Recensioni per
Alice All'Isola Che Non C'è
di AliceInWonderbook

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
15/11/15, ore 09:52

Ciao!
Eccomi qui, scusa il ritardo ma non avevo ben capito se accettavi lo scambio fino a ieri sera ^^''
Comunque... l'idea generale della storia è bella. Credo tu sia stata molto coerente dipingedo il personaggio di Alice, che quindi si è rivelato essere molto IC.
Dal punto di vista grammaticale, non ho trovato errori, se non forse qualche congiuntivo saltato.
Però... ecco, la parte centrale della storia non mi è piaciuta completamente. A mio parere hai fatto succedere, dalla partenza con le fatine, tutto in modo molto frettoloso. Avrei preferito una descrizione più accurata, ad esempio nei sentimenti e nelle sensazioni di Alice rispetto a questa nuova avventura.
Il finale è curato molto meglio, ma credo che avresti dovuto inserire nelle note la spiegazione dell'allusione: ho letto il libro già tempo fa ed ho anche fatto delle ricerche (mi appassiona un sacco l'universo di Peter Pan **), però non sono comunque certa di ciò a cui volevi alludere. Forse all'ipotesi secondo cui i bambini sperduti sono bambino morti che non torneranno mai a casa?
Attendo risposta ;)
Comunque, mi scuso per il papiro e anche nel caso avessi urtato i tuoi sentimenti: sei una scrittrice che indubbiamente mette molto entusiasmo in ciò che crea, dovresti solo cercare di leggere un po' la storia dagli occhi del lettore e vedere che cosa, in alcuni punti, potrebbe essere approfondito.
Detto questo e sperando ancora di non averti offesa, ti saluto!
Baci e a presto,
Nox


P.s.: ti ringrazio di cuore per avermi inserita tra le autrici perferite! Per me significa davvero moltissimo!
(Recensione modificata il 15/11/2015 - 09:57 am)

Recensore Master
03/11/15, ore 19:52

Ehi, ci si rivede!
Dunque, diciamoci la verità: a me i crossover inquietano, non tanto per questione di restrizione oppure per paura di incontrare OOC paurosi, semplicemente sono particolarità che mi destano preoccupazione per le tematiche e per il come i personaggi catapultati possono trovarsi, pensare ed agire nel pieno delle loro caratteristiche.
Trattando di Alice e del suo modo di essere che si può percepire sia nei libri che nel film d'animazione della Disney, semplicemente sapere che starà lì per molto tempo e che ogni tanto le vengono crisi d'identità latenti e la concezione tra fantasia e realtà... beh, un po' pauroso, nonostante tutte le luci, i colori e i sorrisi, non trovi (forse sono io lol)?
Comunque, penso che questa fic autoconclusiva urli in modo spudorato al prologo di una (magari) futura long, in quanto le tematiche e il finale stesso si prestano molto in merito.
Alice è cresciuta ma è interessata vedere come i suoi occhi sono rimasti sempre gli stessi di un tempo, sempre aperti sulle curiosità del mondo, captando le stranezze e reagendo sempre con sorpresa ma volontà di farne parte.
Per questo, nonostante abbia detto che personalmente le prospettive siano un po' tenebrose, trovo Alice molto in linea con il suo essere e questo si nota quando incontra sia le due fatine che Peter.
Degni di nota sia il siparietto comico tra Rani e Trilly e le loro diversità che si manifestano (poi il martello della fatina più famosa dell'Isola che non c'è è bizzarro quanto divertente) e anche gli accostamenti naturali che hai fatto descrivendo le pieghe del vestito di Trilli e la voce di Rani stessa: davvero, mi hanno colpito non poco.
Sinceramente è un'idea che ha del potenziale per essere sviluppata, ha uno stile molto accattivante, semplice e molto diretto, sia per le azioni compiutesi sia per i dialoghi molto sbarazzini e molto legati alla curiosità e all'estraneità dei fatti.
Mi è piaciuta e mi ha reso partecipe della magia che c'è attorno e dell'atto della polverina dorata che si sparge sulla testa e sul corpo, cosa che anche con Alice ha funzionato e reso fin dal principio.
Insomma, pensaci se mai avrai intenzione di scrivere una long ispirata, mi piacerebbe scopirne gli avvenimenti e vedere anche se ho ragione in merito del clima cupo che ho avvertito di fondo immaginando il futuro.
Ti saluto e ti faccio i miei complimenti per questa fic degna di nota, ben scritta e molto curiosa e interessante!

Un abbraccio,

Watashiwa

Recensore Veterano
03/11/15, ore 15:24

L'idea che la stravagante, fantasiosa e sognatrice Alice possa arrivare all'Isola Che Non C'è dopo aver visitato il Paese delle Meraviglie non è affatto fuori luogo. Da bambina mi sono sempre piaciute molto entrambe le storie portate sullo schermo dalla Disney, poi ho visto anche i relativi film (quello di Spielberg e quello di Burton), fino ad arrivare alla letteratura (Alice, non ancora Peter Pan).
In entrambe le storie, comunque sia, aleggia il sogno - che rasenta la magia - tipico delle fiabe destinate a conquistare l'immaginazione dei più piccini. Ma anche a noi adulti non dispiace affatto tornare a visitare luoghi fantastici, perciò ho gradito moltissimo leggere questa tua storia. Pur essendo molto breve (non intendi approfondire, vero? Io un po' ci spero in effetti) contiene tutti gli elementi necessari a collimare con le rispettive storie di partenza e mostra punti d'unione tra le due. A pensarci bene ce la vedo Alice in mezzo ai Bambini Sperduti, protagonista con loro di mille avventure. Forse vedrei meno Peter Pan nel Paese delle Meraviglie, per cui approvo pienamente la tua scelta di portare lei da Peter.
Trilli è proprio Trilli, non c'è alcun dubbio. Anche ciò che fai dire a Rani di lei “Devi scusarla, non è cattiva, ha solo difficoltà nel fidarsi delle persone” descrive perfettamente la personalità di Trilli.
Mi è piaciuto particolarmente il modo in cui hai descritto Rani richiamando continuamente il suo elemento. Molto suggestivo.
Senza dilungarti troppo e attraverso pochi ma accurati vocaboli hai dato modo al lettore di immaginare i luoghi in cui Alice si muove.
Il testo è privo di qualsiasi tipo di errore e la lettura risulta molto scorrevole, perciò non mi resta che farti i complimenti per questo crossover decisamente riuscito!
È stato un piacere leggerti.
Alla prossima!

Recensore Junior
02/11/15, ore 23:18

Eccomi qui, come promesso!
Eh... eH. Io, la vera storia dei bambini sperduti purtroppo la conosco, e sì, beata ignoranza.
Devo dire che il finale non me lo aspettavo comunque, sei riuscita a farmi correre un brivido lungo la schiena. Insomma, io apro una fanfiction crossover fra Alice nel Paese delle Meraviglie Peter Pan e mi aspetto... boh... sdolcinatezze? Farfalle? Cuori (tagliatele la testa! - cit)Dannati pregiudizi. No, sul serio, il risvolto macabro non me lo aspettavo, forse perché sono davvero in pochi a conoscere il "lato oscuro della Disney", e quindi non ci sto molto in guardia, per così dire.
Per il resto che dire? La grammatica e la sintassi sono pulite, non ho notato errori.
Ti rinnovo i miei complimenti - e grazie per il macabro, eh, mi serviva, così, a scare-jump, prima di andare a letto ;)

Nuovo recensore
02/11/15, ore 22:05

Buonasera mic, eccomi dovevo recensire per forza
boh mi ha fatto molto piacere leggerla, mi hai anche illuminato sul fatto della vera storia dell'isola che non c'è, che mi sconvolge, ma tanto tutte le favole per bambini nascondono qualcosa di terrificante.
Ho amato, come hai detto, che hai messo anche Alice e altre ragazze nella storia nonostante in realtà non ci siano, bello bello.
oh scrivi sempre benissimo....da tanto che non leggevo qualcosa di tuo, davvero ora sono felice. 
Ah! Conosci l'isola che non c'è di Bennato? Ascoltala e poi dimmi!
va bene tanti bacini e brava come sempre 💓
-ale🌸