Recensioni per
Wo bist du?
di KomadoriZ71

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
25/08/17, ore 08:17
Cap. 1:

Ciao^^
ho sempre sostenuto che i Rammstein hanno un concetto molto "crudele", passami il termine, dell'amore. Non fraintendermi, io adoro i Rammstein, sono la mia band preferita, ma non ti nascondo che uno dei motivi per cui li adoro è proprio la cattiveria senza pietà dei loro testi. Basti pensare a Weißes Fleisch, ad esempio, oppure a Benzin.
Sei riuscita con questa storia a comunicare gli stessi contenuti delle canzoni, ovvero un amore che distrugge, strazia e uccide. Vissuto come amore da chi compie il delitto, anzi come un amore impossibile da uguagliare, ma in realtà violenza, stupro e assassinio. Ci sarebbe da scrivere un romanzo su questa tua storia, perchè hai aperto una porta su uno degli aspetti principali della poetica dei Rammstein, ma non voglio lanciarmi nei miei soliti deliri^^
Mi limito a farti i complimenti e a dirti che sei bravissima!

Recensore Junior
09/09/16, ore 15:54
Cap. 1:

Ciao! Questa è, se non sbaglio, una delle due storie che mi hai suggerito di leggere:è bellissima! Proprio non mi aspettavo un finale così, era iniziata in modo così dolce... Mi è piaciuta un sacco la sorpresa finale complimenti!

Nuovo recensore
26/02/16, ore 23:40
Cap. 1:

Leggere questa storia mi ha inquietato in modo terrificante... Devo dire che ho seguito parola per parola il delirio di Oliver e anche se inizialmente mi sembrava solo eccessivamente morboso, la sensazione che stava per accadere qualcosa di orribile quasi mi opprimeva anche se da una parte la curiosità mi spingeva a continuare a leggere. Quando ha parlato di fare l'amore mi sono quasi ria quietato... magari sul serio lei si era concessa a Oliver che non è male come ragazzo, anche se nella mia mente qualcosa non quadrava... Il parlare di colorito roseo quasi mi ha tranquillizzato, ma la caratteristica del cuscino "rosso" non mi convinceva... Quando poi è partito il servizio televisivo su quello che era accaduto... Beh sono rimasto sconvolto dal sadismo e dalla ferocia con le quali ha seviziato la propria vittima. Un testo molto triste e che mi ha fatto trattenere il respiro fino all'ultimo.. Spero che un giorno la polizia lo prenda xD , peccato per i Rammstein è un bassista molto talentuoso xD! Ovviamente scherzo! Ottimo testo comunque :)

Recensore Master
24/11/15, ore 10:48
Cap. 1:

Ciao.
Sono capitata qui per caso, in un certo senso. Anch'io sto scrivendo una fic sui Rammstein e guardo spesso questa sezione essendo loro la mia band preferita. Li trovo perfetti per delle storie, credo abbiano delle personalità abbastanza particolari, ma vabbè, tralasciamo.
La tua mi ha colpita tantissimo.
Innanzitutto perché è su Oliver, che personalmente sembra sempre il più calmo e pacato tra tutti, ergo vederlo nella veste del killer non è che mi piace: di più.
Dal punto di vista personale l'ho trovato un contrasto bellissimo, splendido, ci stava davvero bene con lui, secondo me gli calza a pennello. Avevo immaginato da subito come sarebbe finita perché era troppo delirante, troppo innamorato al primo sguardo, il classico stalker ossessivo compulsivo... per hobby studio psicologia criminale, quindi mi aspettavo questa fine ma ho trovato comunque tutto molto triste e bello.
Bello il fatto di interpretarla dal punto di vista di lui, e ti dirò di più, mi è piaciuta così tanto che avrei letto con molto piacere il seguito, i dettagli e magari anche quello che pensa la vittima.
Sì, probabilmente sono un po' sadica ma questo tipo di storie mi piacciono, sono intriganti e ognuno ha la sua visione personale del crimine e di cosa possa essere passato per la testa del tizio di turno.
Comunque ho trovato tutto scritto molto bene, anche se di solito io mi lancio più nella questione emotiva. E ti ripeto, l'ossessività che hai donato a Oliver è molto realistica: agisce sotto un irresistibile impulso, talmente forte da infliggere non solo la violenza sessuale ma anche trenta coltellate, che in realtà sarebbero anche troppe.
Non ci spieghi se la violenza è stata pre o post coito... considerato come si è accanito e il fatto che non è specificato se sono stati trovati legacci, considererei la violenza post omicidio.
Che è una cosa brutale e disgustosa, ma ci sta considerata la sua follia. Anche perché la vittima si sarà sicuramente ribellata ^^
Bene, dopo averti disgustata con le mie conclusioni, chiudo dicendo che mi è piaciuta davvero molto e la metto tra le preferite ^^
Peccato abbia poche recensioni perché l'idea a mio avviso è ottima.
Buona giornata ^^

- A.

Recensore Junior
16/10/15, ore 23:01
Cap. 1:

Eccomi di nuovo qui. Nottambula a tempo perso, non riesco a non recensirti ancora.
Anche se ne va della qualità della recensione (e della mia sanità mentale. Ma questa, si sa, già se ne è andata da un bel pezzo).
Bene, a differenza dell'altra questa mi ha affascinata molto di più. Non so bene il perché, ma il tema della violenza, sia fisica che psicologica, mi prende assai.
Qualcuno potrebbe pensare che io sia una sadica, anche perché i miei progetti per serie future non sono poi così tranquilli...
... Ma chissene.
Innanzitutto, la prima parte dedicata ai pensieri dell'aguzzino, se vogliamo chiamarlo così, è molto buona, anche perché non ho letto molte cose -ben fatte- raccontate dal punto di vista del "cattivo" di turno.
Che poi, la contrapposizione tra il fare l'amore dolce ed emozionante che vive il criminale e la realtà è molto interessante.
Poi la seconda parte... bhè, la prima volta che l'ho letta mi ha leggermente sorpresa. Trenta coltellate...
Lily, stai cominciando un po' a preoccuparmi, sai?
Anche se c'è un lato di me (e di preciso quello che vorrebbe le cose più sanguinarie, crudeli e sadiche nei racconti) che ti venera, l'altro lato è piacevolmente sorpreso. E preoccupato. E... ok, hai capito.
Un po' mi dispiace che queste due storie sui Rammstein non abbiano ricevuto recensioni, anche perché meritano.
Ma prima che crolli sulla tastiera mezza morta dal sonno, ti saluto e tu auguro buonanotte!
Un forte abbraccio dalla tua Danail, che attende pazientemente che ritorni a recensirla come prima.