Ciao!!
Ho letto questa storia d'un colpo proprio ora, su un treno in ritardo di ben 75 minuti, solo per passare il tempo, e mi sono trovata a desiderare che non finisse mai, questo tempo che prima mi sembrava interminabile.
All'inizio l'ho aperta solo perchè le parole "Incentrata su Peeta Mellark" mi avevano incuriosita (soffro di dipendenza cronica da Peeta quasi quanto ne soffre Haymitch dall'alcool).
Eppure, andando avanti, parola dopo parola, mi sono ritrovata immersa nei suoi pensieri, nelle sue paure, desiderando con tutto il cuore che non fosse vero, convinta che mai il Ragazzo del Pane avrebbe potuto commettere un simile gesto nei confronti di Katniss.
Mi è piaciuto moltissimo come hai descritto i personaggi, soprattutto Haymitch e il suo profondo affetto per i due ragazzi, così come la descrizione della signora Everdeen che ho sempre detestato, e del piccolo Jake.
Ad essere sincera, mi ha colpito la realtà di Katniss, morta suicida. Riflettendoci una volta finito di leggere, a mente più lucida e meno coinvolta, ho compreso la tua scelta e le tue motivazioni, forse le più sensate e motivate, considerato lo stato di Katniss alla fine della trilogia. Nonostante questo, spero vorrai scusarmi, da inguaribile romantica preferisco il loro "lieto fine", per così dire.
Questo non significa che non abbia amato ogni singola frase della tua storia, anzi! Ogni pensiero, ogni emozione, hanno colpito anche me, e credo che, alla fine, nella scena della canzone, ma sopratutto quella della Ghiandaia Imitatrice, una lacrimuccia sia scesa...
Complimenti, davvero, era un po' che non leggevo una storia così!
Penso che d'ora in poi i treni in ritardo non mi faranno più innervosire così tanto!
Grazie mille per questi tre capitoli, è stato davvero bellissimo poterli leggere!
Alla prossima,
Maqry |