Cara Uranus,
eccoci qua finalmente con l'ultimo capitolo, anche se devo dire che mi dispiace che questa coinvolgente storia conti solo dieci capitoli (avrei continuato a leggerla in eterno).
Ebbene, qui Bloom torna indietro con i tre cadaveri carbonizzati delle Streghe impressionando il povero Timmy! Ahah :-)
Spero per lei che siano veramente morte, anche se le Trix sarebbero capaci di fare l'impossibile per dare del filo da torcere alle Winx, anche compromettere le regole fondamentali dell'Universo.
A tal proposito, in questo capitolo c'è stato uno stravolgimento totale del concetto di anima, rendendo il tutto assolutamente esoterico e sovrannaturale; l'ho apprezzato. È giusto che in un mondo extra-Terrestre ci siano calamità differenti dalle nostre, come ad esempio la (splendida) leggenda sui fratelli sovrani di Domino e il nuovo concetto di anima legato alla Fiamma del Drago.
Qui Bloom, inoltre, compie uno dei gesti più belli di sempre: si sacrifica per la sorella. È conscia del fatto che sarebbe potuta impazzire e vivere limitatamente, con tanto di incubi, paturnie e quant'altro (forse decisamente peggio della morte), ma decide di deturpare ulteriormente la sua natura per salvare la sorella. In un certo senso, si può pensare ad un Cliffhanger fra questo episodio e il momento in cui la Ninfa teletrasporta la piccola Bloom sulla Terra, facendosi beccare dalle tre antenate e diventando succube della maledizione del Sirenix. Magari lo hai fatto inconsciamente, ma crea un lieve e piacevole senso di deja-vu.
Quando finalmente Bloom riesce ad attraversare il mondo ultraterreno per patteggiare col Drago e con Daphne, ero fermamente convinta che non ce l'avrebbe mai fatta a farla resuscitare, di solito nei film/ serie tv non accade per un fatto strettamente legato all'etica. Mi aspettavo un messaggio morale della serie "i morti non potranno mai tornare in vita", ma noto con piacere di essermi sbagliata.
Inoltre, il finale non è del tutto triste come mi immaginavo. Certo, Bloom rimane un'anima corrotta, ma riesce a trovare una situazione di fragile equilibrio grazie agli psicofarmaci della Griffin, mentre la Ninfa torna a casa sana e salva. Direi che anche Thoren deve essere grato alla Guardiana degli Orphan.
Con l'amaro in bocca ti pongo per l'ultima volta i miei complimenti per la capacità che hai avuto di tenermi con gli occhi fissi sullo schermo per dieci capitoli (anche se, te lo dico, ne avrei voluti leggere altri cento!)
Un abbraccio,
Daphne |