Bella. Bellissima. Hai colto l'essenza stessa dei Nessuno: tristezza e desiderio di vita. La metafora dello specchio mi è piaciuta molto, trovo che avrebbero anche potuto metterla nel videogioco. Ho percepito la rabbia di Roxas, il suo desiderio di rivalsa contro Sora. Che, tra parentesi, da quando ho giocato il prologo mi sta antipatico. Lo sopporto solo perchè da qualche parte di lui c'è Roxas. Che ingiustizia. Spero vivamente che scriverai altro su questo fandom.

Dunque, ci sto provando. Sto tentando in tutti i modi. Ma è più difficile del previsto.
Non riesco a trovare le parole giuste.
E'... E' una delle cose più vere che abbia mai letto, posso cominciare così?
Sì, ok, fa melodrammatico. Ma non ci posso fare niente; leggendo queste righe ho visto Roxas davanti allo specchio, e nello specchio ho visto Sora. Tutto qui. Ecco tutto.
E non so spiegarti perché sulla frase finale i miei occhi si siano riempiti di lacrime, ma tant'è.
Fabi

[Questa è una shot che merita di essere letta. Nel mio piccolo, oltre che farti i complimenti e ringraziarti di averla scritta, non posso far altro che segnalarla per la lettura.]

E' davvero molto bella questa one-shot, anche se non riesco a capacitarmi che Sora possa rispondere in modo così complesso. Mi dispiace per Roxas proprio per questo, lui non è mai esistito veramente nel vero senso della parola: ha avuto un'esistenza brevissima e ha vissuto poi una vita in un mondo inventato... Comunque la metafora dello specchio è davvero azzeccata, mi piace molto. Tau!^_-