Johnlock. Unrequited love. Angst a tonnellate... sono in paradiso? XD Scherzo, ovviamente (ma poi nemmeno troppo...).
Ho recuperato solo ora questa stupenda oneshot ambientata durante un periodo specifico che, a mio avviso, viene trattato poco spesso dal fandom. Si è scritto di tutto e di più su Reichenbach, ma sul post matrimonio di John e Mary e sulle ipotetiche reazioni di Sherlock, c'è sempre troppo poco. Sono contenta d'averla letta, perché è stupenda e così intensa che toglie il fiato. Amo l'angst. Davvero. Soprattutto quando gira attorno a Sherlock e quando si parla dei suoi sentimenti, del suo amore per John. Mi è piaciuto il vortice di pensieri che hai costruito su Sherlock, specie nel chiedersi dove ha sbagliato e come mai lui non è riuscito a far sorridere John, come invece Mary è riuscito a fare. Questo concetto è allucinante, a pensarci. Sherlock Holmes che crede sempre di essere la perfezione, che credere che ciò che dice e fa sia superiore agli altri, tentenna e dubita di sé stesso quando si tratta di John e della sua felicità. Insomma... tostina come cosa. Il finale è drammatico e quell'immagine di Sherlock con l'ago in vena che perde i sensi, strappa il cuore. Ad essere ancora più tragico, però, è il fatto che sappiamo benissimo che nella serie è proprio così che è andata. Forse non ce l'hanno fatto vedere, e hanno messo lì tutta quella scusa riguardo Magnussen, ma personalmente nessuno mi convincerà mai che Sherlock ha ripreso a drogarsi solo per un caso e credo che quello che hai descritto tu in questa storia, non sia poi così tanto lontano dalla realtà.
Brava.
Koa |