Recensioni per
Eternal prize
di oOBlackRavenOo

Questa storia ha ottenuto 53 recensioni.
Positive : 53
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/03/16, ore 21:22

Amo troppo questa storia e il modo in cui l'hai scritta!
Ovviamente, da pignola che sono, non ho potuto non notare dei piccoli errori grammaticali a destra e sinistra su cui ho anche sorvolato perché ero troppo presa dalla storia che ho letto in un pomeriggio e che sto commentando scrivendo a manetta sul pc come se stessi per battere il record per il numero di battute al secondo su tastiera!
Ho amato il fatto che tu abbia scelto il punto di vista di Stiles ed hai descritto tutto così dannatamente bene che i commenti di Stiles non hanno potuto non farmi ridere! E sei riuscita ad intrecciare così bene le descrizioni dei luoghi e delle persone assieme ai commenti mentali di Stiles e al suo punto di vista che la mia ammirazione verso di te e verso il tuo talento di scrittrice non fa che aumentare a dismisura!
Sette capitoli per una storia stupenda che gira attorno alla canzone che Stiles ha messo a tradimento come suoneria del cellulare a Derek! E parliamo anche del fatto che lui era l'unico a non aver conosciuto il fantomatico Derek Hale per poi rendersi conto che è il tizio per cui ha una cotta?!?!? Fantastico! Leggendario!(cit.) Favoloso! GE-NIA-LE!!!
Non so che altro dire se non che ho AMATO il modo in cui hai descritto la scena di sesso tra i due: scendevi nei particolari ma sei riuscita ad unire con maestria quello che pensava e provava Stiles e l'unione non si è dimostrata solo fisica ma molto, molto più profonda. Sei riuscita a scavare dentro di lui e a farmi toccare quell'anima che il giovane Stilinski ha regalato a Derek ed è stato bellissimo.
Sai cosa mi ha colpita? La scena con lo Sceriffo al bar, quella in cui hai paragonato quello che accadeva alle marachelle di Stiles bambino e c'è una frase che mi è rimasta in mente: "Ed ecco il momento in cui mi scansavo per mostrare il barattolo dei biscotti a terra, rotto dopo un tentativo maldestro di riuscire ad averne uno. Un biscotto tutto per me."
Quel "Un biscotto tutto per me" mi è rimasto tremendamente impresso nella testa perché non faccio che pensare che tutti noi siamo bambini che vogliono un biscotto per sé ma quel biscotto può essere qualsiasi cosa e per Stiles è Derek e l'amore che prova e che vuole che qualcuno provi per lui mentre per chiunque altro potrebbe essere un sogno da raggiungere. E alla fine capita di rompere il barattolo per provare a prendere quel biscotto per poi nascondere la marachella con un sorriso e una bugia.
Ho amato quella scena ed anche quando hai descritto l'amore di Stiles per gli abbracci ed anche il perché non ne dia mai perché mi ci sono ritrovata molto in questo: io odio gli abbracci perché sono una cosa troppo intima, qualcosa che esprime emozioni che a parole non riesco ad esternare e, dato che ho un vocabolario piuttosto forbito e fornito mi capita raramente di essere a bocca asciutta.
Mi son dilungata fin troppo e voglio solo ringraziarti per avermi regalato delle risate e delle splendide emozioni permettendomi di leggere questa storia.
Grazie per essere così piena di talento e grazie per aver condiviso questo tuo dono col mondo.
Con tanto di cappello,
Star.

Recensore Junior
15/03/16, ore 19:58

Ottava classificata al The Path of Your Pack

Correttezza sintattico-grammaticale: 8/20

Mi dispiace dover scrivere una cosa del genere, ma la tua storia presenta alcune carenze che a parer mio riguardano parte della grammatica di base e per questo ho deciso di darti un punteggio “simbolico” (se avessi sommato davvero gli errori tra di loro il punteggio sarebbe venuto 0) che rappresentasse l’insufficienza sintattico-grammaticale che ho riscontrato.
 
Innanzitutto, ho notato diverse mancanze per quanto riguarda la punteggiatura:

  • Il primo che salta all’occhio è l’utilizzo che fai dei punti esclamativi: è scorretto, proprio dal punto di vista grammaticale, mettere due punti esclamativi invece che uno. Sempre a proposito dei punti esclamativi, ci sono stati, invece, casi in cui non li hai messi ed in cui ci andavano, in particolare nell’uso del discorso indiretto come in frasi come Mah, rinuncio a darmi una risposta, non ci arriverei comunque. –> il “Mah”, come “Ehi”, ’”Ohi”, “Eh”, è un’esclamazione e come tale richiede il punto esclamativo.
    La seconda cosa in cui credo tu abbia sbagliato è l’abuso dei puntini di sospensione. Ricordo che una volta lessi l’articolo di uno scrittore che diceva “i puntini di sospensione si dovrebbero usare una o due volte in un intero libro, se non mai”, mentre nella tua storia ne ho trovati già quattro nel primo paragrafo. Tralasciando le parole dello scrittore in questione, che non mi ricordo neanche chi fosse, in alcuni casi l’uso che ne hai fatto ci può stare, ma in generale ho trovato che diversifichi poco la punteggiatura e che i puntini di sospensione spesso hanno preso il posto di altri segni di interpunzione. Cito il treccani, per comodità, I puntini di sospensione si usano per segnalare che il discorso viene sospeso, in genere per imbarazzo, per titubanza o per allusività […] per riprodurre l’andamento spezzato e ricco di pause della lingua parlata […] per dare l’idea di un discorso che riprende un discorso precedente (in questo caso precedono l’inizio del testo) o che è destinato a continuare (in questo caso seguono la fine del testo) […] per preparare chi legge a una battuta o a un gioco di parole. In casi come:
    • incrocio il suo sguardo ...che si porta via le parole. –> i puntini di sospensione spezzano il ritmo perché non c’è bisogno di sospendere il discorso o riprenderlo, visto che in realtà appartiene tutto ad un unico discorso e che il “che” si riferisce direttamente a “sguardo”, quindi avrei trovato più corretta una virgola.
      Ombre che scorgo, che mi attraggono e mi invitano ad entrare in quella foresta, di perdermi in essa ...ma prima che possa (in questo caso ho messo in rosso anche il ma perché nel paragrafo corrispondente c’erano troppe ripetizioni: Ma il suo sguardo // ...ma lui non c'è più) –> vale lo stesso discorso di prima
      guardando distrattamente l'orologio ...le 18.27, forse potrei farcela, ho ancora tre minuti. –> qui, invece, credo che siano meglio i due punti: Stiles guarda l’orologio e quello che viene dopo è una spiegazione dell’azione che fa (vede l’orario, sono le 18.27) non c’è uno stacco tra un’azione e l’altra ma continuità.

    Un altro errore che hai compiuto è per quanto riguarda l’uso delle virgole, in particolare nel caso di:
    • Incisi: gli incisi sono parti della frase che anche se omesse non ne cambiano il senso e per questo racchiusi tra due virgole, è come se fossero una “frase” a parte. In frasi come Almeno ci provavo e riprovavo, ma con lui non sono riuscito neanche a rivolgergli una sola parola e conoscendomi, è davvero imbarazzante. “conoscendomi” è l’inciso, perché per farti capire meglio, lasciando la frase come è, l’inciso sarebbe tutto il periodo compreso tra “ma” e “conoscendomi” e Almeno ci provavo e riprovavo, è davvero imbarazzante come puoi capire da sola non ha molto senso.
Un altro esempio è Giuro, che se non si presenta anche questa volta lo uccido, lentamente e appendo il suo cadavere nel bosco in cui dovresti mettere “lentamente” tra le virgole perché così la coordinazione sarebbe “lentamente e appendo” e non “uccido e appendo”.
  • Vocativi: quando chi parla si riferisce al suo interlocutore nel discorso diretto (ma anche nel discorso indiretto), il nome della persona appellata è un vocativo e per questo va messo tra le virgole, come nel caso di: Accidenti Lydia andiamo, in cui “Lydia” è il vocativo.
 
Passando ai tempi verbali, ce n’è uno di cui ho notato più e più volte un errato uso: il gerundio. Il gerundio, essendo un modo implicito, non ha un soggetto proprio, ma si riferisce sempre (a parte rarissime eccezioni che non sono quelle della tua storia) al soggetto della frase principale a cui è collegato. In frasi come: risponde Lydia, borbottando un “non sono invidioso” abbastanza offeso, è solo una questione di principio. il “borbottando” scritto così si riferisce a Lydia, non a Stiles: dato che il soggetto cambia, le opzioni sono principalmente due: o metti un punto e virgola dopo Lydia e poi cominci con “borbotto” o crei una coordinata come “e io borbotto un […]”.
Appurato che il soggetto deve essere lo stesso della principale, ci sono altre caratteristiche del gerundio di cui non hai tenuto considerazione: il gerundio ha bisogno di una frase principale per essere usato, non può rimanere solo con altre subordinate e coordinate come nel caso di Restando chino per non so quanto tempo, anche quando finalmente riprendo lucidità e l'acqua scorre sotto i miei occhi e sul mio viso, che sposto appena per ringraziare l'angelo al mio fianco ...ma il cuore salta, con forza, mancando i battiti. o come nel caso di ci voltiamo e ora anche Laura si è unita a noi, portandomi un altro cornetto alla crema, che davvero non posso accettare. Portandolo verso di lei, ma lei lo risposta verso di me. in cui sarebbe stato meglio usare una virgola piuttosto che il punto, dato che la principale di “portandolo verso di lei” sta nella frase precedente.
Il problema, invece, di frasi come Non credo che potrei guardarlo ora come ora, dirigendomi nel bagno, chiudendo la porta alle spalle non a chiave purtroppo essendo comune. è che non c’è alcun nesso, a livello di grammatica, tra “non credo che potrei guardarlo” e “dirigendomi” ed infatti sarebbe stato più corretto “e per questo mi dirigo in bagno” o costrutti simili.
 
A livello di parole singole, invece, ho trovato alcuni errori piuttosto gravi che all’inizio ho pensato fossero sviste, invece poi si sono rivelati veri e propri errori dato che li hai ripetuti sempre, in particolare:
  • “Infondo” è prima persona singolare del verbo “infondere”, mentre quello che dovevi utilizzare tu è la locuzione avverbiale “in fondo”.
    “ne” è un pronome, invece l’avverbio di negazione che avresti dovuto usare in frasi come non sapendo proprio come rispondere, ne se cogliere l'offerta è la forma accentata né.
    “da” è una preposizione; la terza persona singolare del verbo dare (focalizzati su qualcosa che ti da pace prima di tirare) vuole l’accento: dà.
    L’espressione “via via” (in senso di con il “passare del tempo” o “sempre di più”) si scrive insieme, senza essere divisa dalla virgola (altrimenti ognuno dei due “via” è considerato a sé e quindi nell’accezione di andarsene) come hai fatto nel caso di o alzando il bacino via, via per far passare
    “se” da solo è la congiunzione ipotetica (se me ne vado), mentre quello che utilizzi in frasi come tirandomi contro di se vuole l’accento (sé) per capire che è un pronome personale riflessivo di terza persona.
 
Hai commesso alcuni errori anche con le preposizioni, come nel caso di presentarsi con un ragazzo (si dice “presentarsi a un ragazzo”), o       e dove mi sento bene con me stesso da riuscire a buttare alle spalle tutti i problemi incontrati fino al rientro (per inserire la preposizione “da” prima ci sarebbe bisogno di scrivere un “mi sento talmente bene” o “così bene” perché “mi sento bene” da solo non regge il “da”) o rendendocene contro solo quando entriamo a contatto (il “contro” è in rosso perché è un errore di distrazione, mentre l’errore per quanto riguarda la preposizione è che l’espressione è “entriamo in contatto”).
 
Ho trovato anche errori che riguardano le concordanze, come nel caso di “poi ha conosciuti tutti prima” (“conosciuto”, l’ausiliare avere non concorda con il complemento oggetto); sbuffo voltandomi scocciato verso Peter, che mi fa l'occhiolino, tenendo il braccio ben stretto intorno alle spalle di Lydia che le sussurra qualcosa all'orecchio al quale annuisce. (qui non capisco a chi si riferisca il “che le”: se è Peter a sussurrare qualcosa all’orecchio a Lydia, allora deve essere sostituito con “a cui sussurra”, senza il “le”; se è Lydia a sussurrare qualcosa nell’orecchio, allora il “le” deve essere sostituito con “gli”); Comunque si allontana, ma l'imbarazzo mio non scende, come il mio sguardo sul braccio ancora teso intorno alla vita di Derek e mi chiedo se ne sia consapevole o meno. (il braccio teso intorno alla vita da quello che ho capito è quello di Derek, ma scritto in questo modo sembra che sia di Stiles perché la vita è quella di Derek. Era più corretto qualcosa come “il mio sguardo sul braccio di Derek, ancora teso intorno alla mia vita”); gli do veloce una ginocchiata proprio lì in mezzo alle gambe che lo fa gridare dal dolore, piegandosi di lato. (scritto così sono le gambe che fanno gridare di dolore l’uomo, non la ginocchiata, per questo “proprio lì in mezzo alle gambe” deve diventare un inciso ed essere racchiuso tra due virgole).
 
Un altro errore che hai compiuto spesso è confondere l’aggettivo con il relativo avverbio, come nel caso di vengo veloce tirato su in cui è più corretto utilizzare “velocemente” perché i verbi non vogliono aggettivi ma avverbi.
 
Oltre a tutto questo, ho trovato anche errori di distrazione vari di in una storia di questa lunghezza non tengo conto ma che segnalo per correttezza:
  • com'è sta –> come
    e il mio imbarazzo crescere –>cresce
    Isacc –> Isaac
    Igenico –> igienico
    Telivisore –> Televisore
    un ancora –> un’ancora
    gli ragazzi fanno schifo –> i ragazzi
    come lui prima a fatto con me -> ha fatto
    ed volto lo sguardo –> e
    ci sono persone l'ha fuori –> là
 

Stile e lessico: 10/20
Quando una storia è piena di errori grammaticali lo stile non può che risentirne perché il ritmo della lettura viene spezzato da frasi che non hanno un senso compiuto o che hanno bisogno di più riletture per essere comprese. La tua storia fa parte di questo caso ed infatti è stato così, ci sono state tante frasi che ho dovuto rileggere per capirne il senso, per capire a chi ti stavi riferendo e cosa stava succedendo. Ma, oltre a questo, non ho apprezzato molte altre cose.
Solitamente, prima di pensare al mio gusto personale riguardo allo stile, cerco di capire se lo stile si adatta ai personaggi e al contesto descritto nella storia. Questo diventa ancora più importante quando si narra in prima persona, dato che tutto ciò che viene riportato è come se venisse riportato attraverso la mente del personaggio in questione. Nel tuo caso ho trovato terribilmente sbagliato il tuo stile con i personaggi di cui parli; ho trovato terribilmente inadatto il linguaggio e le strutture che hai scelto di utilizzare rispetto a Stiles, ma di questo credo ne parlerò nel dettaglio nella sua caratterizzazione.
Ci sono altre cose che ho trovato poco adeguate nel tuo stile: uno è stato il registro medio-basso che hai deciso di utilizzare, con molte strutture (come l’inversione dell’ordine delle parole come nel caso di iniziando a rilassarmi finalmente // massaggiandomi subito il naso leso nell'orgoglio soprattutto // Torno a sbirciare la mia preda comunque // mentre affondano le unghie come artigli dentro la parete) e espressioni che appartengono alla lingua parlata (ho un cerchio alla testa // che indietreggio e che diamine. Ma quanto si diverte male?! –> l’espressione credo sia un regionalismo; tra l’altro, questo è anche uno di quei casi delle esclamazioni che citavo all’inizio, dato che “che diamine” è un’esclamazione e come tale richiede il punto esclamativo). Se fossi riuscita a ricondurre queste parole e struttura al personaggio di Stiles non sarebbero sorti problemi, ma non li ho trovati da lui. Alcune frasi non mi hanno convinto per il lessico, come chiamare la pizza a domicilio (non chiami la pizza ma la pizzeria), tirarmi su l'umore (l’espressione corretta è tirar su il morale), In realtà è così difficile che neanche si nota che ho qualcosa, anche da spoglio. (“spoglio” è più un termine che utilizzerei per un albero, non per una persona. Più che altro avrei scritto “anche quando sono nudo” o “senza vestiti”).
Altre scelte che non ho apprezzato affatto riguardano l’uso della parola “mug” per “tazza” (perché questa scelta? Non ne capisco il senso visto che “mug” è perfettamente traducibile con “tazza”), l’uso frequente dell’espressione “mi fa” (appartenente ad un registro troppo basso per una narrazione) per “mi dice” o sinonimi (avrei preferito che il tuo repertorio lessicale variasse un po’), o anche il riferimento ai personaggi con il colore dei loro capelli, artificio di cui non ho mai compreso il senso. 
 

Caratterizzazione dei personaggi : 16/20
Ho abbassato di parecchio il punteggio per un motivo: teoricamente l’intera storia dovrebbe essere narrata dal punto di vista di Stiles e dovrebbe essere raccontata come se fosse Stiles a raccontarcela, ma il narratore non è Stiles. Non lo è assolutamente, il narratore non mi ha trasmesso nulla che fosse riconducibile a Stiles. Stiles, in quanto personaggio, sì: lo è quando è descritto come un ragazzo tutto pelle e ossa armato di sarcasmo; lo è quando straparla e non attiva il filtro cervello-bocca; lo è nelle sue azioni e nelle sue battute. Ma quando leggevo ciò che il narratore raccontava e pensava… in quelle parole non sono riuscita a ritrovare Stiles, se non forse in qualche piccolo sprazzo qua e là.
Al contrario, invece, ho ritrovato tutti gli altri personaggi, e sei riuscita anche a rendere molto bene Derek, che credo sia uno dei personaggi più difficili da rendere in una storia. Invece tu ci sei riuscita ed anche abbastanza bene. In particolare ho adorato il suo modo in cui sei riuscita a fare riferimenti alla serie televisiva, con i continui rimandi all’essere un lupo (cosa che poi si riscopre essere vera), o alle sue sopracciglia e alla sua totale mancanza di conversazione (sopracciglia a parte). 
Ho trovato ben caratterizzati anche altri personaggi: Scott ed il modo in cui si preoccupa per il suo migliore amico/fratello (grazie per il riferimento alla Melissa/Sceriffo <3 ); Lydia e al suo temperamento forte, a tratti autoritario, ma allo stesso tempo protettivo nei confronti dei suoi amici; Isaac e le sue continue battute acide; Erika con la sua mania di mettersi sempre in mezzo, di provarci con Stiles, anche se sta con Boyd; Cora e Laura che sono le sorellastre malefiche di Derek, ma che ci sono sempre quando c’è bisogno di loro ed infine Peter che non perde mai l’occasione di fare battute a sfondo sessuale.
 
 
Attinenza ai prompt: 10/10
L’utilizzo che hai fatto del prompt “Aerials – System of a Down” è stato meraviglioso: all’inizio ho pensato che si limitasse solo ad essere il sottofondo musicale al negozio di dischi mentre Stiles comprava il regalo per Cora, ma andando avanti sei riuscita ad inserirlo in più modi e ad integrarlo davvero molto bene nella storia. Lo sceriffo ha ragione: uno Stiles annoiato promette guai, in particolare uno Stiles annoiato che ha in mano il cellulare di Derek.
La citazione “La gelosia è un misto d'amore, d'odio, d'avarizia e d'orgoglio.” (Alphonse Karr) è esplicitata solo una volta, nel bigliettino che Laura lascia a Stiles nel libro che gli manda in prestito, ma un po’ tutta la relazione tra Stiles e Derek è racchiusa in questa citazione.
Anche il prompt “paura di perderti” l’ho ritrovato più volte: nella paura di Stiles di perdere Derek quando presume la sua relazione con Jennifer; quando Stiles va a trovare Derek, finalmente, ma è la notte in cui Derek non riesce a controllarsi e immagino abbia paura di perdere Stiles sia per quello che gli può fare sia per quello che potrebbe decidere dopo averlo visto; e infine quando Stiles decide di essere egoista e “ordina” a Derek di non andarsene.
 

Sviluppo della trama/introspezione: 8/10
Scusami, ti chiedo davvero scusa, se spenderò poche parole sulla trama, ma questa recensione sta venendo più lunga di quanto immaginavo, è l’ultima (mi dispiace che sia toccato a te) ed un po’ devo ammettere di iniziare ad essere stanca. Per quanto riguarda l’introspezione, credo di averne parlato abbastanza quando ho spiegato perché non ho ritrovato il personaggio di Stiles nel ruolo del narratore (ed essendo questa una fanfic narrata in prima persona l’introspezione si identifica per forza di cose con il narratore ed il personaggio). Per quanto riguarda la trama, invece, credo che questo è il punto di forza della tua storia, perché sei riuscita a creare una trama complessa e molto articolata, che si sviluppa con la giusta dose di tempo che richiede il progresso nella relazione tra Stiles e Derek e con la giusta dose di imprevisti e incomprensioni a cui i due personaggi vanno più volte incontro, per poi finalmente chiarirsi alla fine della storia, dopo che Stiles ha scoperto la vera natura di Derek e la sua storia. Ho apprezzato particolarmente i vari riferimenti alla storia del telefilm, come la scelta di lasciare licantropi la famiglia Hale, il riferimento ai cacciatori, la relazione di Lydia con Hayden e Jackson (la parte in cui descrivi del regalo di Jackson a Lydia è divertentissima!) e tante altre.
 
 
Originalità: 8/10
Di fanfic AU in cui Stiles è un barista, incontra Derek come suo cliente, lavora con Laura nello stesso bar/café ne ho lette davvero tante nel fandom inglese, perciò non ho trovato la tua idea originalissima, ma l’intreccio che hai creato, la trama che hai raccontato, le varie “disavventure” che Stiles e Derek hanno dovuto affrontare per arrivare alla fine del racconto, invece, le ho trovate abbastanza originali.
 

Gradimento personale: 3/5
Correttezza grammaticale, stile e narratore a parte, ci sono state diverse cose che mi sono piaciute nella tua storia. Innanzi tutto il rapporto tra i personaggi: tra Derek e Stiles, in primis, ma anche quello tra Stiles, Cora e Laura, tra Stiles e Scott, tra Stiles e Lydia, e, insomma, con Stiles e qualsiasi personaggio abbia interagito con lui. In più, a dispetto di quello che ho detto riguardo lo stile, ci sono state alcune frasi che mi hanno meravigliata e che mi sono piaciute, frasi come: Insomma, io avevo capito che ci sarebbe stato uno scontro epico, una acerrima e accesa battaglia fratello contro fratello per la supremazia, ed anche la possibilità di rinfacciare di aver battuto l'altro per un mese perché rappresenta un po’ il rapporto tra Stiles e Scott e perché, povero Stiles!: credeva che si sarebbe visto solo con Scott, invece si è ritrovato tutto “il branco” a seguito, Derek compreso.
Anche il momento in cui Derek gli spiega come tirare la palla, un pochino mi si è stretto il cuore perché mi ha ricordato troppo la puntata in cui Allison sussurrava all’orecchio di Scott ç__ç quanta nostalgia!
Insomma, se ho “criticato” la tua correttezza ed il tuo stile è perché credo che colmando le mancanze che ho notato sono sicura che puoi scrivere delle fanfic davvero stupende, perché le basi per farlo ce le hai tutte. Se posso darti un consiglio, ti consiglierei (perdono per la ripetizione) di trovarti una beta che ti aiuti a correggere le tue storie prima di postarle e che ti spieghi i tuoi errori.
 

Punti bonus: 5/5
Sterek*** –> 3 punti + 1 recensione premio
Prompt scelti: 3

Totale: 68/100  
 

Recensore Master
17/02/16, ore 19:49

Ed eccomi arrivata alla fine. Mi dispiace, in realtà, perché è una fanfic davvero molto bella che mi ha appassionata, ed ora non mi farà più compagnia :( Ma posso sempre rileggerla ;-)
Dunque, nel capitolo scorso Stiles è stato davvero tosto e coraggioso, ma anche parecchio incosciente a non andarsene quando Derek gliel'ha caldamente consigliato. Ma poi ha avuto una bella ricompensa <3<3<3
In proposito però non mi sono chiare un paio di cose, se mi potessi illuminare. Quando Derek dice che è per colpa di Stiles che sta così, cosa intende dire, che l'ha sconvolto talmente tanto che non riesce più a controllarsi durante la trasformazione? Ma poi dice anche che è da un paio di lune che è così e per quel motivo era tornato, quindi prima che entrasse Stiles nella sua vita. Boh, scusami, sono un po' pignola lo so, ma mi piacerebbe capire...
Mi è piaciuta molto la chiacchierata di Stiles con suo padre, che gli ha dato il coraggio e la spinta che gli mancavano per correre da Derek e dirgli finalmente quanto ci tiene a lui <3
Ma anche il lupone è parecchio apprensivo verso il suo umano. Appena Stiles l'ha chiamato ha subito pensato che fosse successo qualcosa e voleva correre in suo aiuto. Che tenero...
E anche Lydia che ha accolto Stiles con uno schiaffo è stata grande! Poverina, avrà passato una notte da incubo pensando a cosa poteva capitare al suo amico, anche se avrebbe potuto essere più chiara e dirgli chiaramente a cosa stava andando incontro >.<
Beh, lieto fine più che gradito, ovviamente. Mi sarebbe piaciuto vedere la reazione degli altri se avessero scoperto la vera natura degli Hale :D
Complimenti ancora ^_^

Recensore Master
14/02/16, ore 23:38

Oh, questi capitoli sono un po' più angoscianti, ma è perché i due ragazzuoli non ne vogliono proprio sapere di parlare apertamente di ciò che provano :'(
Stiles ha paura di farsi coinvolgere perché non è sicuro di piacere davvero a Derek che, comunque, a breve partirà. Ma ciò non gli impedisce di stare malissimo perché presume abbia una ragazza, né di fargli una scenata di gelosia da competizione o.O
Derek, poveraccio, ha cercato di spiegarsi, ma non ci è proprio riuscito. Nel frattempo, però, è stato capace di far perdere un cliente al bar delle sorelle, salvando probabilmente Stiles da nuove molestie sessuali, e c'è da dire che il ragazzo è molto gettonato fra la fauna maschile, ma nemmeno questa manifestazione di possesso da parte di Derek ha convinto Stiles che "forse" l'altro nutre sul serio qualcosa per lui...
In definitiva non stanno insieme, ma entrambi accampano dei diritti l'uno sull'altro. Fantastico!!!
Come fantastici sono stari gli amici, in particolare le ragazze, a tirare su di morale Stiles e infondergli un po' di coraggio <3
Vediamo questa luna piena cosa porterà... ;-)
Brava ^^

Recensore Master
14/02/16, ore 12:35

Cavoli, solo oggi sono riuscita a riprendere la lettura della tua storia, ma ne è valsa assolutamente la pena *__*
Capitolo divertentissimo :) Stiles è mitico, lo adoro troppo e Derek e le sue eloquentissime sopracciglia non sono da meno...
Tenera la faccenda degli abbracci di Stiles e toccante il riferimento alla memoria della mamma con l'acquisto delle copie di Orgoglio e Pregiudizio. Davvero idee molto originali, brava <3
Per il resto non so, in realtà credevo che dopo il finale del capitolo scorso fra Derek e Stiles sarebbero cambiati i rapporti, non dico che si sarebbero fidanzati per carità, ma nemmeno che lasciassero tutto al caso, anche perché, diciamocelo, quei due non vedono l'ora di pastrugnarsi un po' a vicenda, anche se non lo vogliono ammettere...
Complimenti e a presto ^_-

Recensore Master
11/02/16, ore 17:17

che bel finale per questa ff,complimenti! :)
mi è piaciuto tutto di questo capitolo,dalle emozioni di Stiles al risveglio a casa del suo ragazzo dopo aver fatto l'amore tutta la notte al discorso padre-figlio...grande sceriffo ;)
e poi vabbè...la corsa di Stiles al loft di Derek...e quella suoneria che gli fa da sottofondo *.* sempre tanto amore per gli Sterek <3

Recensore Master
11/02/16, ore 15:40

Ciao!
Ho aspettato che la storia fosse completa per leggerla. Nonostante l'attesa ne è valsa la pena. Mi è piaciuta tanto. Sei riuscita a trasmettere chiaramente le emozioni, soprattutto quelle di Stiles e soprattutto dal momento in cui ha visto Derek con la Blake. Mi sono sentita distrutta con lui, davvero.
Mi è parso un po' strano il modo in cui si sono innamorati così in fretta, soprattutto da parte di Derek, ma poi mi sono detta : Che me ne frega, i colpi di fulmine sono i colpi di fulmine. Poi magari il lupo avrà sentito parlare di Stiles dalle sue sorelle, e Stiles beh...come si fa a non innamorarsi di Derek anche solo guardandolo negli occhi? Impossibile.
Quindi complimenti, davvero una storia carina e piacevole da leggere che mi ha tenuto compagnia ieri sera e oggi, durante le pause dallo studio.

Blu. ❤

Recensore Master
11/02/16, ore 14:25

Eccomi alla fine sorellina....yeeeeeeeee
Ohhug come sono teneri e coccolosi.
Duuuunque, davvero una bella storia, mi è piaciuta tanto la scelta di come si rivela infine Derek. OMG che paura e che fuoco. Sono l'amore ecco.
Approvo la scelta di Stiles di essere egoista, bravo il mio ragazzo.
si beh a dire il vero mi sono piaciuti tutti i persnaggi e come li hai caratterizzati.
Tuuuutto nel complesso ho davvero gradito questo racconto e ho fatto bene ad aspettare così me lo sono goduto tutto dun fiato.
Bravissima .
Baci NAKIA

Recensore Master
11/02/16, ore 13:00

Aaaansiaaa. Troppa davvero.
Miiii anche la Blake hai messo, vuoi farmela odiare in tutte le salse proprio.
Comunque la devi smettere di strapazzare il mio povero cucciolo, davvero mainagioia sto ragazzo.
Va beh, passo al prossimo.
NAKIA

Recensore Master
11/02/16, ore 12:39

Wow ma quanto lo hai fatto bipolare Derek in questa ff.
Sono più confusa di Stiles....dove vuole andare a parare è???
《«Beh, non proprio. Io sono entrato, lui è entrato, adesso facciamo compere insieme» 》
Ok, tu sai quanto la mia mente sia perversa e fissata ma...muoio, quanto è ambigua questa frase???
HAHAHAHAHAHA...
next plz.
NAKIA

Recensore Master
11/02/16, ore 12:01

And now kiss!!!! I'm so wery happy.
Ok il quasi stupro...che paura povero cucciolo, non ci voleva, ma poi Derek salva la situazione... e lo bacia.
*me felice*
volo al prossimo capitolo.
NAKIA

Recensore Master
11/02/16, ore 11:28
Cap. 1:

Sorellina eccomi. Sono in ritardissimo ma ieri sono crollata.
Primo capitolo letto e approvato. E per inciso...
《quando alzando gli occhi per ringraziarlo incrocio il suo sguardo ...che si porta via le parole.》
Semplice, ma come mi è piaciuta...
Ok, abbiamo il solito Stiles stralunato e chiaccherone e un Derek che ha tutte le premesse per essere il solito Derek...
oohhh sarà divertenteeeeeee.
next chapter plz.
volo baci.
NAKIA

Recensore Master
10/02/16, ore 23:19

Ciao! Ho iniziato questa sera a leggere la tua storia, oggi che hai postato l'ultimo capitolo...
Beh, mi prende molto, devo dire. E' ben scritta e con uno stile scorrevole e divertente.
Non pensavo che in soli due capitoli succedessero tante cose, ma meglio così ;-)
Povero Stiles, ha rischiato di venire violentato :'( Per fortuna che Derek vegliava su di lui. Evidentemente già vicino alle piste da bowling aveva capito che quel tizio nutriva un'attrazione morbosa per Stiles. E lui aveva già dato prova della sua gelosia e senso di possesso... Tenero <3
Va beh, almeno Derek si è sbilanciato per bene, che se aspettava un primo approccio da parte di Stiles diventavano vecchi entrambi xD
Ma a proposito, quanto può essere imbranato e goffo Stiles?!? Ahahah...
Complimenti e ci sentiamo più avanti ^_^

Nuovo recensore
10/02/16, ore 14:53

Come sempre una conclusione degna di questo nome!!! Bellissimo tutto il capitolo! Peter che li spia mi ha steso!! Mi è piaciuta tantissimissimo l'ultima parte... Ho adorato troppo vederli così innamorati e persi... Lo sceriffo come sempre si è rivelato magnifico e fondamentale!!!! Ottimo lavoro!!! Un bacione <3<3<3

Recensore Veterano
10/02/16, ore 14:31

Ciao. Oggi dev'essere una giornata angst... sarà colpa della pioggia o delle tue storie, oppure entrambe. Giuro che stavo per piangere... ma andiamo con ordine.
Stiles che si risveglia nel letto di Derek, dopo una notte di passione, fa invidia a tutte e capisco la sua felicità. Beh, magari avere un guardone come Peter si poteva evitare. Ora scopriamo che stalkerava anche Lydia, ma almeno lei sa come metterlo in riga! Se ci fosse stato un nuovo capitolo (piango) povero Stiles e la sua vita sessuale pubblicata sui giornali o sul menù del locale. Peter potrebbe farlo!!!
Non sai l'ansia al pensiero che Derek e "ch'ellalà", potessero combinare qualcosa di diverso dal parlare di lavoro all'università.
Stiles da un certo punto di vista ha fatto bene a lasciargli libera scelta per quanto riguarda la proposta di lavoro, ma da un altro ha rischiato di far intendere a quell'ottuso di Derek che non cambiava nulla se andava via. Per fortuna che poi ha rivisto la luce Stiles.
Laura e Cora dolcissime a modo loro. Lo sceriffo meno dolce (sta a dieta!) poi non entra nello smoking.
Chiaramente lo sportellino del bancone ha vita propria. Dobbiamo chiamare Deaton e farlo esorcizzare o altro.
Mi ha veramente commossa. Non credevo che come ultimo capitolo l'avrebbe fatto.
Sicuramente c'è tanto da dire, ma ti basti sapere che amo questo storia.
Complimenti ancora.
Baci Francesca ♡

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