Recensioni per
Il sapore di una sigaretta
di Watashiwa

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
21/04/17, ore 21:59

Ciao,
Eccomi per la recensione premio!
Dunque, io di Lupin penso di saperne meno di zero, so giusto che lo chiamano il "ladro gentiluomo", ma niente di più, di conseguenza anche di Oscar, Zenigata e, Fujiko non so nulla.
Il titolo e lo spezzone di storia però mi hanno incuriosita e quindi perché non dare un'occhiata?
Ti devo fare i complimenti perché sebbene io non conosca minimamente i personaggi sei riuscito a farmi entrare in contatto con loro e con quello che pensano e/o potrebbero pensare.
I sentimenti repressi di Oscar per Zenigata, nascosti sotto uno strato di ammirazione infantile, e una gelosia che potrebbe sembrare puramente professionale sono elementi che hai reso molto bene, amplificati dall'accenno a Fujiko che il lettore non può fare a meno che inquadrare secondo il punto di vista di Oscar.
In sostanza hai fatto un ottimo lavoro e hai reso con poche parole gli stati d'animo dei personaggi, cosa che io apprezzo molto.
Complimenti!
_LestrangeMills_

Recensore Veterano
25/12/16, ore 18:57

Ciao!
Da fan della serie a fan della serie.
Tu sì che hai capito tutto :) Fujiko è esattamente come la vede Oscar. Quei suoi momenti sentimentali, forse veri, non sono che piccole imperfezioni di un personaggio che " veramente può portare solo guai agli uomini ". I buoni, qui, sono in svantaggio. Sono dei disgraziati che si sono presi carico di una missione che non so dove mai li porterà.
Adoro Zazà, anche se la sua battaglia sarà eterna e inesorabile. Anche se Lupen non avrà mai fine, perché proprio come nell'altra shot che ho letto, se Lupen morisse, sappiamo bene quello che succede. Oscar è proprio come tu lo hai descritto, con i suoi sentimenti contorti e con il suo affetto mezzo uomo e mezzo bambino che parte da giusti presupposti, ma che poi muore, ripiegandosi su se stesso, perché, appunto, morboso e incapace di essere espresso.
E' un affetto scomodo. E' una cosa accade fin troppo spesso nella realtà, comunque.
Questa fan fic è amara ed ha un fascino tutto particolare. Racconta lo spaccato del tempo di una sigaretta, e in questo, il titolo è assolutamente azzeccato. Con maestria hai guidato la narrazione, offrendo un Io che ci piace e che coinvolge. Siamo tutti dalla parte di Oscar.
Il tuo amore per la serie trasuda in ogni riga e in ogni parola, accuratamente scelta, nel rispetto del personaggio che parla.
Come sempre un ottimo lavoro.
Oshi-chan

Recensore Master
07/09/16, ore 13:20

Ciao!
Non so se ho fatto bene a scegliere una storia del 2015… ma quando ho letto Lupin III ho deciso di buttarmi e tentare di dire la mia. Premetto di conoscere molto bene i personaggi principali, e suppongo quindi anche la serie “La donna chiamata Fujiko Mine”.
Spero di non dire sciocchezze!

Confesso che le prime righe mi hanno colpita molto. Specie la prima, quando descrivi il modo in cui Oscar prende la sigaretta e, non so, ma con pochissime parole sei riuscito a farmi sentire quel sapore, quel momento tanto agognato.
Ecco perché avrei voluto un collegamento con la sigaretta a fine capitolo. Sarebbe stato un bel modo di chiudere il cerchio.

Riassumi la vita di Oscar in breve, focalizzando sul lavoro e su quel capo che tanto adora (non me lo ricordo! Scusami! Non ricordo i dettagli del tenente…). Da come ne parli, direi che per lui Zenigata sia un vero e proprio esempio da seguire.
Non ricordo la moneta in questione, ma mi fido della tua parola.

Ecco, come dire… questa storia ha grandi potenzialità. Alcune parti sono descritte così bene che pare di averle davanti. Solo… solo che l’avrei resa più attiva. Spero di non offenderti, davvero.
C’è molto riassunto, molta narrazione, le immagini si concentrano su un incontro con Zenigata e il momento in cui Oscar è entrato nella sala degli interrogatori, trovando i due molto vicini.
E sono scritti benissimo. C’è Oscar che fuma e Oscar che ricorda, e i suoi pensieri sono così vividi che ti meriti tutti i complimenti del mondo.
Perché io adoro le parti così, adoro i flashback e ancor più i “ricordi”. Quelli che passano davanti agli occhi…

Se non ti offendi, ti segnalo una piccola svista:
“Dal giorno in cui aveva visto Fujiko aveva messo piede nel loro ufficio”

Ecco, mi è piaciuta molto. Finisce nelle ricordate!
A presto!

Recensore Master
14/04/16, ore 15:41

Ciao! Eccomi per lo scambio a catena. Ho scelto questa OS perché amo Lupin, anche se non ho visto il film che citi, la storia comunque si comprende bene.
Che bello leggere di Zenigata, di solito è un personaggio che viene lasciato in secondo piano, per concentrarsi su Lupin e i suoi... Invece tu qui gli hai dato corpo e carattere, attraverso l'affetto e la dedizione del suo collega Oscar.
Questo ragazzino vede Zenigata come un eroe, lo stima, lo segue, desidera diventare come lui.
Poi passando gli anni ed entrando nella sua vita fujiko si rende conto, amaramente, che anche il più integerrimo dei poliziotti, Zenigata, è pur sempre un uomo, con le proprie debolezze. E tu mostri molto bene come questo a Oscar non vada giù, le attenzioni verso fujiko lo indispettiscono, lo deludono, scardinano quel l'idea che lui si era fatto del collega.
Molto triste il finale, dove Oscar, ormai adulto riflette sui sentimenti che ha e che non può confessare al commissario.
Complimenti davvero!
Mi è piaciuta tanto!
A presto
Ladyhawke83

Recensore Junior
31/03/16, ore 23:11

Premessa: non ho mai seguito la serie di cui hai accennato qualcosa nelle note però questa storia era troppo evocativa per non essere recensita!
Sono contenta di leggere anche qualcosa di altri fandom del tuo repertorio e devo dire che il linguaggio che usi è molto meticoloso e pulito, parecchio corretto e scorrevole ma non per questo troppo ampolloso e frettoloso al tempo stesso.
Immagino che in questa serie di cui parli ci siano delle differenze rispetto all'anime di cui siamo abituati, per cui anche questo Oscar è tutto da scoprire per me... mi è sembrato molto attaccato a Zenigata e protettore non solo della giustizia ma anche del suo capo che per lui è molto di più rispetto ad un superiore, un amante oserei dire, un amante che non lo può ricambiare.
Per cui le parole che questo Oscar rivolge delle parole così pesanti a Fujiko, sia per gelosia per il fatto che porta tutto in malora il lavoro che per lui potrebbe concludersi se Zenigata la smettesse di farsi soggiogare così...
Il gesto di fumare e di ricordare è come se fossero uniti dal desiderio di voler dimenticare quella negatività e sfogarsi o comunque ricordare e quasi voler fare qualcosa, riacciuffare ciò che era il suo passato e riportarlo dalle ceneri perché così non può andare.
Che ci sia lo sfruttare il proprio corpo e la propria sessualità per distrarre l'autorità penso che sia molto legato a Fujiko e più esplicito rispetto al resto ma come ti ho già detto, non so se esattamente sia così in questa serie o sia una caratteristica della storia, ecco: però sappi che mi è piaciuta e le ha dato una caratteristica molto forte ed esplicita che ci stava!
Oscar non vuole diventare uno dei tanti subordinati per l'ispettore e vorrebbe avvicinarsi a lui ma per tanti aspetti anche legati alla cultura giapponese che impediscono i suoi desideri... e qui poi Lupin non c'è, quindi immagino come possa ridimensionarsi il suo ruolo e il suo affetto nei confronti del resto!
Questa one-shot mi piace un sacco perché riesce a mettere in luce un triangolo difficile a risolversi per tanti aspetti, per la paura e l'incertezza che attanagliano Oscar per via di quello che succede in commissariato, sembra che il cambiamento lo destabilizzi, è tutto molto misterioso, secondo me con una long potrebbe tutto spiegarsi meglio!
Posso segnalarti qualcosa, più che altro un dubbio su una parola: vestiario non è un insieme di vestiti che si possiede? Io penso che forse vestire sia più appropriato, tu che dici (posso anche sbagliarmi, dimmi tu)?
Comunque sia bravissimo, è una fic di Lupin molto originale e diversa dal solito e questo è un bene, dato che è una storia ben riuscita e ben riproposta stilisticamente e grammaticalmente!
Alla prossima :D

Un saluto e buonanotte!

Recensore Master
19/03/16, ore 21:29

Ciao, mio caro Watashiwa! Con un ritardo immane di cui mi scuso, eccomi qua.
Ad attrarmi mentre scorrevo il tuo profilo, è stata la trama di questa storia. Ho trovato un che di raffinato, di classico che non stanca mai, prima nel titolo e poi nell'introduzione. A proposito di questo ci tenevo a farti un piccolo appunto, nulla di che, proprio a riguardo del titolo: trovo che avresti potuto utilizzare un carattere più elegante per scrivere il titolo, in modo da far risaltare meglio i colori... Come ad esempio il Georgia, o metterlo in corsivo, non so; la scelta dei colori (può sembrare banale, ma non lo è affatto, anch'io amo colorare i miei titoli per dare un tocco di vivacità in più) è azzeccata, ma con poco avresti potuto renderlo più carino a primo impatto e dare un effetto diverso. Ovviamente è solo un piccolo consiglio, in fondo l'estetica è una cosa puramente secondaria; ho letto moltissime storie dallo stile splendido in cui era del tutto assente, o altre scandentissime dove gli autori si erano divertiti troppo a giocare con l'editing.
Grazie a questa storia, mi hai fatto scoprire il nome dell'ispettore Zenigata, che prima mi era del tutto ignoto, tant'ero abituata a chiamarlo in quel modo! 
Ho apprezzato particolarmente la descrizione di Fujiko, anche se con poche parole sei riuscito a cogliere tutti i suoi punti di forza e rendere il perché sia una donna così affascinante. Spesso è sufficiente usare poche parole, ma scelte con cura!
Sinceramente non avevo mai fatto caso al rapporto di Fujiko e Zenigata, tant'è morbosa la fissazione che Zenigata ha per il suo amato Lupin. Per cui è stato curioso leggere di uno Zenigata che viene messo in soggezione come tutti gli uomini dal fascino provocante di Fujiko. E' stato geniale, poi, che a "raccontare" ciò sia proprio l'assistente di quest'ultimo (non avrei mai saputo anche questo in quanto non ho seguito le prime serie, se non l'avessi specificato nell'angolo autrice) [inizio a chiedermi che aspetto abbia questo Oscar, credo che farò ricerche in merito]. Non ho idea del rapporto originale che abbia con il nostro commissario, tuttavia non mi riesce difficile immaginare una persona che nutra ammirazione per lui e non veda l'ora di aiutarlo ad acciuffare il ladro più famoso della storia. Come tu stesso hai sottolineato, si limita ad assistere passivamente, forse perché teme un giudizio di Zenigata. Ma a mio parere lui si limiterebbe a negare imbarazzatamente, senza sgridarlo o che so altro, ritenendola una cosa ridicola. Comunque, come ho detto prima, l'ho trovata un'idea molto curiosa e carina.
Passando al tuo stile, è fluido e usi come sempre parole molto ricercate e che si adattano al contesto in maniera perfetta. Non ho alcun errore da segnalarti o qualcosa che potrei consigliarti di cambiare, perché secondo me va perfettamente bene così com'è. Più cose tue leggo, più amo il tuo modo di scrivere!
Purtroppo penso di aver esaurito le cose da dire e se continuassi verrebbero fuori parole forzate, immagino che non sia questo che vuoi. Come hai detto la lunghezza non conta ma conta il contenuto! Se lo riterrai opportuno, passerò anche da qualche altra storia per "equità di tempo".
Comunque spero che il mio commento ti abbia fatto piacere, sappi che è stata una lettura molto piacevole!
Alla prossima
-H.H.-

 

Recensore Junior
24/11/15, ore 23:20

Ciao! Eccomi qui per lo scambio di recensioni; scusami per il ritardo ma sono stata piuttosto impegnata in questi giorni e non ho avuto modo di recensirti. Ho già partecipato con te a uno scambio di recensioni e ho trovato la tua scrittura unica. Non conosco molto questo fandom, non so perchè non mi sono mai interessata molto a Lupin. La tua scrittura è ottima e scorrevole; l'introspezione dei personaggi è semplicemente unica! Non ho ancora letto niente del genere da qualsiasi altra parte. Complimenti!
Alla prossima
Gwainel

Recensore Master
24/11/15, ore 11:14

Ciao! Eccomi per lo scambio!
Scrivi bene e l'impaginazione é semplice e corretta... aiuta la narrazione!
Non ho riscontrato errori grammaticali o sintattici. Brava!
Conosco Lupin solo per l'anime, ma ne ho visti un bel po'. Quindi non é completamente sconosciuto il soggetto...
Fujiko mi ha sempre affascinato come personaggio e vederlo attraverso gli occhi del protagonista gli da una connotazione negativa ma ben strutturata e coereente.
Complimenti!
Un abbraccio,
Juliet

Recensore Veterano
24/11/15, ore 00:24

Bella storia, che poi non è altro che qualcosa di ancora poco introspettivo sul rapporto Oscar/Zenigata/Fujiko, chiarissimo nella meravigliosa serie La donna chiamata Fujiko Mine e ancora di più nella tua bella fanfiction. Quello che Oscar sente per Zenigata è qualcosa che va oltre,perché l'ispettore stesso è la sua ragione di vita. Vedere Fujiko come un costante pericolo è la proiezione della paura di perdere "la gemma nera" 

Recensore Veterano
23/11/15, ore 21:57

Ciao :)
In un brano così breve sei riuscita a racchiudere moltissimi elementi senza risultare troppo superficiale o frettolosa, senza creare caos e offrendo invece una visione chiara della situazione. Hai sintetizzato tutti gli elementi del passato e raccontato il presente attraverso gli occhi di Oscar. Brava: non è da tutti riuscire in un lavoro del genere.
La caratteristica che più mi ha colpita, piacevolmente, riguarda proprio Oscar. Chiunque conosca Fujiko sa che è veramente difficile resistere al suo fascino perché non soltanto è attraente e spudorata, ma sa anche come usare al meglio il suo fascino per incastrare chi di dovere. Oscar, invece, riesce a vedere tutto ciò che gli altri non vedono e si rende conto di come questa donna riesca a manipolare tutti, Zenigata compreso.
L'accenno vagamente slash risulta piacevole e credibile. Se ho ben capito Oscar ammira moltissimo Zenigata ed è naturale, con questi presupposti, che non sopporti di vederlo interagire con Fujiko tanto più perché perfino Zenigata sembra crollare dinanzi a quella donna. È comprensibile e condivisibile l'atteggiamento di Oscar.
Mi piace anche la leggera nota introspettiva che hai dato alla storia.
Prima di chiudere ti segnalo qualche errore di battitura:
"quel appiglio".
"Oscar sentiva fortemente che con lui al suo fianco potesse fare qualunque cosa," ci vedo meglio un "poteva" anziché potesse.
"Come poteva Zenigata aver perso quella lucidità maestrale che lo rendevano unico", il verbo va messo al singolare.

In conclusione la storia mi è piaciuta tanto, è scritta bene, è scorrevole e non è banale. Complimenti e alla prossima! :)

Recensore Veterano
23/11/15, ore 16:52

Ciao Watashiwa, come va?
Era da tanto che non leggevo qualcosa di tuo, e ricordandomi com'ero felice l'ultima volta, non ho esitato a passare.
Allora (inizio ogni recensione così, me ne sto rendendo conto adesso), prima di tutto non ho visto la seria "La donna chiamata Fujiko Mine", ma conosco Lupin, perchè da piccola/enon lo guardavo sempre. Mi piace questa figura di Oscar, lo hai ben strutturato e delineato i pensieri. Non so se mi sbaglio, ma l'attaccamento verso la figura di Zazà mi sembra sia quasi una sorta di amore... Sbaglio? Perchè io l'ho percepito in questo modo. Poi, capisco il fatto che lui lo veda come il suo mentore e che vederlo nelle mani di quella donna lo faccia davvero irritare, perchè non può permettere una cosa del genere. Hai perfettamente fatto intendere il disprezzo che ha verso di lei...
Non ho trovato errori, e l'ho letto con molto piacere.
Alla prossima
Arte