Recensioni per
Niveo-Il fiocco di neve viaggiatore
di GabrielleWinchester

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
19/05/16, ore 18:30

Questa ff é di una dolcezza unica e davvero rara,è qualcosa di tenero, e profondo, lo dico sempre io che tu hai un talento sorprendente, ed anche con questa ff, tenera come una favola per bambini mi hai emozionata! Bellissima storiella, hai un dono eccezionale.

Recensore Master
03/05/16, ore 16:02

Ciao! Sono di nuovo qui, per la battaglia navale ^^
Ma che favola deliziosa hai scritto! Non potevo che soffermarmi su questa flashfic, visto l'amore spropositato che nutro per la neve: in famiglia nessuno condivide questa mia passione (sarà perché quando si tratta di spalare la strada davanti a casa, poi tutta la fatica tocca a loro? Non è vero, do anch'io il mio fondamentale contributo ù.ù)
Scherzi a parte, ho apprezzato davvero tanto le avventure del piccolo Niveo, la sua voglia di libertà, di viaggiare, di scoprire cose nuove e incontrare nuovi amici; il periodo natalizio è per me il più entusiasmante dell'anno, per tanti motivi: la gioia dei bambini, gli alberi di Natale, il fuoco dei camini, lo stringersi attorno alle persone che si amano - e pazienza se i regali sempre più "tecnologici" ogni tanto ci portano a disconnetterci dal mondo e dagli altri. Tra gatti, pupazzi di neve dal naso di carota, palline colorate, ne avrà di cose da raccontare il piccolo Niveo, al termine del suo viaggio!
Complimenti per la fantasia, e alla prossima!

padme

Recensore Master
09/04/16, ore 12:00

Ciao! Sono qui per la battaglia Navale!
Quando ho letto il genere di questa flash fiction mi ci sono fiondata, perchè le favole hanno ancora un certo fascino su di me, nonostante anagraficamente non sia purtroppo più una pargoletta. Anche se credo che le persone abbiano sempre bisogno di favole, a prescindere dall'età.
Questa breve favoletta mi ha scaldato il cuore e, per un istante, ho ignorato il tepore primaverile e mi sono immersa nell'atmosfera invernale che hai descritto così bene.
Le riflessioni di Niveo sono adorabili, piene del candore che io associo all'infanzia ma che trovo adattissime a un batuffolo di neve bianca come lui. Non mancano, però, riflessioni accennate con apparente semplicità ma che sono in realtà davvero significative e ottimi spunti di riflessione.

In particolare ho apprezzato tantissimo questo passaggio:
"... Dita che si agitavano su una tastiera immaginaria ma che non sapevano toccare il cuore della persona amata.
Nativi digitali ma analfabeti di emozioni."

Quanto è veritiero questo passaggio? Purtroppo molto e più andiamo avanti con le generazioni e più risulta lampante. Ho amato questa piccola osservazione che si contrappone all'allegria di Niveo nel suo viaggio e al suo concentrarsi e ammirare le cose più semplici, quei dettagli che diamo per scontati e che spesso ci sfuggono, perchè siamo alla continua ricerca di qualcosa di più, perchè nulla ci basta e alla fine non siamo mai soddisfatti.

Eppure, alla fine, secondo me sono proprio le piccole cose che nota Niveo a fare la felicità nella vita di molte persone: le risate dei bimbi, l'amare e l'essere amati incondizionatamente anche solo da un animale domestico, l'avventura, grande o piccola che sia.

Davvero una storia bellissima nella sua semplicità, complimenti!

Un abbraccio!

Laura

 

Recensore Junior
31/12/15, ore 10:03

Ciao! Scusami per l'immenso ritardo, ma non vedevo l'ora di leggere questa favoletta sul piccolo Niveo!😍
Allora.. Una cosa te la devo dire subito, apprezzo tanti aspetti del tuo stile di scrittura ma quello che amo di più é che tu sei versatile: Ovvero adatta a tutti. Se io fra qualche anno vorrò leggere questa favoletta al mio bambino potrò farlo liberamente essendo sicura che egli apprezzerà come ho apprezzato io.
Complimenti per il lessico usato nella favola, ben comprensibile ma lungimirante.
La favoletta in se mi é piaciuta un sacco, ho sentito su di me il calore che porta l'atmosfera natalizia e anche l'afflizione che il nostro popolo sta degenerando nell'essere un popolo apatico e privo di emozioni.
Che dire? Niveo ci vediamo al prossimo Natale magari con un bel sequel!
Bacioni.
-hunter

Recensore Junior
30/12/15, ore 23:23

Ehi! Scusa l'immancabile ritardo, stamattina credevo di aver recensito, dopo aver letto la tua storia, invece eccomene dimenticata! Ma non perdiamo tempo, sono qui per recensire una storia.
Dunque, eh si, vedendo Ribelle in tv, recensire una storia simile mi fa pensare a una favola, o più precisamente una fiaba, raccontata ai bambini prima che questi vadano a dormire. Ma non è soltanto questo che ho trovato di Niveo. Raccontando questa storia, riprendendo quindi il tema invernale con le sue nevicate, piccoli gatti che tentano invani di catturare i piccoli fiocchi di neve, pupazzi di neve e tutto, hai un po' rappresentato il tema natalizio. Meraviglioso, ripercorrere il natale e il suo clima con qualche giorno di ritardo.
Allora, la struttura della storia: non ho trovato nulla che non andasse, ad essere sincera. A volte, però, sei andata andata a capo troppo presto, ma credo sia dovuto al tuo modo di scrivere.
Chiedo ancora scusa per la recensione tarda e ti faccio i miei più sinceri complimenti :) a presto!

Recensore Master
29/12/15, ore 20:24

Buonasera!
Ci voleva questa favola per queste serate all'insegna dell'inverno e del freddo, sai? 
Sono veramente contento di aver avuto l'opportunità proprio oggi, che sono abbastanza scosso dal gelo che c'è fuori e ti scrivo la recensione vicino alla stufa, proprio per essere più al sicuro e meno sulla via dell'influenza!
Comunque sia, oltre ad essere una storia prettamente invernale e molto carina per quello che fa Niveo e per l'atmosfera (anche se comunque molto effimera, per l'appunto), devo dire che mi ha ricordato quelle giornate dove andavo al parco per organizzare qualcosa in vista dell'arrivo degli animatori oppure i pomeriggi con la pediatra e i miei coetanei a leggere storie da libri che portavamo, principalmente favole e fiabe, appunto.
Sono passati anni ma per me è impossibile non scordarmi dei sorrisi e dei momenti dove la timidezza faceva da padrone.
Devo dire che la favola è semplice, scritta bene e si concentra molto su uno stile fantasioso e dipinto da tinte prettamente fredde e che rendono il fiocco assoluto protagonista, sia quando volteggia ed osserva gli altri, sia quando interagisce.
Il suo spirito avventuriero, la consapevolezza che avrà vita breve che durerà veramente poco (quasi come una farfalla) è assolutamente condiviso da me e anche il suo ottimismo di fondo, è d'esempio in modo tale da vedere quanto sia cara a lui la vita.
Il modo in cui si rivolge a Rosita è senza dubbio la parte più alta, in quanto condivide con lei un destino di poca attenzione e di destini che comunque non sono poi così distanti: con la pallina può veramente comprendere come sia l'affetto e quasi l'anima gemella che può realmente completarlo e renderlo sempre migliore, oltre che uno spirito libero ed avventuriero.
Penso che sia una delle letture più curiose ma piacevoli che abbia avuto l'occasione di fare quest'anno, senza ombra di dubbio.
Complimenti per l'idea originale che hai messo per iscritto, molto rispettosa dei canoni favolosi.

Un abbraccio grande,

Watashiwa

Recensore Master
24/12/15, ore 18:05

Bonsoir, Gabrielle.
Ho letto questa splendida OS poetica e introspettiva e quindi dolce, quasi sul punto di essere stata cantata per far sì che si potesse far sapere a tutti.
Mi è piaciuto come hai descritto Niveo e quindi l'atmosfera del Natale che lui vede arrivando e vorrebbe avere di più.
Sembra quasi che volesse divenire parte di qualcosina... giusto per assaporarne il contenuto. Niveo viaggia e vede molte tradizioni, molte situazioni positive e non e leggere che vorrebbe provare a partecipare in qualunque modo, è stato triste.
Dolcemente triste.
Sei riuscita a penetrare nell'anima di quel povero Niveo. Di quel fiocco di neve e ne hai tratto i tuoi pensieri.
Infine una sorpresa, con la pallina di Natale che anche lei è felice e solitaria. È stata posta su di un albero che contiene il simbolo di qualcosa. L'amore di qualcosa insieme.
Ottima idea scrivere questo pezzettino perché ha una morale: non tutti possono avere un ottimo Natale, quindi un ottimo posto dove passare. C'è chi viaggia e vede come Niveo e c'è chi vorrebbe avere di più dalle feste.
Bellissimo.

Au revoir
Bon Noël

Recensore Veterano
23/12/15, ore 18:12

Ehilá, eccomi da te.
Storia graziosa e carina, in alcune parti sembra quasi una di quelle storie che si raccontano ai bambini nei giorni natalizi, la notte, magari per farli addormentare e allo stesso tempo assaporare il significato ameno, puro, del Natale.
Peccato che Niveo ancora non sia arrivato qui! Dal momento che in Italia pare non nevichi quest'anno :(
Comunque, le descrizioni son fatte bene, e non mi sembra di aver visualizzato errori ^^
Complimenti e alla prossima!

-Snotty
(Recensione modificata il 23/12/2015 - 06:13 pm)