Dovrei andare a letto... oh, al diavolo.
Maki cara,
Vorrei cominciare col dirti che la citazione d'inizio è stupenda. Brava per averla scelta, davvero.
Il sogno - o meglio, l'incubo - di Mika è particolare. Se la demenza senile e la stanchezza non mi ingannano, il nostro povero angelo caduto ha morso Yuu con le fattezze da bambino. Mmh... questa azione pare frutto del subconscio, sottolinea dolorosamente il fatto che, ormai, la breve infanzia passata con il nostro soldato sia lontana... oppure è la demenza senile.
E Mika che combatte contro la bestia, il mostro - sé stesso - che lo istiga al peccato, ma che pietosamente viene sconfitto - e con troppa facilità, oserei dire, ma l'istinto è indomabile, si sa - , arrivando a mordere per la seconda volta Yuu, il suo protetto... beh, addolora il cuore. Davvero, ho sofferto tanto perché Mika ha soddisfatto la sete, piuttosto che godere dell'affetto di Yuu. Aiuto.
Perché le mie recensioni fanno pena?
L'ultima cosa e smetto di importunarti, giuro: la ripetizione finale evidenzia il pensiero di Mika - ingiusto e duro, ma lui è fatto così -, rendendo il tutto più tragico.
Che dire... viva i D.P.C. - ti dico solo che ho riletto la tua storia altre due volte -.
Va bene, ti lascio.
Alla prossima,
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