Recensioni per
La Terra dei Limoni in Fiore
di B e t c h i

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
25/05/16, ore 20:08

LYCOSA TARANTULA.
LASCIATI AMARE, DONNA!
Ehem, chiedo scusa per lo sclero iniziale. Il fatto è che dopo aver fatto la mia cara ricerca di scienze sugli aracnidi (sulla quale mi interroga venerdì tra l'altro, gn--) e aver scelto di approfondire proprio il caro ragno-lupo e nello specifico proprio la tarantola, trovare uno scritto su ciò mi rende la persona più felice del mondo! E non "uno scritto" a caso, ma una storia ben fatta e ben scritta (se si escludono un paio di errorini di battiura, ma capitano :3) con un Romano caratterizzato in una maniera meravigliosa -dico sul serio, lascia che ti ami.
E siccome il farmi salire l'aracnofilia non era abbastanza [*fissa l'immagine di un ragno-lupo* aww che carina mamma ragno con tutti i suoi piccolini addosso asdfghjksdhjshj] io dovevo aggiungerci il fangirlamento, perché se non sclero anche a scuola non mi sta bene.
Ma tornando al capitolo.
Non sai quanto vorrei saper fare una recensione sensata ed esaustiva in questo momento.
Come già detto, ho adorato la caratterizzazione di Romano -perché sì, è lui! Che, porco Apollo Musagete e tutto il suo harem privo di distinzioni sessuali, è sempre il solito Roma dall'atteggiamento irritato, ma lo è a ragione e non senza motivo! Perché ha un motivo più che valido di essere scazzato -motivo che Spagna, accecato dal suo egoismo, non riesce a capire. Probabilmente ci tiene davvero al suo pupillo, ma non riesce a vedere il male che gli sta facendo.
Oltre alla descrizione ben dettagliata dello stato di Romano morso dalla tarantola, ho amato il riferimento alle superstizioni che animavano la gente in quell'epoca -che Antonio magari gli ha inculcato e che ora se ne pente. E poi i vari riferimenti storici e la spiegazione del nome "Lovino"-l'avevo letta questa cosa su Wikipedia, e non mi dispiace l'interpretazione che hai dato (Rovino, poi, che cosa brutta -ci credo che non gli piace).
E adoro alla follia anche la parte finale, in cui emerge il lato "fratellone"(?) di Romano che io tanto amo -perché sì, sono sicura che il Sud Italia ci tiene moltissimo al suo fratellino e si preoccupa non poco per lui.
In sostanza, ho amato alla follia questo capitolo (come se gli altri due non scherzassero, tra l'altro) e ti ringrazio tantissimo per aver scritto ciò!
Moi moi! <3

Recensore Veterano
25/05/16, ore 19:11

Ciao ~ mi presento sono Dream_eyes~
Sono capitata per caso in questa raccolta, è nulla da dire.
Tutte le storie sono fantastiche, scritte bene e non sono banali, molto scorrevoli.
Ma per ordine, Romano è il mio personaggio preferito ma purtroppo la maggior parte delle persone lo dipinge come un nullafacente che non fa altro che dire parolacce e... basta. Finalmente una storia dove si mostra appieno la psicologia di questo personaggio a tutto tondo in ogni sua sfaccettatura. Soprattutto in questo capitolo dove appare accompagnato dalla figura di Antonio. Finalmente c'è qualcuno che dipinge Antonio com'è veramente, perché prima di essere un idiota che sorride sempre è anche un conquistador, un pirata... insomma. Poi la sua relazione con Romano, semplicemente stupenda come l'hai descritta, senza essere banale.
E poi il morso della tarantola. Idea stupenda.
Se c'è una cosa poca saputa nel fandom italiano è che Romano da bambino aveva una malattia ( Chorea mi sembra) che gli causava convulsioni e sbalzi d'umore, come per l'appunto nella tua storia, e che lo stesso Antonio lo guarisce a suon di chitarra spagnola. Sinceramente la tua versione mi è piaciuta di più, non so se hai preso ispirazione dalla storia vera, comunque sia davvero un bel capitolo, ottimo lavoro.
Anche il fatto che Antonio abbia il dato il nome - Lovino- mi piace tanto come idea, aw il suo Lovinito <3
Okay, la smetto qua, la storia va dritta tra le favorite perché se lo merita~
Baci Dream

Recensore Master
25/05/16, ore 00:40

Mio Dio cosa non è questo capitolo. Sono morta e risorta dentro tante di quelle volte...
Ma andiamo con ordine: mi è piaciuto molto il passaggio in cui Romano accusa Spagna. Per forza di cose nel fandom si tende a dimenticare che la Spamano (tanto amore per questa ship) non è solo testate e sorrisi ebeti, ma anche angst a palate, sfogliando le pagine della nostra storia...
Secondo: i riferimenti al Ballo di San Vito sono azzeccatissimi, e in un certo senso un'ottima metafora.
La scena finale con Feliciano mi ha un attimo confusa, ma alla fine vedere Romano che si preoccupa per lui (sotto tutti gli aspetti) mi scioglie sempre il cuore.
Complimenti dunque, e al prossimo capitolo.
Saluti
IMma

Nuovo recensore
24/05/16, ore 17:36

Non mi ricordo se qualcosa che avevi scritto precedentemente poteva far capire che eri del Sud, in qualsiasi caso ne sono felice perché (non so in bene nemmeno io in base a cosa) molti autori mi sembrano del Nord; sarà un'impressione mia. Escludendo questa parentesi assolutamente inutile ((scuuuusamiii)) il capitolo è ...inserire aggettivo estremamente positivo che esprime un grande piacere... . Si insomma, avrai capito, mi è piaciuto davvero tantissimo. Come nei precedenti capitoli sei riuscita a trattare un argomento che mi piace moltissimo e di cui non parla ... mmh meno di praticamente nessuno, cmq, e lo hai fatto estremamente bene. Continuo a farti i miei complimenti anche se temo di non riuscire a scrivere ancor perché non sono brava a scrivere commenti *faccina triste*

Recensore Junior
24/05/16, ore 14:00

Finalmente una fanfiction dove Romano è descritto come merita! Penso che le poche descrizioni fatte nell'anime non gli facciano giustizia, per me è molto di più di un bambinone piagnucolone dalla parolaccia facile. Di sicuro è provato da un passato difficile (come hai brillantemente descritto in questo MERAVIGLIOSO capitolo) ma è comunque un fratello maggiore esemplare, gran lavoratore e una persona capace di sorridere, magnifico come le magnifiche persone che abitano le terre che rappresenta.
Detto questo, questo capitolo in particolare mi ha affascinata molto, quest'atmosfera quasi sovrannaturale rende la lettura molto stimolante e piacevole, e si unisce perfettamente agli scorci dedicati al rapporto tra Romano e Antonio. Inoltre ho amato il fatto che sia stato Antonio a dare il nome Lovino al nostro caro Sud Italia...insomma, capitolo bellissimo, storia bellissima e, ribadisco quello che ho già detto nella recensione dell'altra storia, stile bellissimo!
E fidati, non sto esagerando con i complimenti! Ritieniti pienamente soddisfatta!
Un saluto,
Fra

Recensore Junior
17/03/16, ore 08:31
Cap. 2:

Finalmente una fanfiction con un Romano IC. Sono rare, rarissime. Finalmente una storia piacevole dove Romano non si limita a essere una macchina spara-insulti e dove il suo rapporto col fratello minore non è impostato unicamente sulla rivalità e sul senso di inferiorità.
Ho letto anche il precedente capitolo, ma ho deciso di recensire questo perché l’ho trovato delizioso dall’inizio alla fine, parti in dialetto comprese. C’è calore e semplicità nelle descrizioni del risveglio di Feli, della conversazione tra i due fratelli, dell’interpretazione del sogno. Mi piace vedere una storia dove Romano è bravo nel fare qualcosa e, soprattutto, si diverte. Una storia dove, miracolo, Romano lavora, legato alla sua ricca terra, ma trova anche il tempo per fare il bravo fratello maggiore e ascoltare il fratellino ospite.
Gli accenni all’incontro presentato come un evento raro, inserito nel pre-unificazione, mi hanno poi lasciato un lieve senso di tristezza.
Ho apprezzato anche il finale, con quel pizzico di cattiveria e di saggezza popolare. Perché Romano non può vincere così facilmente, non è quello fortunato, esattamente come Feli non può aiutare senza combinare disastri.
Ancora complimenti.

Nuovo recensore
27/12/15, ore 01:32
Cap. 2:

Questa fanfiction mi sta piacendo moltissimo anche perchè adoro Lovino/Romano con il suo essere così tsundere e spero che la continuerai presto e a lungo. Essendo siciliana conosco la Smorfia (non quanto Lovino, è chiaro) e mi piace molto il fatto che tu le abbia dedicato un capitolo. Ora, dimmi se sbaglio, ho pensato che i numeri a cui Lovino pensa si possano identificare come il fratellino; l'amore (shippo la Spamano, se non è così allora è il fratello maggiore/l'amico fidato) e lui stesso (cosa un pò inquietante eh? (Ma splendida)) o il nonno
(Recensione modificata il 28/12/2015 - 01:05 am)

Recensore Master
26/12/15, ore 21:20
Cap. 2:

Grazie mille della dedica, non dovevi... oppure si? Perché sai, la Smorfia mi ha sempre incuriosita e, pur non essendo mai riuscita ad imparare tutti e novanta i numeri, alcuni li ricordo da lunghe sessioni natalizie di tombola (neanche a farlo apposta...).
Fatta questa premessa inutile devo dire che sei stata bravissima a far strisciare sottinteso il vero tema portante della storia, lasciandolo emergere solo nel finale con i numeri, anzi QUEL NUMERO. (Adesso proverò fitte angst ogni volta che sentirò il numero 48, accidenti!).
L'interpretazione che dai della fissa di Romano è molto malinconica, non scade nel banale e... niente, l'ho amato.
Saluti
IMma

Recensore Master
10/12/15, ore 20:50

Mi incuriosisce sempre vedere il modo in cui le altre fan interpretano i fatti storici, ma soprattutto i contesti e la natura delle Nazioni, in un contesto più storicamente "accurato". In più la tua scelta di focalizzarti su Romano quasi mi COSTRINGE a tener d'occhio questa raccolta. Il primo capitolo è molto ben scritto, impostato con un crescendo di phatos che anticipa l'entrata in scena del personaggio. Carina la descrizione della trasformazione della strada. Il ricordo del trattato di Utrecht è stato un colpo basso: ho sentito l'angst studiandolo e adesso di nuovo T.T Detto questo, non posso che complimentarmi per il modo accattivante con cui hai già tratteggiato Romano. Aspetto con ansia i prossimi capitoli. Saluti IMma

Recensore Veterano
09/12/15, ore 15:44

Eccomi qui, di nuovo. Sembra che io abbia preso il vizio di stalkerarti a quanto pare.
Mi stupisce molto la conoscenza storica infusa nelle tue storie, è qualcosa che mi infonde un senso positivo -anche se a volte, si tratta di certe tematiche che non sono propriamente felici- non saprei nemmeno come spiegarlo a parole. Sarà perché, come penso di aver capito, tu, come me, ci tieni molto a questi valori che non devono essere dimenticati. E' importante, davvero.
"Il problematico Sud Italia, nel cui sangue si fondevano le ardenti eredità arabe, normanne e spagnole.
Un sangue ricco il suo, che si arroventava nell’odio, bruciava nell’amore e si consumava nel sogno.
"
Queste due frasi penso siano state le più belle del testo intero. In un certo senso si definirebbero una poesia, tanto che sono romantiche. Inoltre penso descrivano esattamente le città del sud; il fatto è che al giorno d'oggi vi danno poco interesse, soprattutto economico e sociale. (Ok, fermami. Ho paura di fare qualche gaffe)
I personaggi per ora hanno detto poche parole, ma per come si sono comportati devo dire che erano IC.
Un altro ottimo lavoro, aspetto la continuazione. Ci si vede!