Tu mia cara non sei solo una scrittrice, sei una poetessa, un'artista. Ogni tua storia é ancora più bella della precedente ed anche questa mi è arrivata dritta al cuore. Il dolore di Andrew ed il suo amore poi per Esmeralda sono qualcosa di tangibile che ho avvertito anche io con lui nel suo ricordare quanto desiderassero avere un figlio lui e sua moglie per diventare del tutto una famiglia completa, per poi ritrovarsi a non avere più nulla, nemmeno l'amore della sua vita con se ucciso da criminali. Eccezionale la sua introspezione psicologia così come il suo bisogno di imprimere attraverso l'inchiostro della sua penna su carta, come effettivamente distrutto e solo lui si senta invidiando forse un po' la felicità altrui che a lui il destino ha negato togliendogli tutto. Bravissima ancora una volta, bravissima non rende forse l'idea di quanto io immensamente ami questa storia, Andrew, ed il tuo modo divino di scrivere.

Eccomi ^^
Allora, parto subito facendoti i complimenti. Hai saputo sviluppare una storia davvero particolare, malinconica, ma che ti lascia un sorriso allo stesso tempo. Il dolore dei due genitori è un qualcosa di forse impareggiabile, ed Andrew sente il bisogno di parlarne, di dire le sue riflessioni e fantasticare.
Mi piace l'analisi sui nati di maggio. Essendo nata a marzo, mi avrebbe fatto volentieri sapere cosa avrebbe avuto da dire il signor Andrew, magari un giorno mi farai sapere!

Alla prossima! ^^
- Snotty

Promettimi che i prossimi saranno i nati di dicembre!
Come il prequel mi ha commosso, l'amore di Andrew é incondizionato nei confronti di Esmeralda, anche la morte non riesce a separarlo da lei. Interessante l'analisi dei nati di maggio.. Mi ricordano qualcuno..
Già, sono proprio benzina e si sa che con la benzina basta una piccola scintilla e si viene travolti dalle fiamme dell'inferno. Nemmeno i bei pompieri di Chicago Fire riuscirebbero a spegnere tante fiamme.
Che dire.. bella storia 😉
Un bacione,
-Vit

Ciao!
Eccomi qua.
Allora, la mia scelta è capitata su questa storia. Il tema della pazzia è da me molto apprezzato e volevo vedere come lo sviluppavi.
Già la tematica generale, ovvero questo povero giovane rinchiuso in un istituto psichiatrico, devastato dall'amore, è molto interessante, come anche lo è il tuo collegare agli avvenimenti che gli accadono intorno i ricordi della sua vita precedente con la donna che amava.
Per quanto riguarda i "nati di maggio", sinceramente mi aspettavo qualcosa di più approfondito... qualcosa che venisse ripreso con più enfasi nella storia.
Complessivamente però la storia mi è piaciuta, l'ho trovata originale e non ho notato errori grammaticali :)
Spero potremo scambiare altro in seguito!
Baci e a presto,
Nox

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