Bellissima.
Cioè, sono sconvolta, mi hai fatto venire un'ansia assurda (e ok, non é stata un'idea geniale quella di leggerla al buio all'una di notte) e poi se consideriamo che io condivido un po' la fobia di Sam...
Aiuto.
Parlando seriamente, la storia é bellissima, centrata, i personaggi sono perfetti e c'è quell'ombra di Wincest non troppo marcato ma nemmeno troppo vago che mi é piaciuta tantissimo, e ci sta a pennello nel contesto.
Hai rappresentato alla grande sia la paura di Sam che il modo di Dean di prendersi cura di lui e di rassicurarlo, senza contare la pazzesca descrizione degli eventi durante i turni di notte che, ti giuro, mi hai spaventato. E io non mi impressiono facilmente.
In particolare, ho amato il modo che hanno i fratelli di cercarsi l'uno con l'altro, sia fisicamente che psicologicamente, perché rispecchia la stessa tendenza che hanno nella serie, e anche i riferimenti precisi alla loro infanzia (la caccia ai cervi con John, Dean che lascia Sam in quel posto orribile per uscire con le ragazze...) perché di solito elementi come questi si trovano raramente.
Davvero, un gran lavoro, e spero di leggerne presto altri così perché mi é piaciuto da impazzire (incubi notturni a parte).
Grazie di questa splendida storia, e alla prossima:) |