica che un po’ tutti abbiamo, quel rapporto speciale e molto personale che costruiamo con ciò che ascoltiamo ogni giorno, ciò che ci emoziona e che in un modo o nell’altro ci manda avanti – dandoci la carica, facendoci riflettere, commuovendoci, o insomma facendoci provare qualcosa. Hai scritto frasi veramente belle, per descrivere cosa sia la musica: la mia preferite è la definizione “la luce del sole dopo la tempesta”, perché mi ha trasmesso un senso di bellezza e di amore che poche altre frasi avrebbero potuto dare.
Insomma, per lei la musica è tutto, e in fondo secondo me lo è per quasi tutti noi: qualcosa di magico che riesce sempre a catturarci e ad emozionarci.
Hai scritto davvero una poesia breve ma coinvolgente, brava!
10/15
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