STORIA TERZA CLASSIFICATA – VINCITRICE DEL PREMIO MIGLIOR USO DEI PROMPT
PUNTEGGIO TOTALE: 97,50/110
GIUDIZIO DI ALYX
Grammatica: 9/10
Non ci sono errori di grammatica tranne un “sudicie” senza i, e un piccolo dettaglio che se fosse capitato solo una volta l’avrei considerato errore di battitura o distrazione: il modo in cui scrivi “finché”, uno stupido accento nella direzione sbagliata. Per il resto, complimenti per la precisione.
Lessico e Stile: 8/10
Li trovo entrambi molto buoni, eppure c’è un altro piccolo dettaglio che non sono sicura mi convinca fino in fondo. Il modo in cui finisci e scolleghi completamente da un paragrafo all’altro: incredibilmente la trovo una mossa efficace e vagamente irritante allo stesso tempo. Qualche errore di battitura, ma nulla di grave.
Titolo: 2.5/3
Avendo praticamente scelto io quella frase prompt, come faccio a non amare il titolo?
Prompt: 5/5
Usati alla perfezione, complimenti.
Taboo: 5.5/6
In realtà hai usato il babbo “perdere”, anche se solo riferito ai punti della casa. Quindi ho deciso di toglierti solo 0.5 punti, perché capisco quanto sia difficile trovare un altro modo per esprimere una cosa del genere, ma allo stesso tempo, rimane una parola taboo.
Originalità: 8.5/11
Ammetto che non è eccezionalmente originale, buttarsi nell’introspettivo con Sirius è piuttosto comune, ma ho trovato molto originale il modo in cui hai sviluppato i prompt e quelle tre sigarette che sanno di dolore e amarezza.
Gradimento Personale: 9.5/10
Tralasciando il fatto che io ho imparato in quest’ultimo periodo ad amare Sirius (lo trovo un personaggio estremamente complesso e profondo e travagliato e reale e doloroso e vero più che mai) amo come hai analizzato le sue sensazioni, sviluppandole nel corso degli anni, affrontando le tappe fondamentali e critiche della sua miserabile e tormentata vita. Ti confesso che avevo le lacrime agli occhi e che ho sentito veramente il dolore di Sirius, sopratutto nell’ultima parte. E il suo rapporto con James è eccezionale. Mi hai conquistata, amica. Complimenti.
Bonus Taboo: 0/0,5
TOTALE: 48/55
GIUDIZIO DI WRITER96
GRAMMATICA: 8,5/10
Ci sono alcuni piccoli errori sparsi, nulla di grave, che però voglio comunque segnalarti:
-Hai scritto più volte “finchè” ma in realtà dovrebbe essere scritto “finché”, con l’accento acuto e non grave;
- C’è un errore di concordanza nei tempi verbali nella frase “Sorridi, notando che i tuoi incantesimi avevano resistito”. Infatti avresti dovuto scrivere “hanno” al posto di “avevano”;
- La stessa imprecisa concordanza verbale si trova anche nella frase “Avevi 11 anni, Sirius Black, quando la tua vita è cambiata. Sei salito su quel treno, hai attraversato quel lago con la tua barchetta, hai varcato quell’enorme portone, hai salito quegli altissimi gradini, e sei entrato in quella enorme sala, la Sala Grande, che non eri più la stessa persona che quella mattina era uscita di casa.”
- Quando dici “consapevole di attrarre verso di me le ire di Lily” in realtà avresti dovuto scrivere “verso di te”, visto la scelta di usare la seconda persona nella narrazione;
- L’età va scritta a lettere, non in cifre, quindi al posto di “11 anni” dovresti scrivere “undici anni”;
A parte questo non ho molto da aggiungere, qualche virgola sfasata qua e là ma nulla di serio, davvero, il tuo uso della grammatica è comunque molto buono.
STILE E LESSICO: 8,5/10
La prima correzione che mi sento di farti è quella che riguarda l’uso delle virgolette alte nell’introdurre i discorsi diretti. Infatti il discorso diretto vorrebbe come segni grafici d’introduzione o le virgolette basse « » o il trattino, mentre le virgolette alte sono generalmente riservate ai pensieri o ai discorsi riportati.
Un’altra cosa per la quale ti ho tolto dei punti è il primo paragrafo. Ammetto di non aver totalmente approvato la scelta di utilizzare lì un imperfetto e nel resto della storia un presente come tempo della narrazione: sarà pur vero che è un paragrafo introduttivo, ma toglie unità e scorrevolezza a tutto il racconto.
Un’ultima correzione che mi sento di farti è nella frase “senza darti il tempo di difenderti, il modo di difenderti”. Personalmente io avrei usato “il tempo e il modo di difenderti”, perché così facendo appesantisci la narrazione con un’inutile ripetizione.
A parte questo, mi sento comunque in dovere di elogiarti, perché lo stile generale è piacevole e coinvolgente ed è ammirevole il modo in cui adatti il modo di narrare a ciò che viene narrato, facendo le dovute modificazioni a seconda del contesto, della scena e dei sentimenti di Sirius stesso
TITOLO: 3/3
Mi piace, mi piace perché l’hai associato magistralmente alla storia, regalandole così la giusta sfumatura
UTILIZZO DEI PROMPT: 5/5
Meraviglioso! M E R A V I G L I O S O.
Credo siano i prompt meglio utilizzati in tutto il contest, dico davvero. Li ho adorati, ho adorato il modo in cui si sono infiltrati nella narrazione, il modo in cui hanno fatto da sfondo e, allo stesso tempo, da presenza costante, mai dimenticabile.
Complimenti, davvero.
NON UTILIZZO DELLE PAROLE VIETATE: 5/6
Hai utilizzato il verbo “perdere” in riferimento ai Punti delle Case. So che non esistevano sinonimi, purtroppo, ma tanto bene questa “infrazione” va a combinarsi con le mie perplessità preesistenti riguardanti quel primo paragrafo, perciò non posso fare a meno di toglierti questo punto.
ORIGINALITA’: 10/11
Ti tolgo solo un punto perché si tratta sempre e comunque di un’introspezione di Sirius e pur volendo farla il più originale possibile, alcune scene sono sempre quelle –il momento in cui Sirius se ne va di casa, le conversazioni con James che si sente chiuso in una gabbia dorata, il dolore asfissiante per la morte- e sembra non ci sia modo di evitarle. Detto ciò, devo comunque farti i miei complimenti, perché, pur essendo un’introspezione, sei riuscita a darle un carattere molto diverso da quelli che io ho trovato in altre storie.
Hai costruito il personaggio di Sirius sia attraverso le parole sia attraverso i suoi modi di fare e di comportarsi, rendendolo incredibilmente complesso e completo. Anche nei momenti cliché sei riuscita a trovare l’originalità –Sirius che soffre per la famiglia che non lo vuole, Sirius che chiama Lily “Rossa” per farla arrabbiare, Sirius che si appoggia a Dorcas per non crollare, Sirius che odia davvero Peter – rendendola in maniera minuziosa e curata. I dettagli sono ciò che rende meravigliosa questa storia e tu ti sei impegnata a curarli tutti nel millimetro, quindi davvero mi sento di farti i miei più vivi complimenti per aver trovato tutta questa originalità nascosta.
Adorabile ed assolutamente originale, poi, la trovata della prima volta di Sirius: non me l’aspettavo, ma allo stesso tempo, trovarla lì non ha potuto che farmi piacere.
GRADIMENTO PERSONALE: 9,5/10
A parte per la storia della grammatica e del primo paragrafo, ho amato molto questa storia. Alla fine avevo le lacrime agli occhi e, quando il ritmo della narrazione si è fatto più concitato mi sono sentita travolgere e trasportare, senza riuscire a staccare gli occhi dallo schermo.
I miei complimenti, dunque, per essere riuscita a farmi emozionare così tanto, con quelle tre sigarette che mi hanno interiormente distrutta e allo stesso tempo fatta sognare. Ammetto di aver sperato tantissimo che qualcuno scegliesse questa carta, proprio perché ci tenevo da morire e tu sei riuscita perfettamente a non deludere le mie aspettative.
Bravissima, davvero.
TOTALE: 49,5/55
MOTIVAZIONE PREMIO “MIGLIOR USO DEI PROMPT”: Abbiamo scelto di assegnare questo premio a questa storia perché, Oh God, siamo rimaste incantate dal tuo modo di usare i prompt. Hai colto perfettamente lo spirito del contest, con il tuo modo di usare i prompt come fili conduttori per tutto il racconto, rendendoli una presenza costante e mai banale. Non avresti potuto usarli in maniera migliore, dico sul serio, e ci hai proprio fatte innamorare di questa carta. Complimenti!
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