Intanto è ben scritta.
E poi è di una tenerezza toccante. Magari ci fosse stato un momento del genere fra quei due.
Leggere di Oscar che prende coscienza dei propri sentimenti per André è per me sempre un sollievo. Lo so, è da stupidi, questo non cambia la loro storia, ma sognare non costa nulla.
Molto bella la promessa del regalo di Oscar, brava! André morirà di felicità!!!

Non avevo mai letto niente di tuo e devo dire che scrivi molto bene, con ricchezza.di vocaboli e la capacità di ri reare un momento sospeso, quasi magico. Il risultato è una gradevole storia natalizia dal bellissimo l'incipit, come bellissima è l'immagine di lei quando si solleva i capelli per indossare il gioiello. Ce ne sarebbero di passaggi da sottolineare...sarei curiosa di vederti alle.prese.con una.long! Ciao e a presto!

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è molto gradevole - a tutte noi piace farle regalare qualcosa da qualcuno che testimoni per sempre l'affetto e non glielo faccia dimenticare, un unto fermo insomma. Tu hai scelto uno zaffiro.
Storia carina e ben scritta con alcuni passi molto delicati.

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Ciao Cipria, in tema con il Natale la tua storia ci regala un'Oscar molto disponibile e propensa verso André... a questo punto spero che abbiamo festeggiato nel migliore deimodi! un'idea carina, piacevolmente scritta. Un bacio, e buon anno Amantea

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A Natale anche Oscar sente il suo cuore intenerirsi e rendersi disponibile ad accettare la verità!

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Brava cipria mi è piaciuto molto il dettaglio del pendente ed il rimanere sorpreso di Andrè dopo il bacio..complimenti 😊

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La storia è gradevole, sulla scia delle storie simili scritte in occasione del Santo Natale :)
Non capisco solo come, accanto ad un uso non banale di parole scelte attentamente, che denotano ricchezza di linguaggio, ci sia un uso a dir poco disinvolto della punteggiatura. Se rivedessi quella, la lettura ne trarrebbe un grande beneficio.

Commento aggiunto il 3 gennaio.
A Cipria ho risposto privatamente, se ho capito correttamente come funzionano i messaggi privati del sito ;)
Mi sono accorta di non aver sottolineato un altro aspetto positivo che ho notato della sua storia: la vena poetica. Colpisce fin dall'inizio, con questa apertura descrittiva potente.
"Nevica appena. Come zucchero lieve, plana a coprire la casa, le statue, le siepi; tutto sotto il suo abbraccio si fa silente e più lieve batte il cuore sommesso delle cose." (scusa, Cipria, ho cambiato la punteggiatura, come la vedrei io).
Il soggetto omesso, la neve; la metafora con l'abbraccio, ben meno banale di quella precedente dello zucchero; il "lieve" ripetuto ma che rinforza la levità della neve e del paesaggio; "silente, "sommesso"... un'immagine molto poetica e una descrizione molto riuscita.
E ci sono altri esempi nel testo. Questo e la ricchezza del linguaggio mi hanno colpita positivamente in questa storia.
(Recensione modificata il 03/01/2016 - 12:48 pm)

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