Sono passata da questa pagina di fretta, dicendomi "devo iniziare i compiti, guardo solo quanto è lunga ed eventualmente la stampo". E invece ho commesso l'"errore" di leggere le prime righe. E sono qui. Ho ancora le lacrime agli occhi. ^^ E'...semplicemente sublime. Dalla prima all'ultima parola. La follia di TenTen, che canta sulla tomba di Neji, mi ha ricordato tantissimo Ofelia, personaggio che adoro, e quindi non posso far altro che inchinarmi alla tua bravura e al tuo straordinario gusto nello scegliere sempre le parole giuste per esprimere ogni emozione, ogni movimento e soprattuto ogni percezione impalpabile, che dipingi alla perfezione. Questa storia supera anche "Opus Arte Factum", e sì che quella era tra le mie preferite...xD Davvero, non posso far altro che togliermi il cappello e rileggerla e rileggerla...^^ Complimenti.

Ribadisco, mi è dispiaciuto moltissimo non poter far vincere tutte. Siete state tutte mitiche e soprattuto My Immortal poi...cioè per me gli Evanescence hanno un valore sentimentale incredibile, e la canzone si sposa perfettamente con la tua storia. sei sempre mitica V@le
TK(Che ti vuole ancora un mondo di bene)

Oh dio Vale io non so davvero che scrivere *-* Non sono mai stata brava nell'esprimere le emozioni che mi danno le fanfiction, sopratutto poi se le devo esprimere in una recensione veloce. L'unica cose che posso scriverti è: meravigliosa. Mi stanno tremando le gambe e ho le braccia che sembrano fatte di gelatina, e ti giuro che penserò questo fanfiction nei prossimo giorni, e non scherzo. All'inizio non avevo capito bene, ma gli ultimi righi mi hanno fatto capire ed è stato quasi traumatizzante xD Non so davvero che scriverti a parte : complimenti. E' una delle fanfiction più...meravigliose (?)che abbia mai letto, sto ancora tremando eh xD Complimenti davvero Vale, ti considererò un genio da oggi in poi.

Oh. Mio. Dio. Amora mia, non ci sono parole per descrivere quanto questa fanfic mi sia piaciuta. L'ambientazione è perfetta, inquieante e indefinita, e quando dici Era come ritornare nella casa della propria infanzia e osservare indispettito il muschio sulle pareti di legno, con un acre odore di muffa che penetra nelle narici. Come se quella non fosse più casa sua. mi è salito un brivido lungo la schiena, perchè rendi con le tue parole tutto il disagio di Neji, la sua sensazione di non essere al suo posto che poi la fic chiarisce e spiega.
La parte poi che descrive TenTen è assolutamente sublime. Solo allora Neji si accorse che vi erano intrecciati fiori bianchi, di cui non riuscì a riconoscere la specie. Questo punto è <3 Semplicemente perfetto, un tocco da maestra che carica la descizione inusuale della ragazza di un carattere ancora più misterioso, questi fiori bianchi sconosciuti che catturano lo suardo del lettore e fanno pensare che, forse, qualcosa non va, e non solamente in Neji. Il ragazzo rabbrividì. Era lei a cantare? Era sua quella voce? Altro passaggio assolutamente divino, con quella goccia di inquietante nonsense che agli occhi di un'amante come me dell'ANGST e del nonsense rende questa shot una piccola perla in un fandom ormai infestato dalle "fyccine" di autori che, per quanto abbiano questo titolo, non lo sono affatto. Un'unica parola che gli bloccò il respiro, facendo salire orgogliose lacrime agli occhi. [Tenten.] "Ten, tu sei..." Qui la tensione del racconto raggiunge il suo massimo apice, disegnando agli occhi del lettore un Neji pazzo visionario oppure un qualche incubo incantato in cui lo shinobi rivede la ragazza morta. Ad un cuore sensibile come il mio scende addirittura una lacrimuccia, ma con un colpo da maestra sei riuscita a ribaltare tutto con un "Signore... non so più che fare. Tutti i giorni è la stessa storia: viene qui di nascosto, canta al vento e, quando veniamo a prenderla, dice di aver visto Neji." [...] "Ma Neji non è più qui. E neanche lei, signore. Altrimenti saprebbe dirmi come aiutare sua figlia." che riporta la storia nella sua reale dimensione, la pazzia di TenTen che, sconvolta dal dolore, canta per Neji e lo rivede ogni volta, ogni giorno, come una foto sbiadita di un ricordo a cui ci aggrappiamo per non perderlo. E la frase finale, ad effetto, colpisce definitivamente il lettore con l'immagine di un Neji sbiadito dalla consapevolezza del dolore che ha causato in lei, un Neji che, sebbene sia il personaggio attorno a cui ruota l'intera vicenda, adesso passa in secondo piano rispetto alla dimensione del dolore di TenTen che avvertiamo attraverso quelle poche parole Sapeva di essere stato causa del suo dolore. Non avrebbe mai immaginato di essere anche la causa della sua pazzia.
Le frasi iniziali e conclusive rappresentano il culmine della tua bravura. Leggendo la prima avevo immaginato, sebbene conoscessi gli avvertimenti, una storia in cui Neji e TenTen riuscivano comunque a coronare il loro amore, con un Neji cambiato interiormente e, perchè no, capace di rapportarsi agli altri. E invece tu stravolgi tutto in un modo che lascia lo stomaco piacevolmente stretto in una morsa di angoscia, trasformando quello che poteva essere un clichè della NejiTen, il cambiamento di Neji, in un nonsense ANGST degno di ammirazione e dei miei più sentiti complimenti.
Era una vita che non rileggevo una NejiTen tanto apprezzabile nel mio metro di gradimento che, lasciatelo dire, è molto selettivo. La ragazza che solo un anno fa mi diceva di aver cominciato a scrivere anche per merito mio adesso ha compiuto passi da gigante, mi ha superato - almeno per il mio modesto parere.
La capacità evocativa che dimostra questa fanfic ha dell'incredibile, e in poco più di millecinquecento parole sei riuscita a catturarmi in un vortice che solo gli Autori con la A maiuscola riescono a tessere. E te, lasciatelo dire, sei una signora Autrice.
Credo di aver detto tutto, o probabilmente ho dimenticato qualcosa di importante che avrei voluto dirti, non so. Comunque sia, i miei complimenti per questa fanfic si sprecano eppure non saranno mai abbastanza. Sei brava valychan, e non negarlo mai.
Di nuovo complimenti. Devo ancora leggere le altre storie ma, per come stanno adesso le cose, quella che avrebbe dovuto vincere questo concorso eri te.

Vale ti giuro, questa ff mi ha preso dalla prima riga fino all'ultima.. la canzone che calza a pennello, le citazioni azzeccatissime, e poi le parole che hai usato, come hai descritto il tutto...mi hai emozionata, davvero.
L'ho trovata di una malinconicità incomparabile; il tema principale è la pazzia, che tu hai caratterizzato molto bene .. bellissima l'immagine di Ten vestita di bianco .. e Neji che ignaro di tutto, pensa che sia lei ad essere morta. E poi, quando scopre da Lee , che lui è morto, mi ha lasciato 1 vuoto ma anche 1 emozione dentro....bravissima.
Un capolavoro, come sempre ^_^ .
Bacione!.

Mi hai lasciato senza parole...
Veramente,non so davvero che dire!!^^
E' tristissima,strappalacrime,ma allo stesso tempo davvero,davvero bellissima.
Era da tanto che non leggevo
una NejiTen che mi facesse emozionare così tanto (eccetto quelle che scrivi tu,ma quello è un altro discorso^^).
Ricorda davvero la storia di The Others,
alla fine l'unico che credeva di essere vivo era morto,
e Tenten riusciva a vederlo davvero,solo che tutti la credevano pazza.
Wow. Veramente, la mia espressione in questo momento è più o meno così: O_O
Stu - pen - da.
E My immortal ci sta benissimo ^__-.
Baci
LMS*

ciao! è davvero bella, triste, malinconica, folle, ma è proprio la pazzia il tema principale di questa oneshot, della quale fino all'ultimo non si capisce se sia Tenten ad essere morta... e la rivelazione finale sorprende davvero... alla prossima kiss

oddende che tristezza vale ç.ç troppo commovente, mi sembra la storia di the others! bella, davvero bella, fortuna che ci sei tu che pensi al nostro amato forum *.*