Recensioni per
Behind Blue Eyes
di Julsss_

Questa storia ha ottenuto 61 recensioni.
Positive : 59
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Master
21/03/16, ore 14:47
Cap. 14:

Ecco vedi? L'avevo detto io che quel pianista non mi convinceva...posso comprendere che abbia iniziato a provare una certa attrazione per Castiel, ma sapendo bene che lui e Dean hanno una relazione, non avrebbe dovuto superare quel limite.
Non è stato facile per Castiel confessare tutto a Dean, perché, anche se in questo il barman non ha colpa, è comunque una cosa che può rovinare un rapporto, proprio ora che Dean gli aveva confessato di amarlo.
E infatti la reazione del bel Winchester non tarda ad arrivare: delusione, rabbia, molta rabbia ma rivolta contro la persona sbagliata ("Vatti a divertire col tuo amichetto" , "Io mi faccio in quattro per te e tu mi ripaghi così"), incredulità ("Il giorno dopo che ti ho confessato di amarti, ancora non ci credo") , colpa ("Avrei dovuto passare più tempo con te").
Ma sarà proprio la giusta decisione del barman di dire tutto all'amato, a far capire a Dean che è questo il modo in cui il suo amore viene ricambiato: con la sincerità.
E ora vediamo di risolvere il mistero Chuck...sono troppo curiosa, devo sapere.
Alla prossima
Sara

Recensore Veterano
21/03/16, ore 02:19
Cap. 14:

Ehilà! Eccomi anche qui a recensire hahah Allora, devo dirti una cosa che ho notato in precedenza, ma che in questo capitolo è davvero molto evidente. La storia si sviluppa bene a parer mio e succedono cose importanti, che però non tratti con il giusto peso. Non so se mi spiego, ma sembra che tu corra troppo. A che Dean è arrabbiatissimo, a che è sorridente. A che John parla con Chuck a che già parlano di un appuntamento. Non che sia sbagliato, però non sarebbe male descrivere i loro stati d'animo un po' di più, capisci? Spero che tu non ci rimanga male, ma volevo dirtelo. Perché poi succedono troppe cose insieme e non gli si dà la giusta importanza. Per il resto, ci si vede al prossimo aggiornamento. uu. -Feffe

Recensore Master
19/03/16, ore 18:01
Cap. 14:

Ci ha pensato Dean a rimettere al proprio posto Philip!!! Che tipo! Prima fa gli occhi dolci al Winchester, poi ci prova con il fidanzato! 😂😂😂 spero che le cose con Shurley si sistemino. Mi sembra un tipo un pò borioso, ma probabilmente nasconde qualcosa. E Gabriel? Prenderà parte al tutto? *io adoro Gabriel*

Recensore Master
12/03/16, ore 14:28
Cap. 13:

Capitolo interessante, che pone l'attenzione su più fronti.
Il pianista. Sebbene ancora non riesca a godere della mia simpatia, ammetto tuttavia che in questo capitolo abbia un po' ridimensionato in meglio la sua figura. Anche quando chiede al barman di suonare a quattro mani...
Mi ha fatto tenerezza Castiel, colto alla sprovvista dalla proposta di Philiph: i ricordi d'infanzia con Balthazar, i tempi del conservatorio...quello della musica è un mondo che al pianista manca molto, e, anche se cerca di non darlo a vedere, ne soffre. E forse è per questo che la proposta del nuovo pianista è così allettante da accettare.
Dean e Castiel sono il ritratto della normalità e dell'abitudine, un concetto che personalmente io adoro. La routine del barman di aspettare il bel Winchester fuori dal suo ufficio per il pranzo è dolce, tenera e pregna di significato.
Il ritorno a casa per le vacanze Natalizie ci permette di avere uno scorcio della vita di Castiel prima dell'assunzione all'hotel veneziano. I suoi ricordi legati a quelle mura, il pianoforte che gli fecero trovare un giorno i genitori adottivi, gli stessi genitori adottivi che sembrano così amabili, affettuosi e aperti con il figlio. Genitori ai quali non è stato possibile nascondere la faccenda Shurley...ma che si sono dimostrati comprensivi e pronti a sostenere Castiel sempre e comunque.
La lontananza di qualche giorno e il ritorno di Dean nella loro casa (perché ormai possiamo chiamarla così), hanno dato vita ad una scena bollente. Ho apprezzato molto il loro stuzzicarsi a vicenda ("dovresti guardare la tua faccia"), perché rende il tutto ancora più intimo fra di loro. La scena di Cas disteso a braccia aperte sull'intera coda del pianoforte è sublime. L'ho immaginata vista dall'alto, con il corpo chiaro del barman in netto contrasto con il colore nero dello strumento. Magnifico.
La scena finale offre diversi spunti di riflessione. Sarà vero che Chuck è il padre biologico di Castiel? E Gabe, questo figlio a volte un po' troppo sopra le righe per i suoi comportamenti passati, aiuterà e sosterrà veramente il padre, anche qualora dovesse scoprire che l'altro figlio è il barman?
Alla prossima
Sara

Recensore Veterano
03/03/16, ore 00:40
Cap. 12:

Oddio che amore questo capitolo! Finalmente si sono detti di amarsi e non potrei esserne più felice, è palese quanto stiano bene insieme e l'inizio di questa convivenza voglio vedere a cosa porterà. Però! C'è sempre un però. Questo pianista non mi piace per niente, proprio no. Temo che potrebbe essere un problema enorme in seguito, dato che sembra essere molto interessato a Dean. (Chiamalo fesso) MA Dean è di Castiel e lui deve solo starsene a cuccia altrimenti dovrà vedersela con Cas che sembra già abbastanza sull'attenti, e mi pare pure giusto! Comunque non preoccupati se non riesci ad aggiornare in tempo, due FF insieme non sono per niente facili da gestire. Ecco perché io mi dedico sempre a una storia per volta. Ma tu stai tranquilla, non ti mette fretta nessuno. uu (più o meno *va via*) Btw brava! Al prossimo capitolo. -Feffe

Recensore Master
02/03/16, ore 18:40
Cap. 12:

Umh...bollente questo capitolo...quantomeno mi ha distratto dalla faccenda del pianista che
1) non mi piace
2) sento già che porterà guai
Finalmente Dean e Castiel possono godere della loro relazione apertamente. Mi è piaciuto quando Dean lo ha presentato al nuovo pianista come suo ragazzo. E del fatto che, seppur sul posto di lavoro, l'iniziativa di Cas di salutarlo con un bacio sulle labbra non abbia creato problemi al miliardario.
Gli appuntamenti che il capo riserva al suo barman sotto forma di bigliettini lapidari mi piacciono molto.
A casa di Dean è sempre tutto perfetto...il pianoforte "era..è tuo", la richiesta spontanea di andare a vivere insieme, quei ti amo pronunciati con devozione e trasporto....
Ma so già che tutto questo non durerà perché...davvero, quel pianista no, no e no, non ci voglio pensare
Alla prossima!
Sara

Recensore Master
02/03/16, ore 18:18
Cap. 12:

Bellissimo questo capitolo! Dolcissimi...❤❤❤❤. Mi hanno fatto sciogliere...questo lato romantico di Dean mi piace moltissimo...

Recensore Veterano
24/02/16, ore 19:19

AAAW che bel capitolo! Mi è piaciuto davvero tanto! Soprattutto la scena della cena, quella è stata fantastica perché ero tipo morta dalle risate. HAHAH Comunque hai fatto davvero un ottimo lavoro con questa storia del padre di Castiel, perché rende tutto più interessante e sono proprio curiosa di vedere se John sarà davvero disposto a dargli una mano. Io penso che abbia già fatto molto "accettando" la relazione tra Dean e Cas..quindi non so quanto possa essere contento di aiutarli in questo. Staremo a vedere.
Alla prossima!
-Feffe

Recensore Master
22/02/16, ore 16:53

Aaah questo capitolo é stato delizioso...e decisamente divertente!
Prima di tutto finalmente si fanno le cose alla luce del sole...e io sono quasi commossa nel vedere i due giovani di nuovo insieme...con Dean sempre pieno di premure per il suo barman...mano nella mano per rubacchiare qualcosa da mangiare nella cucina dell'albergo...e un quasi riuscito pic-nic notturno in giardino...Dean è finalmente libero di essere se stesso e Castiel è tornato a sorridere.
La faccenda di Chuck è piuttosto complessa...in effetti non ci sono prove schiaccianti ma non si può neanche completamente escludere la possibilità... sarei curiosa di vedere la faccia di Shurley se questa storia risultasse vera...la faccia di Castiel invece è piuttosto eloquente.
La cena a casa Winchester è stata uno spasso. Ho apprezzato molto l'affabilità con cui Mary si è portata via Cas...John mi è piaciuto molto, diretto, schietto...forse anche troppo a volte ahahaha....devo però capire quella telefonata che lo preoccupava a inizi serata...o forse non è niente?
Sembra tutto andare bene, tuttavia ho il sentore di nubi all'orizzonte...prima di tutto queste voci malevoli e infondate sulla relazione tra i due giovani. Addirittura che il barman venga pagato extra, manco fosse una escort...e il pianista che si è licenziato (a proposito chi sarà questo pianista del quale Dean e John dovranno saggiare la bravura?). Castiel è quello che ne paga maggiormente le conseguenze, visto che è stato abbandonato dai suoi amici, e lavorare in un ambiente così ostile deve essere frustrante. Dean ancora non è stato toccato in modo importante, ma prevedo tempi duri anche per lui, non solo nel suo hotel, ma anche in generale nel suo mondo degli affari.
E poi questa storia del padre di Castiel...questo voler indagare a tutti i costi da parte di Dean mi spaventa un po', so che lo fa solo perché tiene al suo Cas, ma non vorrei che esagerasse...visto poi che il barman non mi sembra affatto contento dell'idea.
Vedremo...
Alla prossima!
Sara

Recensore Veterano
16/02/16, ore 00:03

AIUTO. Sono tipo rimasta a bocca aperta e lo sono tutt'ora! Mi sarei aspettata di tutto, ma mai qualcosa di positivo da parte di John. Sarà perché l'ho sempre visto come un padre molto severo, ma non mi sarei mai aspettata niente del genere e ne sono davvero sorpresa, ma in positivo. Spero che questo aiuti Dean a sbloccarsi, così da poter costruire davvero qualcosa con Castiel. E Chuck..OH MY CHUCK SERIAMENTE. Appena ho letto "occhi azzurri" (non ricordo esattamente come era scritto) la mia mascella è caduta per terra praticamente. Tu sai come stupire la gente, ed è una cosa che adoro in chi scrive perché non si può mai dare niente per scontato e con te è proprio così! Complimenti, al prossimo aggiornamento! -Feffe

Recensore Master
15/02/16, ore 17:14

Oh. Mio. Dio
Se volevi stupire con questo capitolo, beh complimenti ci sei riuscita alla grande!
Prima di tutto la cena. In sala conferenze. Dove c'è il pianoforte. Che ansia. E che sofferenza questi due che si guardavano duramente, quando nei loro cuori viene ancora dolcemente cullato l'amore che provano l'uno per l'altro. E in me cresceva la paura che Dean e Castiel non sarebbero riusciti più a comunicare senza ferirsi e che di conseguenza non si sarebbero mai più chiariti. Mi tremavano le mani mentre leggevo, con il timore che potesse succedere qualcosa di grave durante il servizio, tipo un errore del barman o un gesto improvviso di Dean....ma per fortuna niente di tutto questo. La cena è stata sicuramente tesa per entrambi i giovani, non troppo da dare nell'occhio, ma sufficiente per far capire a John Winchester tutto quanto. Anche se John aveva già capito tutto quanto.
L'atteggiamento di Dean e Castiel durante la cena, sotto certi aspetti richiama molto alla mente un romanzo vittoriano...dita che si sfiorano, sguardi ammaliati dell'uno e furtivi dell'altro. Sotto altri aspetti invece, risulta essere contraddittorio, soprattutto dal parte del giovane barman (giustamente ancora ferito per il modo in cui era stato trattato in sala da pranzo dal giovane Winchester) che non si spreca in battute sarcastiche rivolte a Dean.
La cena si conclude con un bell'aneddoto da parte di un sig. Shurley sbronzo. Aneddoto che però potrebbe avere un peso. E che peso. Potrebbe essere veramente il padre di Castiel come potrebbe non esserlo. In entrambi i casi le conseguenze sono assicurate.
E veniamo alla parte forse più importante del capitolo. John e Dean. Padre e figlio. A confronto. Un padre che ha sempre saputo e un figlio che ha sempre nascosto. Un padre che voleva del tempo e un figlio che non ha mai creduto di averne. Le parole di John sono come frecce infuocate che sciolgono tutto ciò che bloccava il giovane dall'aprirsi con gli altri e soprattutto con il suo Castiel. E ora che che questo blocco è stato rimosso, a Dean non resta altro che spurgare tutto attraverso le lacrime. Lacrime che vengono raccolte amorevolmente dal barman. Quel barman che non aveva esitato a presentarsi non appena Dean gli aveva chiesto di raggiungerlo in camera sua.
E adesso? Basterà questo per permettere ai due di tornare insieme? Anche se l'argomento è stato affrontato da John e non da Dean, per Castiel sarà sufficiente?
Alla prossima
Sara

Recensore Veterano
09/02/16, ore 21:03

"Qualche giorno dopo avrebbe messo alla prova suo figlio e quel barman." Oh no. Nonononononono. NO. N O. Questa cosa non mi piace, non va bene per niente. Ci fosse una volta in cui John non mi fa venire l'ansia eh! Cosa cavolo combinerà adesso? E Dean è proprio un idiota, peggiora solo la situazione e Cas non si merita di essere trattato così. "Nullità" a chi? Ma io ti picchio! (Dean ti adoro comunque ma in questo momento ti vorrei picchiare davvero tanto) Spero tutto si risolva! -Feffe

Recensore Master
09/02/16, ore 16:30

Arghh!!!! Qui le cose si stanno complicando di brutto!!
E io sto soffrendo come un cane...
Fa così male vederli separati, ognuno perso nei propri pensieri e nella propria sofferenza. Castiel che non dorme e va in sala conferenze, cercando conforto nel suonare il pianoforte, ma quello è uno dei loro luoghi, suo e di Dean, e senza Dean lì a guardarlo fa ancora tutto più male.
Nemmeno il Winchester se la passa bene. Chiuso nella sua testardaggine e nel suo mutismo, non riesce a dormire nemmeno lui, complice anche l'ingombro emotivo del pianoforte regalato al barman a casa sua. E sembra aver perso anche la vitalità di sempre, mettendo in allarme persino la famiglia. Questa forma di negazione per la fine della relazione con il barman, si trasforma ben presto in frustrazione e rabbia. Una rabbia cieca che viene rivolta in modo arrogante e in maniera del tutto ingiusta verso Castiel durante un servizio al tavolo. Tuttavia la rabbia non trova soddisfazione, non con Castiel che non si lascia di certo trattare così e risponde alle provocazioni con una provocazione. E Dean scappa, perché in questo è bravo.
Nel bagno dove ha trovato rifugio, Dean tenta di sfogare nuovamente la sua frustrazione rompendo uno specchio: un gesto quantomeno simbolico, visto che lo specchio non è altro che il riflesso della nostra immagine. Quando Castiel lo raggiunge, il confronto tra i due è quasi titanico. Vengono dette parole non volute ("le parole sono fonte di malintesi" disse la volpe al piccolo principe), offerte scuse per le quali ormai è troppo tardi, confessati sentimenti che lasciano senza parole, forse perché ricambiati già da tempo. Ma ormai le parole non bastano più per comprendere e per comprendersi. Dean e Castiel ora sembrano viaggiare su binari divergenti, osservandosi mentre si allontanano sempre più l'uno dall'altro.
Sotto "ordine" del padre, Sam si presenta in camera del fratello, che inizialmente alza un muro intorno a sé, perché la rabbia è ancora tanta e lui sta male. Ma Sam sa come far abbassare le difese di Dean e gli fa vuotare il sacco. Dean è consapevole di aver fatto una cazzata, di aver indubbiamente peggiorato le cose. Come è consapevole di essersi innamorato del barman. Ma sembra ancora non capire cosa Castiel voglia da lui, o meglio, inconsciamente lo sa, ma ha un rifiuto, non crede di potercela fare ad essere se stesso. Solo se stesso.
Le cameriere pettegole e, concedimelo, sessualmente ed emotivamente frustrate per la mancanza di attenzione da parte del signorino Winchester, possono essere un ottimo modo per dare una svolta alla situazione. Anche se già le odio.
E ora vedremo cosa vuole fare John Winchester, invitando Castiel nientemeno che alla cena privata. Cena alla quale saranno presenti l'intera famiglia Winchester e la famiglia Shurley. Lui, un barman, ad una cena privata di alto livello. Come verrà giustificata la sua presenza? E come reagirà Dean quando lo vedrà? Oddio tremo solo al pensiero...
Alla prossima!
Sara

Recensore Veterano
05/02/16, ore 15:40

« Quello che sto cercando di dirti, Dean, è che ogni volta che vi vedete non è completamente alla luce del sole. Vi siete visti di notte, nella Sala Conferenze quando nessuno poteva vedervi; siete finiti per passeggiare nel cuore della notte a Venezia, per poi finire nella tua gondola alle quattro del mattino; appuntamento a casa tua; e adesso sei volato addirittura in Germania, lontano da tutti e da tutto, per non far trasparire quello che sei agli occhi di tutti i tuoi conoscenti. Dean, tu inconsapevolmente hai fatto tutto per te… per nasconderti. A Castiel da fastidio tutto questo, e lasciando perdere che lui non è abituato al tuo stile di vita, ed è anche comprensibile, vorrebbe che tu fossi sempre così… Te stesso… con tutti » Signore e Signori, facciamo un enorme applauso a Sam che ha centrato perfettamente il punto! Capisco benissimo la voglia di Dean di rendere felice Cas in ogni modo, ma purtroppo non si è reso conto di avere esagerato. Credo che il problema stia nel fatto che crede di fare cosa gradita all'altro, quando invece non fa altro che metterlo a disagio, anche se non vorrebbe. Sono contenta comunque che Cas abbia preso posizione, ha fatto bene a dirgli quel che pensava. Dimostrandogli così che è Dean che vuole e non lo sfarzo in cui vive. Spero comunque che la discussione tra i due si risolva e che Dean cerchi di sbloccarsi per amore di Cas. Alla prossima! -Feffe

Recensore Junior
05/02/16, ore 01:09
Cap. 5:

eehh siamo già alle scenate da fidanzatini! Cas che si arrabbia tanto,vuol dire che ci tiene a Dean!
e Dean, poveroo...che cerca di scusarsi capendo di aver sbagliato!
ma bravo Cas che gli tiene testa e lo lascia da solo! così si fa!