Recensioni per
Alla fine le donne hanno sempre ragione...
di Andy Black

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
25/03/16, ore 17:05

Ciao, Andy. 
Ti ricordi di me... vero? Ne è passato di tempo. Non recensivo qualcosa di tuo da... non so se abbia mai recensito qualcosa di tuo. Ma vedere questa perla — che è appunto volata tra le preferite — senza neanche una recensione mi ha... scossa, emotivamente parlando. Sopratutto perché non sono solita leggere storie così lunghe di recente, recensirle poi è veramente un record. Tu avrai questo onore, un po' per te, ma specialmente per questa OS, che è bella bella bella.
Allora, HotSummer. Qualcosa di squisitamente insolito.
Marina... beh, non conosco assolutamente nulla di questo personaggio, né ricordo se ha mai figurato nell'anime; so per certo che vi sono le puntate apposite di Pokémon Ranger — che io non ho mai guardato ~ — ma di lei non so nulla. Quindi, posso solo dirti che il modo in cui l'hai resa in questa storia è davvero molto bella, così tanto che in principio avevo pensato che fosse la versione anime di Crystal (e mi sono detta: che senso ha mettere due controparti dello stesso personaggio nella stessa storia?), poi però ho realizzato e sono rimasta ancora più stupita. In effetti, AHAH, è piatta davvero e ha un sedere da urlo. Anyway, è senza dubbio pariativa, specie per quello stralcio in corsivo in cui sono rappresentati i suoi pensieri personali... ho riso talmente tanto, Andy. Ho riso tantissimo per tutta la storia, sul serio, in ogni parte, ma qui soprattutto. 
Per quanto riguarda Gold, AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH. Perfetto. Dico davvero, non voglio dilungarmi troppo, penso proprio che tu ti stia già annoiando abbastanza con questa recensione (che verrà spropositatamente lunga), quindi ti dico solo alcune cose: innanzitutto, sei riuscito a equilibrare perfettamente la parte voluttuosa di Gold con quella tenera e parecchio ingenua; l'ho rivisto completamente nel Gold che conosco io, penso proprio che tu sia riuscito a introdurti nella sua mentalità in maniera impeccabile.
L'accenno (piuttosto pronunciato) alla SpecialJewel è meraviglioso, specialmente la parte in cui Gold conversa con Crystal () e c'è il riferimento a Blue, madonna è tutto un casino bellissimo, comprensibile, arzigogolato e AWW. L'idea di quei quattro che convivono nella stessa dimora è molto bella, di quel genere che io adoro e che adorerò sempre.
Chiara, beh, non ricordo una cippa di lei nell'anime, ahah. Beh, credo che a ogni modo chiunque possa, ogni tanto, volersi concedere a un po' di "sana" lussuria, e Chiara e Gold sono amici da tanto, quindi beh la situazione è comprensibile. 
Ma l'idea in generale, indipendentemente dai personaggi, è sublime. Ho amato questa storia dal primo all'ultimo rigo. Il modo in cui tutte le strane elaborazioni di Marina si riversano sulla realtà, la dolcezza di Gold e quei sentimenti nuovi per entrambi, che stanno conoscendo e imparando ad ammettere prima a se stessi e poi agli altri... è tutto equilibrato, tutto scritto per un motivo, niente lasciato al caso. Ho adorato ogni dettaglio: Crystal che fa la consulente amorosa, Silver e Gold che battibeccano come sempre (PreciousMetal♥), la svogliatezza del ragazzo e la sua incapacità di essere ordinato(?), il rapporto tra Crystal e Gold come due amici carinosi, Gold che riesce a essere leale all'amore della sua vita. Vorrei dirti che sei riuscito a equilibrare sentimentalismi, romanticismo, scleri e fortissima comicità in questa storia — e non è da tutti.
Il tuo stile, poi, è veramente ricercato: usi termini di un registro relativamente alto, senza che mai uno stoni con il precedente o il successivo; le descrizioni sono minuziose e i dialoghi resi benissimo, mi hai fatto immaginare ogni situazione alla p-e-r-f-e-z-i-o-n-e.
Per fare in modo che questo diamante di scrittura sia completo sotto ogni punto di vista, ti segnalo giusto alcune sviste: poiché scrivi a un livello piuttosto alto, vorrei informarti del fatto che la "d" eufonica si usa solo quando la parola successiva comincia con la stessa vocale della parola precedente; nel senso: "ad aiutare" va bene ma "ed aiutare" no. Poi: "L’ultimo non era in casa, ma gli altri due animavano quella grossa casa" come vedi c'è una ripetizione; "e finita" andrebbe con l'accento; "Me perché" è un "Ma", non un "Me".
Aggiorno i miei più sentiti complimenti, Andy. Bye.
Ale