Recensioni per
Between us there’s no goodbye
di vali_

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
03/11/17, ore 12:39

*II Classificata al contest "Il pezzo che manca [Missing Moments contest] di AleDic*


Grammatica e sintassi: 5/5

Già sapevo che su questo punto non avrei avuto nulla da dire. Un testo pulitissimo e scorrevole che è una bellezza.
 
Stile e impaginazione: 5/5

Riaffermo ciò che credo di averti detto in diverse recensioni: il tuo stile è straordinario, limpido e fluido, ricercato ma chiaramente comprensibile. Quando ti leggo, mi sembra di aver aperto il file di un ebook. Hai un talento incredibile per la scrittura e si percepisce distintamente il tuo impegno e la tua passione.
 
Titolo: 4/5
E’ probabilmente l’unica pecca di questa storia, anzi, neanche una pecca, è più un piccolo vizio di forma, direi. Non che non vada bene, perché racchiude di certo uno dei sentimenti che emergono nella shot, ma lo percepisco un po’ debole rispetto al resto.
 
Attinenza Missing Moment al canon: 5/5
Perfetta. Questo era al cento per cento una scena di “Scarecraw”, nessun dubbio.
 
IC personaggi: 5/5
Altro voto pieno. Il tuo Sam è a tutti gli effetti il Sam dello show. Mentre leggevo, nella mia mente si formavano in modo assolutamente naturali le immagini della scena, quasi stessi vedendo un episodio vero.
 
Gradimento personale: 5/5
Io AMO le tue storie. Le AMO. Riesci a trasportarmi dentro ciò che narri con una tale naturalezza che è sempre un piacere immenso leggerti. Ogni volta, quando comincio la lettura non riesco più a fermarmi finche non l’ho finita. Per questa one-shot è stato lo stesso. L’avevo già letta e l’ho riletta con piacere.
 
Totale: 29/30

Recensore Junior
04/12/15, ore 19:01

Terza Classificata al "Multifandom contest: quando il missing moment diventa importante"

27,5/30
Originalità: 9,5/10
Dunque, ci sono molti missing moment possibili all’interno di Supernatural – per nostra fortuna, oserei dire- e tu ne hai scelto uno davvero significativo. È a partire da quell’episodio, che Sam decide di rimanere con Dean davvero. Ho sempre amato l’amore fra i due fratelli –forse perché, da figlia unica, lo trovo semplicemente adorabile- e tu sei riuscita a dare una quadratura del cerchio della personalità di Sam.
Sammy è il più piccolo eppure, in un certo senso, è anche il più maturo dei due: studia, è corretto, non si lascia trasportare dall’illegalità della famiglia. Ma è debole: ha bisogno di Dean quanto dell’ossigeno e il legame che li unisce “a filo doppio” come dici tu, è innegabile e sostanziale. Mi è piaciuto, anzi ho adorato, il modo in cui hai dato parole ai pensieri di Sam: sembrano proprio i suoi, lo vedo mentre pronuncia quelle frasi. Infine hai piazzato il tutto in un momento importante, non chè uno degli episodi che mi ha più spaventata .
Ovviamente, la rabbia che Sam prova nei confronti di John non è cosa nuova, ma ho apprezzato il fatto che hai concentrato i suoi pensieri su Dean e sul fatto che è stato il fratello maggiore a crescerlo.
Stile: 8/10
Asciutto e scarno ma funziona. Normalmente, questi aggettivi potrebbero essere una nota dolente, ma nel tuo caso creano il feeling perfetto. Sono pensieri che nascono dal cuore e non dalla testa, ecco perché funziona. Se avessi cercato di fare dei ragionamenti slegati dal cuore ti avrei contestato lo stile, perché Sam dà spesso sfoggio della sua preparazione culturale. Invece no: hai fatto parlare il fratellino, Sammy, non l’uomo.
“… apprestandosi a fare una delle tante cose che Dean gli ha insegnato: scegliere i fili giusti per mettere in moto”
“Ha paura che gli sia capitato qualcosa, perché Dean non è il tipo che spegne il telefono, a maggior ragione sapendo che papà potrebbe chiamare da un momento all’altro”
“… è rimasto sorpreso quando si è sentito dire tutte quelle cose, soprattutto che è fiero di lui”
“Sono parole che valgono più di qualsiasi cosa, per Sam, perché John Winchester sarà anche suo padre, ma Dean è colui che l’ha cresciuto, che gli è stato a fianco nei momenti più difficili, che l’ha sostenuto sempre, anche nelle circostanze più avverse, aiutandolo più di quanto avrebbe fatto un qualsiasi fratello”
In questi punti, secondo me, hai reso molto bene l’attaccamento di Sam nei confronti di Dean e si vede il discorso che ti ho fatto sullo stile “del cuore”.
Gradimento personale:10/10
Magnifica! Mi è sembrata proprio una piccola “espansione” della puntata. Hai saputo proiettarmi in Supernatural con una naturalezza incredibile.

 

Recensore Master
22/11/15, ore 00:42

Ohilà! Che sorpresa! Non me l'aspettavo una tua OS! Mi fa piacere! XD che bello! Il punto di vista è quello di Sammy! Mi mancava una ff con lui, non solo per quanto riguarda le tue, ma anche in generale! È il fratello meno amato, povero! XD comunque hai preso uno dei missing moment più interessanti ella prima stagione! Le riflessioni di Sam sono proprio azzeccatissime! Sembra davvero di vedere una parte di episodio! Sam si rende conto che Dean è veramente fiero di lui, sia per Stanford, sia per essere sempre riuscito a tenere testa a John e a tutti! Sam ha capito che le parole che Dean gli ha rivolto, sono state enunciate in preda alla rabbia e quindi non veritiere! XD bene, io e le mie recensioni sclerotiche ce ne andiamo! XD bravissima come sempre! XD alla prossima! Ciao ciao XD 

Recensore Master
21/11/15, ore 22:13

Io, in realtà, sono sempre felice quando vedo un tuo aggiornamento (e ancora di più quando finisco di leggerlo), e se i contest ti aiutano a tirare fuori sempre più storie, be', spero che ne trovi un sacco a cui partecipare XD. Però è vero, a volte leggi il bando e semplicemente ti si accende una lampadina in testa e anche secondo me sono un buon punto di partenza.
Inizio dicendo che Scarecrow è uno degli episodi della prima stagione che riguardo più spesso, sia per il modo i cui Dean fissa lo spaventapasseri e se ne esce con "dude, you fugly" (XD) che per il momento di cui hai parlato anche tu, quando Dean chiama Sam e finalmente, a parole sue, gli dice di continuare per la sua strada, che lui lo appoggerà comunque. Questo, secondo me, è un ottimo missing moment, oltre che davvero ben scritto.
Mi è piaciuto tantissimo come hai descritto la preoccupazione di Sam, con le mani che gli tremano attorno ai cavi e la mascella serrata, mentre tenta di rubare un'auto per raggiungere Dean, perché anche se non lo sente da quasi due anni, lo conosce, e sa che Dean non risponderebbe solo in casi di emergenza. Mi ha colpita (in senso positivo) il paragone con la sua fuga a Stanford, perché, è vero, a pensarci, non si sono parlati - o non ne hanno avuto il tempo, chi lo sa - e forse, una volta sbollita la rabbia e passata la sorpresa, Dean gli avrebbe dato il suo appoggio (e probabilmente non avrebbe avuto bisogno di piombargli in casa per dirgli che John era scomparso).
Ma credo che quello che mi sia piaciuto di più (e qui evito il copia/incolla, perché dovrei selezionare più di mezza storia e non mi pare il caso XD), sia la considerazione che sono diversissimi, ma tra loro non potrà mai essere un addio, perché ne hanno passate troppe insieme, e mai cosa più giusta fu detta sui Winchester. A Sam fa rabbia che Dean, lo stesso che l'ha cresciuto di sana pianta e che l'ha aiutato più di quanto avrebbe fatto un qualsiasi fratello, di fronte a John diventi un bravo soldato pronto ad eseguire qualsiasi ordine (e qui potrei spendere fiumi di parole su quanto sia vero, sul fatto che Dean da un lato è quello che porta il peso della sua famiglia sulle spalle, ma dall'altro è ancora un figlio che cerca solo l'approvazione di suo padre, e ho rimuginato talmente tanto su queste considerazioni che alla fine le ho dovute mettere per iscritto XD), ma sa di aver usato un modo sbagliato per dirglielo e, anche se è abituato a lottare per quello che vuole, ad andarselo a prendere, sa di tenere a Dean più di quanto voglia vendetta o risposte, e mi è piaciuto un sacco come l'hai sottolineato.
Non so di preciso cosa ho blaterato (è la quarta volta che ricomincio la recensione e mi sembra sempre di non aver detto abbastanza), ma, ormai lo sai, le storie che mi piacciono mi lasciano sempre senza parole. Quello che posso dire è che questa piccola perla si va aggiungere alle mie (poche) preferite, perché anche se non è lunghissima, condensa praticamente il punto di vista del Sam della prima stagione, secondo me, e sottolinea il legame dei fratelli alla perfezione. Perciò, no, non rompi per niente (anzi, smettila di dirlo! XD), soprattutto quando porti storie del genere.
Un abbraccio gigante, alla prossima! :)