Valutazione contest "La notte di Samhain"
(…)era stata certa che avrebbe sentito il suono della voce di lei da un secondo all’altro (qui ci metterei una virgola -0,1) ma con lo scorrere del tempo l’insicurezza e poi il timore avevano sempre di più affievolito le sue speranze; (…)così come le candele dentro le rape fuori dalla porta e sulle finestre (qui ci metterei una virgola -0,1) che le avrebbero permesso di ritrovare la via di casa nonostante il camino fosse acceso (qui ci metterei una virgola -0,1) il freddo si era fatto strada nell’umile casa (…) che permetteva alle persone di riconoscere i propri cari. (qui hai scordato lo spazio -1) Non c’era nulla di più commovente Ma se era permesso ricongiungersi ai propri familiari (qui ci metterei una virgola -0,1) perché la mamma non era ancora tornata? forse la prossima notte di Samhain sarebbe andata a finire meglio, (qui ci metterei un punto -0,1) Aine sorrise per la seconda volta in quella lunga e fredda notte.
Per quanto riguarda lo stile, ho trovato la tua storia scorrevole, ma forse è mancato un piccolo colpo di scena che alimentasse il mio interesse nella lettura. Hai raccontato di quelle luci, di questi spiriti, senza contestualizzarli né spiegando perché assumessero quella forma, né tantomeno perché la madre non fosse tra loro, e questo mi ha lasciata sospesa. Data la vastità dell’argomento, credo che avresti potuto giocare un po’ di più con il tema.
Grammatica: 3,5
Stile: 3
Attinenza al tema del contest: 4.5
Impaginazione: 1
Gradimento personale: 3.5
Per un totale di 15,5 punti

Prima di tutto, ottima idea generale! La descrizione degli ambienti è particolarmente accurata, come dopotutto anche quella dei particolari, e delle emozioni.
L'atmosfera che questa storia trasmette, non è spaventsa, ma ha un qualcosa di "eerie" come si direbbe in inglese.
Un'attesa snervante, che poi va a culminare con il "non arrivo" della madre della bambina,
In poche parole, ottimo lavoro ;)

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Ma che tristezza :'((!!! Perché la mamma non si fa "viva"?? Forse leggo troppo tra le righe ma mi è venuto il dubbio che il padre, in realtà, non ci creda affatto alla storia che alla notte di Samhain i morti possano tornare e che finga con la figlia di crederci solo per farla star buona, perché "Aine aveva bisogno di crederci"... e, chissà, forse, gli spiriti, le migliaia di luci simili a lucciole, sono davvero solo lucciole D:! Poi non ho capito una cosa, se lei sa che la Madre (che immagino sia la dea dei celti) sa che trasforma i morti in spiritelli luccicosi, perché Aine si aspetta che la mamma ritorni con sembianze "umane"? O forse non è vero che se lo aspetta ma allora perché lasciarle un posto a tavola o.O? Va be', speriamo che il prossimo anno, in qualsiasi forma, ritorni dalla famigliola!
Ti segnalo 2 errorini così che tu poi li possa sistemare prima della correzione per il contest: alla quinta riga c'è da cambiare "ritrovato" con "ritrovare", mentre, nell'ultima riga, c'è "provale" al posto di "provare".
Complimenti per la storia, ciao :)!

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