Ciao! Ammetto di conoscere poco e niente de "Il trono di spade", ma qualcosina sto imparando proprio tramite le fanfiction, in particolare (e per ora) riguardo alla figura di Viseryon Targarien. E' una figura che trovo estremamente affascinante per le sue varie sfaccettature, che lo situano a metà tra un "cattivo con spessore" e un personaggio dalla forte connotazione tragica. Il suo destino è difficile, umiliante, ma la sua reazione è puntualmente "sbagliata": non è mai eroica o "esemplare" ma appare piuttosto segnata da quella miseria umana che caratterizza appunto l'umano genere ma che dallo stesso umano genere è quanto mai malvista: rabbia, frustrazione scaricata su altri, eccessiva considerazione di sé. Però - e chissà, forse per questo miscuglio di caratteristiche negative - questo personaggio suscita anche un senso di pena, un'empatia tra l'affettuoso e lo strano, forse perché in fondo non siamo noi i destinatari di tante angherie. E' il genere di personaggio che mi ha sempre suscitato questo genere di impressioni, contraddittorie esattamente quanto lo è Viserys stesso, che qui vediamo immerso in un sogno che ben mette in risalto tutti i suoi desideri di rivalsa, che poi altro non sono che l'altra faccia di un forte sentimento di inadeguatezza.
Ho apprezzato, in questo scritto, anche ciò che deriva dalla tua fantasia personale, come i colori delle pietre dure e preziose che s'intrecciano in questa corona tanto desiderata. Un bell'approfondimento su questo personaggio visto attraverso quella particolare sfera intima che sono i sogni.

Heilà! Complimenti per questa bellissima Drabble! Mi hai davvero conquistata😁 Bellissime le descrizioni dei particolari, come la corona di Rahella e l'aspetto dei personaggi. Peccato che alla fine fosse solo un sogno, mi sarebbe piaciuto vederli entrambi sul trono... Ancora tanti complimenti! Un bacio, Jenny

Entrare nella testa di un personaggio come Viserys non è impresa facile, e tu ci sei riuscita magistralmente.

È un pazzo, egoista, presuntuoso, violento e assetato di potere ma tu ci hai portato per mano nella sua mente, hai indicato i fantasmi ad uno a uno e gli hai dato una forma. Vedere le cose dalla prospettiva di Viserys è illuminante per certi versi e ti ringrazio per aver scritto questa storia.

Ovviamente sei stata bravissima, hai un lessico molto ricco e uno stile scorrevole!

Complimenti di nuovo!

Alla prossima,
Ross.

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Finalmente riesco a leggere! Molto ben scritta, come sempre, e mi sembra anche molto ic con Viserys ossessionato dal passato della sua casata e da ciò che gli è stato tolto, che considera Dany come una sua proprietà o tuttalpiù l'immagine riflessa della madre. Diciamo che un germoglio di pazzia c'è già ma non è ancora sbocciato.

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Leggendo la prima parte di questo pezzo, davvero ho creduto di trovarmi un AU, tanto era plausibile e convincente; solo arrivando alla seconda parte, la prima ha acquistato un senso più profondo e un sapore molto più amaro che dolce.

Sei riuscita bene a mostrare un Viserys diverso - quello che forse sarebbe potuto essere, se le circostanze fossero state diverse, ma che per ora è solo la visione di sé di un giovane provato dalla vita che un po' gli è toccata in sorte, un po' si è scelto.

L'atteggiamento nei confronti di Dany, poi, che passa da tesoro inestimabile ad odiata palla al piede nel giro di un battito di palpebre, è particolarmente tragico, considerato che, a questo punto della storia, una delle priorità di Dany è quella di compiacere Viserys, un po' per dovere, un po' per amore, un po' per necessità.

Quello che hai descritto, magari non così dorato, è un futuro che avrebbero potuto avere, se le cose fossero state diverse, se Viserys fosse stato diverso. Il destino ha tirato fuori il peggio di lui, e se avesse potuto essere quel re che si immagina, non lo sapremo mai.

Molto, molto bello. Per le immagini, le cascate di argento, la corona della madre Rhaella. Tutto è fecondità, e anche Dany porta in grembo suo figlio; morte e mi seria, ai suoi nemici.
Lo capovolgi divinamente, nella seconda parte, dove, al suo risveglio, è lui a essere il Re Mendicante, e i suoi nemici hanno vinto.

In poche righe, lo innalzi alle vette del cielo e poi lo schiacci, in uno stile elegante, ricco ed evocativo.

Niente, l'ho adorato. ç_ç

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