Recensioni per
Apokatįstasis
di Ghevurah

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
12/03/16, ore 12:08

E' da un po' che non mi capitava di imbattermi in una storia a capitoli che attirasse la mia attenzione.
Leggo - e scrivo - anche raccolte e oneshot, ma prediligo le storie lunghe.
Quindi, eccomi qui! ^^

Il tuo stile mi piace, fa sorgere in me aspettative. E' curato, sei attenta ai dettagli. Impreziosisci lo scritto con parole ben calibrate e questa è un'arma a doppio taglio: il peggiore rischio che può capitarti è che chi legga non conosca il significato di certe parole. Ma suvvia, è un rischio che si può correre!

E' ancora troppo presto per esprimere un'opinione sul contenuto della storia.
Resto in attesa dei prossimi capitoli. ^^

E.

Recensore Veterano
17/01/16, ore 00:09

L'avevo messa fra i preferiti tempo fa ripromettendomi di recensirla, ma lo faccio solo ora. Ne ho approfittato per rileggere...
...ed č stata una magia come la prima volta.

Sono estasiata dal tuo stile. Scorre fluido, morbido e corposo. Sembra di carezzare il velluto, di lasciarsi sciogliere della cioccolata sulla lingua; e profuma di epicitą, ma senza il peso che a volte assume un linguaggio forbito. La luce č quasi solida in questo capitolo, che venga dall'oro delle Cloth, dal Sole, o dai sorrisi di Aiolos. Aiolos ragazzino che ha i tratti dell'angelo, dell'anima antica in un corpo di bambino. Il quattordicenne pił adorabile di tutto il Santuario, che nella sua innocenza sembra sapere esattamente cosa fare per suo fratello, improvvisamente ritrovatosi il maggiore.

Aiolia č sublime. Possente, regale, un novello eroe omerico, cesellato nell'oro e forgiato nel bronzo, eppure tenero e fragile come il bimbo che vedeva il Sagittario in ogni stella, perché cos'altro puņ essere importante sapere quando c'č suo fratello accanto a lui? Il bambino che si č ritrovato la macchia del tradimento tra capo e collo nell'arco di una notte, e ha cercato di odiare l'uomo - il ragazzo - che era il suo mondo... riuscendo solo ad odiare se stesso.

Non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli. Sono certa che saranno magnifici quanto questo... e sono curiosa di vedere come affronterai gli altri personaggi.

JudithlovesJane

Recensore Junior
30/12/15, ore 17:47

Una fic cosģ mancava da tanto tempo su EFP. L'atmosfera che hai saputo creare č incredible e coinvolgente, non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli.

Recensore Veterano
13/12/15, ore 02:27

Sospesa, come un respiro trattenuto. Onirica. Meravigliosa. Delicatissima e terribile e scritta cosģ bene, cosģ bene che leggerla č un piacere, scivola via come seta e alla fine resta una dolcezza struggente, straziante. Quanto dolore. Quanta bellezza.
(Recensione modificata il 13/12/2015 - 02:27 am)

Nuovo recensore
13/12/15, ore 02:02

Mi è scesa una lacrimuccia alla descrizione della mano di Aiolos tanto più piccola di quella di Aiolia! Finalmente i due fratelli sono descritti come dovrebbero essere stando alle età assegnate loro da Kurumada, una cosa che nemmeno Soul of Gold (un'occasione sprecata, quella serie) era riuscita a mostrare. E dire che con Shura almeno visivamente aveva funzionato!
La scena in cui Aiolia si rannicchia nell'abbraccio di Aiolos è di una tenerezza commovente: racchiude tutto l'amore fraterno che nell'opera originale rimane oscurato dall'ammirazione e dal desiderio di riscatto che sono la manifestazione più evidente dei sentimenti che un fratello prova per l'altro. Sarebbe bastata quella a risucchiarmi nella storia, ma ovviamente c'è tutto il percorso attraverso cui si giunge ad essa, che è altrettanto evocativo.
Ora resto in attesa del seguito e dell'incontro/confronto tra Aiolos e Saga in questo Santuario da ricostruire.
 

Recensore Junior
12/12/15, ore 17:52

Eccomi qua, cascata come una pera nelle vicende di Aiolos ed Aiolia. Ho fatto tutto da sola e, non potendoci ormai fare niente, leggo e fangirlo appena ne ho l'occasione ;)
Mi ha sempre affascinato l'idea di un Aiolia ventenne e fisicamente imponente che si ritrova davanti questo fratello adorato, venerato... e con l'aspetto di un quattordicenne. Né gli splendidi schizzi di Araki né il tratto più semplice di Kurumada hanno mai suggerito questa visione, che tuttavia non mi abbandona mai quando penso alle età anagrafiche di Leone e Sagittario. Sono stata davvero, davvero contenta di aver potuto leggere queste righe tutte dedicate a loro!
Mi è piaciuta l'immagine del risveglio di Aiolia dalla morte. Aiolia che risale un santuario che ha le sembianze di uno scheletro, il suo desiderare la vicinanza di Aiolos, il fatto che Aiolos che è poco più di un bambino lo assecondi... Aiolia forse non sa bene in che punto della sua vita si trovi, penso che rinascere per ricostruire sia davvero una cosa insolita, per un guerriero.
Inutile dire che sono molto curiosa di leggere di Saga... anche se, attraverso la costellazione di Gemini, lui ci ha già ricordato la sua presenza.
Complimenti e alla prossima, seguirò questa storia con attenzione :)
 

Nuovo recensore
12/12/15, ore 15:17

Oh mamma, sono a metą fra il pianto e la catarsi estatica.
Ma quanto ti č venuta bene questa storia?
Ora, sai che io non sono una fanatica del discorso indiretto libero e mai lo sarņ, eppure qui mi č piaciuto.
La storia mi č scivolata fra le dita, un pensiero dopo l'altro, particolare dopo particolare, mi sentivo davvero Aiolia che riscopre e ritrova suo fratello (certo che perņ la fissazione di Aiolos per Saga č patologica! Adesso fra tutte le costellazioni lui quale vede? Gemini, ovvio), che teme di averlo perso e si rifugia fra le sue braccia.
Bella l'idea freudiana del ritorno allo stato originario, sapevi che anche secondo Freud se si riparte da uno zero immaginario e quindi si ripristinano spazio e tempo psicologici si inizia un ciclo di vita diverso?
Ti cito qui la frase che pił mi ha scaldato il cuore: "Si sdraia contro di lui, scoprendo un incavo fra le sue braccia, e il suo corpo possente, di uomo, si rannicchia contro quello fanciullesco di Aiolos in un incastro tenero e perfetto.".
Stupenda, ha suscitato in me molti ricordi (non legati ai Saints, ovvio, ma molto importanti).
Ti abbraccio cucciola!

Recensore Master
11/12/15, ore 22:44

Bene, bene, bene... era da tanto tempo che non mi fermavo a recensire qualcosa, e finalmente ho trovato qualcosa che merita.
Per prima cosa mi ha colpito il titolo, il greco. Sentivo il bisogno di qualcosa di greco dopo che in Saint Seiya hanno cambiato tutte le ambientazioni possibili ed immaginabili, lasciando poco della Grecia che č ricostruita tanto bene nell'anime. Ci voleva la tua descrizione del Santuario in rovina per esorcizzare definitivamente il trauma del Santuario di Legend of Sanctuary!
Poi andiamo alla meraviglia: Aioria ed Aioros!
Come sono stati prima del tradimento di Saga e come sono adesso nella rinascita.
Paradossalmente Aioria si trova ad essere pił grande del fratellone ma č ancora legato a lui come se lui fosse il minore.
Hai spiegato benissimo un rapporto molto complicato, brava!
Grazie per aver scritto cosģ bene questo primo capitolo =)

Mako