Il secondo tuo pezzo che leggo, la seconda volta che mi stupisco.
Poesia, queste parole sono pura poesia.
Dire che mi è piaciuta è dire poco, tant'è che l'ho aggiunta fra i preferiti.
Che dirti, lo stile è fantastico, davvero!
Forse mi sentire di chiederti solo una cosa: esiste davvero un equilibrio? La mente ed il cuore potranno mai essere in equilibrio? Non ricordo di aver mai vissuto momenti del genere, perché a volte è la ragione che comanda, in barba ai sentimenti, in barba a tutto; altre volte, invece, è il puro istinto vitale ad essere padrone delle mie azioni, con tutto quello che ne consegue -ahimè-.
Quindi, te lo chiedo di nuovo, esiste davvero un equilibrio?

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Ciao, trovo che hai fatto delle riflessioni giuste e sensate, ma anche incomplete. 
Sono d'accordo con te quando dici che ci vuole un cuore e una mente, hai saputo spiegare perché non avere due corpi e due menti, una mente e due cuori. E' scritto correttamente, non ci sono errori di alcuni tipo a livello grammaticale. Ciò che però trovo incompleto è che, alla fine, tu affermi che siamo in equilbrio e che l'equilibrio è proprio dovuto all'avere un solo corpo e una sola mente, però, non si capisce questa condizione crea equilibrio.

Saluti,
Angelo. 

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