Takkun, luce dei mie occhi (?), finalmente sei tornata! *^*
Aspettavo un tuo segno di vita da mesi, oramai, e temevo che l’ispirazione su One Piece ti fosse venuta un po’ a mancare; cosa che poi hai confermato tu stessa nelle note, ma hai fatto comunque la mia giuoia con questa storia! <3
Allora, parliamone…
Sono Ace e Sabo. Insieme. Da grandi.
Non credi che questo sia già un motivo per dare alla tua storia, che ne so, cinquantamila punti? *^*
Okay, non ho idea di come fosse strutturata nella tua testa: credimi, mi capita un sacco di volte di avere un’idea iniziale in testa, per poi passare a tutt’altro. Io e una mia amica diciamo sempre che i personaggi prendono il sopravvento su di noi e fanno tutto loro xD
Comunque – a parte le mie divagazioni –, ti posso assicurare che questa storia è davvero deliziosa, un modo adattissimo per tornare in grande stile *W*
E poi, avevi già conquistato il mio cuore quando ho scoperto chi erano i protagonisti; anche se scrivi sempre delle storie sui tre fratelli che sono divine <3
Sappi che anch’io, tempo fa, avevo una mezza idea di scrivere un incontro del genere tra Ace e Sabo. Solo che il mio finiva con Ace che si rendeva conto troppo tardi che la persona con cui si era scontrata somigliasse a Sabo.
Certo, perché io non do mai soddisfazione, EH!
Ma tu, diamine, me li hai fatti incontrare. Me li hai fatti interagire insieme. Li hai fatti mangiare insieme, e non ho potuto fare a meno di chiedermi se Rufy fosse stato in grado di battere entrambi. Li hai fatti litigare/scherzare insieme, e io li ho sempre immaginati così, che battibeccano tra loro senza essere veramente arrabbiati.
E, giuro, mi hanno fatto morire i commenti reciproci sul vestiario dell’altro xD
L’inserimento del locandiere disperato e di Hack e Koala è stato un tocco di classe :’D
Ora, la parte che penso ti abbia creato più problema, credo sia quella dell’incontro. Che, a mio avviso, è la più bella.
Non che le altre non mi siano piaciute, per carità! Io amo il tuo stile, e mi piace tantissimo come riesci a esprimere i sentimenti di Ace: la consapevolezza della sconfitta, il rammarico di non riuscire a vedere il presunto Sabo (chepoièSabomannaggiaalui!), la sua preoccupazione per Rufy anche quando sa che per lui c’è poca speranza.
Mi hai anche dato il colpo di grazia con l’inserimento della famosa frase che Ace pronuncia a Teach prima di essere catturato…
E la morte di Ace mi fa sempre piangere, soprattutto quando leggo che spera che Sabo sia davvero vivo…
ERA DAVVERO NECESSARIO, TAKKUN? T.T
Però davvero, la scena dell’incontro è quella che mi ha emozionato di più. Oltre al fatto che mi sembra sempre che il loro rapporto sia trattato poco in questo fandom, anche solo un accenno di incontro – improbabile – tra i due, mi fa piangere.
Quindi sì, ho pianto.
Ero quasi alle lacrime quando Ace comincia a fare il serio e spara quelle domande a raffica.
Sono esplosa quando Ace comincia a picchiare Sabo, e quest’ultimo glielo lascia fare.
E sono arrivata a livelli indecenti probabilmente a questa parte…
Ancora sopra di lui, Ace gli fece sollevare il busto e, con grande sorpresa di Sabo – o forse nemmeno così tanta -, lo abbracciò.
Lo tenne stretto contro il suo petto, portando una mano sulla sua nuca, in modo da fargli premere ancor di più il viso sulla sua pelle nuda.
Voleva sentire il suo respiro caldo, il suo calore corporeo ed essere sicuro del fatto che fosse vivo, tra le sue braccia.
«Sabo. Sabo. Sabo.» andò avanti ancora e ancora a ripetere il suo nome quasi fosse una cantilena infinita.
Non gli importava se in realtà quello non era davvero il suo Sabo.
Per un attimo, per un fottuto, misero attimo, voleva ingannare la sua mente e convincersi del fatto che dopo ben dieci anni Sabo fosse nuovamente lì con lui, vivo.
Sabo, ancora una volta, non fece nulla per fermarlo, anzi, ricambiò l’abbraccio di Ace seppur con un’iniziale riluttanza.
«Ace.» lo chiamò a sua volta, scaturendo nell’altro una risata.
Una risata gioiosa ma simile per alcuni tratti a quella di un pazzo
Davvero credi che questa storia sia scritta male?
No, perché non riesco a immaginare che una scena del genere, dove Ace abbraccia con tutte le sue forze Sabo per sentire il suo calore – sinonimo di vita, cavoletto! (??) – e quest’ultimo che lo chiama, possa essere lontanamente scritta male! <3 <3
E Ace che gli da la sua Vivre Card?
E Sabo che gli intima di fare attenzione?
STO MALE!
Come avrai ben capito, Takkun, sono rimasta entusiasta di questa storia e del tuo aggiornamento. Mi auguro che ce ne saranno degli altri e che tu non abbandoni il mondo di One Piece così presto ;)
Ci mancheresti <3
Spero di rivederti presto e grazie tante per avermi deliziato con questo piccolo capolavoro ^^
_Lady di inchiostro_ |