Molto molto bella anche questa, l'ho appena letta, che dire, proprio l'Ed della serie, preciso. La sua psicologia, i suoi modi di fare e di parlare sono proprio i suoi come quelli della serie. Lo hai reso perfettamente, anche i suoi pensieri, è proprio lui, ed è reso perfettamente. Idea geniale quella dello scambio equivalente per la festa del Natale, anche le metafore usate sono perfette e le descrizioni sublimi come sempre. Sono riuscita a percepire il disagio del povero Al, il suo bisogno di avere una famiglia e quindi un focolare domestico. Ed è davvero speciale, perchè lui fa tutto il duro, vuole sembrare invincibile e con una scorza robusta d'acciaio appunto ma in fondo nasconde un cuore tenero ed un animo molto sensibile ed altruista ;).. Ho amato il personaggio di Ed nell'anime, me ne sono profondamente innamorata, la sua risolutezza, la sua determinazione, anche il suo senso dell'umorismo e la sua ferocia nel rispondere alle provocazioni xd e tu hai reso tutto questo magnificamente in questa storia :) ancora tantissimi complimenti, sei un genio.
Sono riuscita a percepire anche la tristezza dei loro cuori feriti, consapevoli appunto come hai scritto tu di vivere in un mondo ingiusto che li porta inevitabilmente a non credere nei miracoli, ma fare affidamento solo sulla loro forza di volontà come dice Mustang. Ho amato le scene tra i 2 fratelli sono tenerissimi.. si vede che tra loro c'è un legame molto forte, reso saldo anche da tutto quello che purtroppo hanno vissuto, quel destino crudele contro il quale hanno dovuto precocemente scontrarsi. Che dire amo i fratelli Elric :) sono fantastici insieme, esprimono la fratellanza allo stato puro! sei sempre bravissima e perfetta quando scrivi, continua così :) un bacio
(Recensione modificata il 01/02/2017 - 01:05 am)

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Ed eccomi qua a recensire la tua storia! Che, come previsto, è assolutamente meravigliosa u.u l'ho adorata dall'inizio alla fine, complici gli urletti e sì, anche i lacrimoni che mi sono saliti. E poi c'è anche Al, il mio Al ** lo so che qua non ha una parte principale, ma tu sai quanto lo adoro e la sua presenza, i suoi pensieri così dolci e innocenti non hanno potuto non farmi sorridere come una scema *-* Ma passiamo ai veri protagonisti della ff: Roy e Ed. Ed è lui in tutto e per tutto, quando cerca di fare il duro nonostante si senta affascinato dalla magia del Natale, quando si imbarazza terribilmente e cerca di nasconderlo senza troppo successo. L'idea del Natale come "festa dello scambio equivalente" è un lampo di genio, e Ed che fa regali a tutti è un amore xD Ovviamente il più bello è quello per Roy. L'analogia tra i sentimenti che prova per Mustang e quelli che li suscitano le lucine mi è piaciuta un sacco e beh, di sicuro quel regalo, quella finta pietra filosofale, è stato più che utile...insomma, si sono baciati ** Credevo di morire quando siamo arrivati a quel punto, davvero! Certo però che Riza ha sempre un tempismo -.- Cooomunque, Ed che si fa più docce per togliersi l'odore del bastardo è una bella trovata, anche se sa anche lui che non riuscirà più a toglierselo, non riuscirà più a negare che ora sono legati molto più di quel che è disposto ad ammettere.
Ma questa storia mi è piaciuta anche per altri numerosi motivi, per l'intreccio, certo, per la coppia, ma anche per la malinconia di fondo che continua a pervadere i fratelli Elric e che in un certo senso il clima natalizio riesce a tirarla fuori e a lenire al tempo stesso, in un gioco di gelo invernale e calore natalizio, di luci colorate e un uomo col pancione che rispetta e non rispetta lo scambio equivalente.
In particolare ho adorato questa parte: "A vedere quel paesino così luminoso, tu non riesci a vederlo, che il mondo è ingiusto e crudele. La luce nasconde le ombre, e così ti ritrovi senza volerlo a pensare … pensare che possano esserci felicità e serenità per tutti, indiscriminatamente. I genitori dicono ai loro figli Se sarai buono avrai un regalo, ma la verità è che nessuno ha voglia di essere cattivo con quelle luci: sono una promessa di speranza. Solo a guardarle ti viene da credere che uomini panciuti in rosso possano scendere dal cielo con una slitta e portare doni a tutti. Ti viene da credere che l’infelicità non esista. E … credi nei miracoli, senza che tu lo voglia.”" 
Ti giuro che mi sono saliti i lacrimoni perché è in questi momenti che vedi davvero dentro Ed, sotto la scorza di finta arroganza e permalosità, l'Ed che si è visto strappare via una gamba e un braccio, che ha perso la madre e ha rischiato di perdere il fratello di cui è rimasta solo l'anima, l'Ed che non vuole credere ai miracoli perché ha paura di essere deluso e ferito, ma al contempo non vuole rinunciare ai suoi obbiettivi e alle persone a cui vuole bene. E' per questo che adoro Edward, per la sua complessità e profondità. E beh, Roy forse a prima vista non sembra, ma riesce a comprenderlo, riesce a leggere dentro di lui, per questo si preoccupa e vuole proteggerlo, per questo lo ama.
Okay, credo di aver sproloquiato abbastanza, ora vado dicendoti che ho adorato ogni piccolo riferimento, ogni parte di questa storia, anche le figure degli altri soldati, anche Al che si immagina la casa piena di cuccioli, tutto; perché si vede quanto adori FMA in generale e questa coppia in particolare.
Un bacione :*
 

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Ciao. Molto carina questa tua fic "natalizia"! =)
Certo che Mustang si diverte parecchio a punzecchiare il povero Ed, vero? E alla fine si è visto come quest'ultimo si sia fatto "contagiare" dallo spirito natalizio facendo un regalo ai membri del quartier generale!
Ti auguro buone feste, e vista la data, ti auguro in anticipo buon 2016! =)
Saluti da summer_moon

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