Amore,
Lo sai benissimo che anche se ho rischiato di commentarti live su messenger ora sto tutta la notte a scriver sto papiro immenso che “non avrà mai fine, yeah” (alla Ronniepuccio of course U_U). Mentre ascolto me stesso depresso (Sonnyfero perché ci si intristisci così, amore pucciolo dillo che vuoi il Matty che ti consoli!! >.<) (Tanto anche se non lo dice lo vuole lo stesso *slashslashslashslash*) e mi torturo i capelli stile palma-bagnata, mi sono rimessa a rileggerlo per bene. Perchè i tuoi capitoli vanno scannerizzati come i video del Ronnie. Devo imprimermi bene ogni cosa, ogni movimento e ogni sensazione.
Oltre al semplice fatto che è solo un piacere leggerli.
Utile ripetere che in questa tua bellissima fiction che tutti riteniamo la tua migliore fino a d oggi (e con tutti intendo pure your mum, the queen of slash \m/) Bert è perfetto.
Bellissimo.
Non potrei averlo potuto immaginare diversamente, visto dagli occhi di un innamorato che trova ogni suo piccolo particolare magnifico. Perché lui è magnifico.
E’ solo che se ne accorge poca gente, ma a noi non importa, quel che ci piace è poterci scrivere allegramente sopra eh?
Amore, con questa ff ho scoperto i suoi occhi blu come l’oceano. Prima sapevo bene di che colore fossero, ma non li avevo mai “guardati” in questo modo, che li ritrae come l’ottava meraviglia del mondo.
Gerard vorrebbe sprofondarcisi, annegare in quel mare così denso e profondo, per liberarsi e forse potersi trovare un nuovo luogo dove poter essere libero
Sembra tutto così facile in quel momento in cui sei preso da quella foga. Quella bellissima sensazione che ti fa pensare che tu sia finalmente lontano dalla vita quotidiana e asfissiante. Un momento in cui puoi conoscere un nuovo modo di esprimersi, di vivere e sopravvivere e di riuscire finalmente a sentire il vento e l’odore dell’aria. Un momento in cui vivere.
Perché nonostante Gerard ormai sia morto, c’è stata la possibilità di permettergli di aprire una porta e non trovarci di fronte un corridoio conducente ad altrettante porte, ma un giardino selvaggio, notturno in cui i rumori della notte regnano. Peccato che la notte, quella magnifica notte che sicuramente rimarrà nei suoi ricordi fino all’alba dei tempi, finisca, perché dopo tutto arriva sempre l’alba.
Penso avrebbe dovuto prendere e andarsene, scappare, via, con quel licantropo di nome Bert. Via. In mezzo ai boschi. In mezzo al tutto.
Mi rendo conto però, che non è mai niente facile come sembra, cioè, in verità sì, ma per un individuo indeciso e insicuro come Gerard non lo era affatto. Fare una mossa così accidentale non sarebbe stato nella sua indole.
Nonostante ciò ci ho sperato comunque.
Amore,
grazie per stare insieme a me ogni giorno, appena riesci, grazie di riuscire a farmi sentire così bene, di starmi vicino e sostenermi ,come un bravo Matty deve fare!, insomma se non avessi conosciuto te mi sarei persa gran parte del piacere di essere slasher e non solo.
Perché tu non sei affatto sottointesa.
Tu ci sei sempre. E senza te sarei irrimediabilmente persa.
Non voglio stare senza di te un solo momento perché cadrei e non so se mi rialzerei, tranne che col tuo aiuto.
Amore ti amo.
E vorrei scriverlo a caratteri cubitali, con lo sfondo, la sottolineatura, i brillanti e le lampadine ad intermittenza.
Perché sei unica.
E scusa il mio egoismo e la mia gelosia, ma sono felice di essere l’unica anche per te.
Tuo Sonny, Frankito, e ormai amante per la vita.
<3
Tua TwinnaH.
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