Cara StitchClaw,
Allora, parto dicendoti che "Titanic" è uno dei miei film preferiti in assoluto, lo so praticamente a memoria e mi commuovo -chiaramente non intendo pianti isterici e singhiozzati, ma commozione sincera per lo svoligimento dei fatti e del tragico destino dei due ragazzi- ogni volta che lo vedo.
Sono anche passata per la tua bio e mi è piaciuta molto. Amo la tua icon e amo la figurina di Stitch che balla sotto alla tua bio. Quell'esserino è davvero un cucciolotto adorabile, adottiamolo :3
Ma passiamo alla FF. Da quanto ho potuto vedere è la prima che scrivi che abbia come protagonisti i One Direction. Bene. Quindi sei caduta anche te in quella spirale infinita che è lo scrivere su quei cinque ragazzi tanto bravi e tanto cari. Ma meglio che non mi perda in ciance che potrebbero sviarmi troppo da quello che voglio dire sulla storia.
La trama mi incurioscisce... E' un po' il "rovescio" di quello che succede nel film, anche se hai dato un tocco di originalità, perchè nell'introduzione alla storia, anticipi che Louis è un cameriere. Harry sembra un ragazzo molto profondo, che non si ferma alle apparenze che legano tutti coloro che appartengono a classi ben agiate, infatti si perde ad osservare la maestosità del Titanic non appena la macchina lo lascia al porto e, una volta a bordo, si affretta ad uscire per potersi godere lo spettacolo della partenza, mentre moltissima gente si sbraccia salutando i propri cari e la cosiddetta "nave dei sogni" si prepara ad affrontare il suo primo e ultimo viaggio.
Lo ripeto, mi hai incuriosita, sicuramente :)
Ed è anche interessante il fatto che sia Gemma, la sorella di Harry a raccontare a posteriori i fatti, trascrivendoli in un diario. Forse rivela un pochino come potrebbe andare a finire la storia, ma, d'altronde, il Titanic affonda e una minima parte di passeggeri riuscirà a sopravvivere.
Per ora è presto per capire come sia la tua scrittura, tu stessa hai detto che non scrivi da anni, quindi quello che posso sperare è che ricominciando con questi capitoli, ti torni anche quella sicurezza che hai detto di aver raggiunto dopo i tuoi primi esperimenti di scrittura che però, per l'appunto, risalgono a qualche anno fa. Ma non temere, se ti senti ispirata e se l'argomento di cui stai parlando ti piace, vedrai che sarà una passeggiata riprendere a scrivere come prima.
Per ora direi che ho detto tutto quello che c'era da dire, tornerò di sicuro a leggere quando pubblicherai altri capitoli.
Un bacio, Fe.
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