Recensioni per
È sale sulle labbra
di Cecile Balandier

Questa storia ha ottenuto 21 recensioni.
Positive : 21
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
21/03/18, ore 11:42

Oddio ma è stupendaaaaaaaaa e tu sei bravissima mi hai fatto immaginare tutta la scena ero così 😍😍😍 grazie per questa oneshot bellissima
Cla

Nuovo recensore
23/01/17, ore 18:20

Ho letto questa storia per la prima volta, un po' per caso, la scorsa estate ed essendo anche la tua prima storia che leggevo, ne sono rimasta subito colpita per lo stile particolare. Appassionate e intensa, racconta un momento dell'anime che amo molto, dove finalmente Oscar, consapevole del futuro incerto e nonostante il primo rifiuto di André, non rimanda e non demorde e nella tua storia, grazie anche ad un André un po' più perspicace, regali loro un momento in più di felicità anticipando di alcune ore quello tanto atteso dell'anime. "Un segreto in bilico tra la morte e l'amore" è troppo bello!

Recensore Junior
30/05/16, ore 23:33

Credo che sia una piccola perla questo pezzo. Quanto mi è piaciuto l'incontro sui gradini, lo hai definito in pochi tratti decisamente tuoi. Che emozione poi in quell'ufficio solitario, da integerrimo comandante a donna a tutti gli effetti, Oscar mi è sembrata ben più tenace del suo.
Cara sei favolosa !! e quanto hai già scritto. Felice di questo ti auguro la buonanotte! 

Recensore Junior
25/05/16, ore 01:10

Me l'ero persa!! Che bella,  raffinata e intensa, un po drammatica o. s. Un sogno questo pezzo bravissima! Un'emozione incredibile ma come fai????ciao 

Recensore Master
26/04/16, ore 23:51

Cecile cara ,questa sera sto facendo un meraviglioso viaggio attraverso le tue storie , questa in modo particolare mi ha fatto battere forte il cuore come la prima volta che l'ho letta . Complimenti e un'applauso alla tua infinita bravura. Un bacio cara Cecile🌹🌹

Recensore Master
06/12/15, ore 19:54

Cara Cecile come ben sai sono selettiva per questione di tempo e un po'per scelta, leggo solo ciò che sento in sintonia con le mie corde, la tua Oscar più di una volta l'ho riconosciuta vera e capace di infondere uno splendido tormento; anche questa volta non ti sei smentita, questo episodio se non erro (correggimi se sbaglio) ci riporta al momento di Lady Oscar quando lei lo chiama in ufficio per constatare la sua cecità eppoi dopo, ferita dalla conferma che davvero il peggio si sta avverando, lo raggiunge in piazza d'armi invitandolo a tornare a casa con lui . C'è nell'anime quel magnifico contatto di mani e di sentimenti amorosi assolutamente inconfutabile che li rende per la prima volta intimi; tu hai fatto di più, hai lasciato Oscar e André inarrestabili di passione come un fiume in piena la cui corrente salmastra li travolge, vincendo imbarazzo e pudore finalmente la tua Oscar può digli "Ti amo".Il tuo racconto indaga con particolare attenzione il lato "oscuro"di Oscar che, come noi sappiamo bene, riesce ad esternare se stessa proprio nei momenti di vita peggiori, sia suoi che di André. Grazie per avermi fatto dono di questa bellissima storia, tempo permettendo leggerò altro, grazie cara
(Recensione modificata il 06/12/2015 - 07:57 pm)

Recensore Master
28/11/15, ore 12:37

Un'altra meravigliosa storia che si aggiunge a tutte le altre tue meravigliose! E' bellissimo questo loro momento. ..soprattutto lei che ormai certa dei suoi sentimenti non dà scampo al rigido soldato che vorrebbe assoggettare i sentimenti alla ragione e si consegna al suo amore! E a questo amore vuole dare tutto di sè e, ,nello stesso tempo, prendersi tutto l'amore di André! Per essere un solo corpo e una sola anima! Ti applaudo! Un bacio! !!! Sandra

Recensore Master
27/11/15, ore 22:02

Il sale sulle loro labbra, sui loro corpi, diventa simbolo e sintesi di tutto quello che adesso sono, soprattutto Oscar. Sale nella gola, quando la malattia esplode prepotente e rischia di manifestarsi. Sale sulle loro labbra, quando gioiosa ed intensa commozione prende il sopravvento nell'attimo in cui il reciproco canto d'Amore si libera dai lacci del cuore per diventare rivelazione assoluta. Infine sale sui loro corpi, quel sapore che solo l'ardore dell'emozione assoluta sprigiona, a tangibile testimonianza che l'anima tramuta in carne e desiderio dell'altro. E in libertà.
In qualche modo Cecile, anche se sviluppi un altro momento, è come se mettessi sotto la lente d'ingrandimento le incognite possenti che incombono a mò di "spada di Damocle" sul loro già incerto futuro. La malattia e la menomazione. Quello che solo accenni posando un velo malinconico sullo scampato pericolo in "Lo diventerai", qui viene esorcizzato del tutto. Dall'Amore, dalla tua Oscar così perdutamente innamorata. Che come tutti gli innamorati è in grado d'ascoltare ordini solo dal palpito incessante e trafelato del suo cuore, mettendo a tacere le ragioni del buonsenso, scardinando quell'"ordine prestabilito" che per troppo tempo li ha tenuti in ostaggio. Dimenticandosi che il segreto di cui fa accenno Andrè qualche giorno prima sulla terrazza di Palazzo Jarjayes non è il suo amore per lui, ma la malattia che la sta divorando e di cui lui, forse, ne ha scorto l'ombra....lui stesso, che con le ombre è costretto a fondersi da qualche tempo...
Hai scritto questa storia in "crescendo", con un ritmo incalzante ed in "divenire" pur nella sua introspezione possente. Con la struttura ed il simbolismo della poesia, che sai fondere alla tua prosa in modo ormai naturale...tanto che riesci a "renderci facile" la lettura delle loro anime, ce la racconti davvero con originalità in parole "chiave" che ci illustrano una parte, ma in realtà ci mostrano tutto.
Ed il viaggio continua, cara, sempre avvincente ed appassionante nella diversità dei "paesaggi" che ci sai descrivere...non mi stancherò mai di seguirti!!
Un bacio,
Tamara Alessandra.

Recensore Master
27/11/15, ore 11:49

Quanto mi è piaciuta questa OS Cecile...ti dirò, senza nulla togliere all'altra mi ha emozionato assai di più, mi ha trasmesso tutte le sensazioni di Oscar, la sua nuova consapevolezza, il suo bisogno di confessare il proprio amore ad André. Sei stata l'unica ad aver scelto questo bivio e lo hai fatto con sapienza e col cuore...e si avverte, perché tocca l'anima questa Oscar che gli prende la mano e gli fa capire inequivocabilmente cosa prova (nell'anime André intuisce forse, ma non è così consapevole). La sliding door di questa storia sta proprio nell'intuizione di André, che la porta in ufficio per parlare...lui più bravo con le parole, lui capace di parlare per entrambi. Ma è Oscar a rivelargli il suo amore, con quelle lacrime (reciproche) e quel ti amo a occhi chiusi, che prelude ai momenti successivi di dolce e struggente passione. Bellissimo quel ''Sono metà donna, metà ignoto.Quell'ignoto che ami, che vuoi, che veneri, ora che sei in me e bruci dentro.''
Bello tutto questo racconto, intenso, immediato, commovente senza essere melenso. Ottima prova Cecile!

Recensore Veterano
26/11/15, ore 23:37

Hai descritto questo momento dell' anime che adoro in modo esemplare! Tutte le emozioni che passano attraverso Oscar arrivano a noi e ho amato André che (ecco il bivio)prende coscienza dell'amore di lei e la indirizza verso il suo ufficio!! La clessidra mi ha dato i brividi e anche Oscar che chiede più tempo... Per poter amare e aiutare il suo André. La scena d'amore è firmata CB , quindi perfetta e coinvolgente! Bravissima!!!

Recensore Master
26/11/15, ore 23:00

Molto conscia di quello che sente e quello che vuole la tua Oscar, che non rimanda, non tentenna. Lo cerca e lo vuole.
Molto sicura di sé.
Brava

Recensore Veterano
26/11/15, ore 19:08

Il mio momento preferito è stato il senso della clessidra che incombe su Oscar, quei sei mesi che stringono i tempi, che innescano finalmente la coscienza che bisogna cogliere l'attimo, che la vita non può continuare come prima. Ed ecco dunque la dichiarazione: questa arriva sotto il sole, senza bisogno di parole, ma si consuma all'ombra, dando fondo a ciò che più ami descrivere, il loro abbandono sensuale.
Dolce, davvero tanto, a dispetto di quel sale che lei piange e che lui bacia.
Un bacione!

Recensore Master
26/11/15, ore 18:08

Una giornata in più di amore in un piccolo letto ma sicuramente più comodo di un bosco. Finalmente un po' di felicità per due che hanno sofferto troppo e le loro lacrime ben rendono la loro gioia dopo tanto soffrire. Il resto è ignoto potrebbe termine come sappiamo oppure in altro modo. Un bacione

Recensore Veterano
26/11/15, ore 17:54

Un segreto che sta in bilico tra la morte e l'amore. Questa frase che mi è tanto piaciuta riassume in se il momento che hai scelto, quell'ammissione che ha bisogno di una doppia spinta per spezzare le catene che la legavano in fondo al cuore di Oscar.Il tuo bivio è un po' amaro, però, perchè si pone poco prima dell'ineluttabile,e sembra concedere ad Oscar e Andrè solo pochi momenti in più, qualche attimo di eterno che forse non basterà a lenire i rimpianti di Oscar, a meno che uscendo da quella stanza, non prendano un'altra via... A volte basta un battito d'ali...

Recensore Master
26/11/15, ore 15:25

Non credevo di leggere qualcosa di tuo che mi emozionasse più di Amour o Lo diventerai. Mi sbagliavo. Perché in questa splendida perla hai raccontato una Oscar meravigliosa, piegata dal destino e dalla vita ma desiderosa di amare, come poche altre ne ho lette. Bellossima e intensa e dolente. Vera. Non posso far altro che inchinarmi per la seconda volta alla tua bravura, quest'oggi e ancora, ringraziarti. Un abbraccio.

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