Recensioni per
So don't let me go, cause you have my soul.
di Ver H Leger

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/11/15, ore 23:42

eccomi qui a commentare come promesso. =) Ma che bella sta OS.
Il rapporto di Zayn e Jules lo amo. Seriamente quando si mettono insieme? Sono fatti per stare l'uno con L'altro. Sono meravigliosi e basta.
Che belle le sorprese che gli ha fatto. E sinceramente di Liam mi interessa poco eccetto che per il fatto di scoprire di cosa parlava con Chey. Ahhahah! Nel senso che mi frega poco della sua quasi relazione con Jules.
Lei deve stare con Zayn. Caso chiuso.
Bella. Bella comunque. Complimenti come ogni volta. Belle parole e bella OS. A presto. Ciao. Ciao.

Recensore Junior
13/11/15, ore 17:46

Hey Ver,
Voglio davvero ringraziarti per tutto questo. Sai, credo sia uno tra i regali più belli che io abbia mai ricevuto. Lo custodirò per sempre, leggendolo nei momenti più tristi per ricordarmi che ci sono tanti motivi per sorridere, e altrettante persone che ti aiuteranno in questo. Persone per le quali il tuo sorriso vale più di mille parole. Perché, a volte, è più bello stare in silenzio con qualcuno. Il che non deve necessariamente significare essere deboli, ma forse sinceri. Il silenzio è intimo, e decidere di condividerlo è come dire “Tu sei importante per me, anche tu vedi lo stesso? Fidati di me, non vedi che sono qui? E credimi se ti dico che non vorrei essere in nessun altro posto se non qui con te.” Mostri la tua anima agli altri. La condividete e questo resta per sempre.
Basta poco a rendere una persona felice, ma non è da tutti farlo quindi grazie. E te lo dico col cuore.

Sai quando ti ho detto che ho pianto? Beh spesso mi capita di commuovermi per la felicità, perché leggo qualcosa di bello, o ascolto una canzone, sì. Ma in questo caso era un po' diverso.
Mi ha colpito come sei riuscita a comprendere il modo in cui io vedo Zayn. Spesso è risultato anche a me difficile capirlo perché è così diverso da quello che provo per Liam, ma allo stesso tempo è importante. Perché sono io a ritenerlo tale. Tutto è iniziato con la mia voglia di proteggerlo dalla cattiveria delle persone, poi si è trasformato e levigato col tempo.

Ed è come nella storia perché Zayn è trasparente ed è impossibile non leggergli dentro. Aiuta tutti, li protegge, li cura. Sa ricucire i cuori e le anime spezzate, insegnandogli poi a volare. Ma chi è che ha aiutato lui? Chi ha ammortizzato le sue cadute? Nessuno nasce sapendo volare. Sono i cambiamenti, le circostanze, il tempo. Ma soprattutto sono le volte in cui tocchi terra a darti la spinta necessaria per riprovarci.
Lui si è tirato su le maniche provandoci e riprovandoci. Ha fatto male, perché quando non si ha nessuno con cui condividere i fallimenti, spesso ci si perde. Ci si dimentica il proprio scopo, e si perde la forza. Ti guardi allo specchio e non ti riconosci perché quando cambi non torni indietro.
Ti fortifica, sì. Ma quante volte devi prima cadere a terra stremato? Come ricuci i tuoi pezzi se il cuore è solo e le mani ti tremano per la paura? Chi ferma quel tremore? Ed è brutto dire “nessuno”. Ma è soprattutto triste. Non c'è persona che non si meriti qualcuno al proprio fianco, che lo salvi, lo fermi e gli dica “Ne vale la pena. Riprovaci, io ti aspetto a metà strada. Ce la faremo, te lo prometto.”
A volte basta poco.
Entrare in sintonia con qualcuno, concatenare e provare le stesse emozioni.

A loro è bastato poco. Volevano solo aiutare gli altri, finendo poi coinvolti in un regalo di cui entrambi avevano bisogno.
Gli hanno offerto un inizio. Un nuovo inizio insieme.
Gli hanno dato la possibilità di conoscersi, di legarsi, finendo col far collidere le loro anime.
Si sono fidati. Ciecamente.
E Zayn ha curato pure Julia, finendo così anche lui con l'essere aiutato.
Hanno creato questo legame speciale di fiducia e sincerità.
Due settimane. Sono bastate due settimane per conoscersi.
Perché alla base della conoscenza non c'è il presupposto di dover sapere tutto sull'altro. Ma il non dovere indossare una maschera e non sentirne il bisogno. Perché tu sei quello e ti lasci ammirare come una tela. Fai vedere i tuoi colori caldi, la tua felicità lasciandogli capire che è lui a farti sentire così, ma soprattutto mostri i colori scuri e freddi che hanno fatto parte del tuo passato e che magari tormentano il tuo presente. Per una volta non lo nascondi, non te ne vergogni. Tutto il dolore, tutte le lacrime che hai pianto sono lì. E sai che non verranno giudicate o derise. E in quel momento ti rendi conto che avresti avuto bisogno che quella persona fosse lì con te mentre piangevi. Per poi asciugarti le lacrime e farti sorridere non solo con le labbra ma col cuore.

Si rimetteranno in sesto perché si aiutano a non cadere a pezzi. In modo che tutto vada bene.
Come "Vedi quanto ho bisogno di te? Non andartene perché mi verrebbe da contare i passi che ci dividono"
I pezzi dei loro cuori sentiranno la mancanza dell'altro ora.
Perché quando trovi la tua parte complementare non pensi al momento in cui dovrai lasciarla andare. Sembra inaccettabile l'idea di separarsi. Ti verrebbe voglia di portarlo con te perché in due settimane si è costituito l'inizio di una nuova vita, racchiudendoci dentro tutto il proprio mondo.
Come lasci la persona che ti ha curato? La risposta è solo una: una promessa.
E loro se la sono fatti. Non si stanno dicendo addio. Perché non può esserci un punto finale per una storia che ha ancora bisogno di cominciare. Devono solo attendere e sapersi aspettare.
E loro ne saranno in grado.

Ora sto qui con le lacrime agli occhi per dirti ancora mille volte grazie.
Non solo per la storia.
Grazie per essermi amica, ti voglio bene.

Giulia x
(Recensione modificata il 13/11/2015 - 05:48 pm)