Recensioni per
Con il viso rivolto al cielo
di AlexBlack

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
31/01/16, ore 15:12

Ehy, sono qui per lo scambio!
Sono davvero felice di aver scelto questa shot, è splendida, nonostante non sia una fan delle storie sulla seconda guerra mondiale (chiariamoci, amo i libri sull'argomento, ma spesso le ff finiscono sul banale, sul già sentito). Viola ha paura, tanta paura, ed è proprio quello che farebbe un normale essere umano in una situazione simile, shockato, con l'ansia e il terrore dell'arrivo di un aereo, una bomba in grado di macchiare il cielo di sangue.
Parlando del tuo stile, tendo a non amare le ripetizioni, ma qui tu le hai usate bene, rafforzano il concetto e danno un'idea più chiara dei sentimenti di Viola.
Complimenti
Baci baci
- Natalie

Recensore Master
29/01/16, ore 15:38

Ciao!
Sono qui per lo scambio recensioni C:
Io amo il genere storico, se ben scritto è uno dei migliori generi letterari che ci siano. Insomma, nei libri di storia si affrontano le cose generalizzandole, si parla di "massa", di gruppi e non di singole persone o, se lo si fa, si tratta sempre e solo di persone "importanti", con il genere storico, invece, molte volte si da importanza alle persone comuni, a quelle che, in fondo, rendono possibile quell'avvenimento.
Senza persone non ci possono essere guerre, miglioramenti o altro!
Ma voglio tornare alla storia, scusami, tendo a distrarmi sempre, sono una brutta persona!
Mi sono venuti i brividi, letteralmente, forse perché non è solo Destra nel '46, ma è oggi nel 2016. Lo è a Parigi, lo è a Londra e sì, potrebbe essere anche qui a casa mia ( ndt: è appena passato un aereo praticamente sopra casa mia e dopo questa storia ho perso, tipo, dieci anni di vita, ma vbb ), Viola potrebbe essere qualsiasi ragazza, potremmo essere noi o noi potremmo essere Susan che ormai è morta.
Stiamo vivendo un momento simile a Destra per me, non siamo in guerra "ufficialmente"; nel senso che non ci sono trattati o dichiarazioni, ma un po' è come se lo fossimo perché potrebbero esserci attentati in ogni momento e non va bene.
Psicologicamente parlando, non vorrei giudicare Viola, ma in questi rari casi entra fuori l'istinto di sopravvivenza e quindi abbattersi non serve a nulla, forse le mie parole sono dure, ma sapendo che una mia amica è morta probabilmente, per la stessa certezza che ho di poter morire, vivrei i miei ultimi attimi al massimo, cercano di stare senza rimpianti e no lasciandomi deteriorare come sta facendo la protagonista della tua storia. Poi, ovviamente, sono reazioni che ho a freddo, magari, al contrario, io finirei col fare proprio come Viola.
Comunque, complimenti per la storia e alla prossima

Balder Moon


P.s. Ti segnalo solo un errore
un esplosione enorme ---> è "un'esplosione"

Recensore Master
29/01/16, ore 15:31

Ciao Alex!
Sono passata a curiosare nel tuo profilo e, anche se un'altra storia aveva catturato la mia attenzione, mi sono decisa a leggere questa tua shot storica. Perché? Beh, è presto detto: AMO il periodo storico da te trattato - come ogni altra qualsiasi cosa che tratti di tempi andati.
Questa tua shot mi ha piacevolmente sorpresa e adesso ti spiegherò il perché: all'inizio pensavo che la tua Viola passasse il tempo a guardare il cielo per aspettare qualcuno (non so se mi sono spiegata); scoprire che invece la tua protagonista lo osserva come a "tenerlo d'occhio", scrutarlo... mi ha molto colpita.
Purtroppo o per fortuna, nessuno di noi ha mai dovuto sperimentare le atrocità della guerra - anche se attualmente sembrano che si stiano impegnando sodo per modificare quest'aspetto -, dunque possiamo solo immaginare cosa si provasse nel non sapere se ci sarebbe mai stato un domani.
Apprezzo molto il tuo voler lasciare la storia con un finale aperto, in modo che il lettore possa crearsi da sé un proprio finale. Personalmente spero che Viola si sia salvata, ma qualcosa mi dice che non è andata proprio così.
Una shot nostalgia e malinconica e anche tormentata, perfettamente in linea con il tema trattato.

Riguardo alla grammatica non ho trovato errori e, anzi, il tuo stile mi piace. Brava!
Unico refuso: "Trema ancora e si porte le gambe al petto", dove ovviamente "porte" sarebbe "porta".

La tua scrittura mi ha proprio incuriosita e, chissà! Penso proprio che farò presto un altro salto nel tuo profilo.
Alla prossima!

Recensore Master
07/01/16, ore 18:47

Molto delicata questa oneshot, nei pensieri e nella paura di questa bambina si coglie molto bene la situazione tragica alla fine della Seconda guerra mondiale... quando i vinti devono alla fine pagarne le conseguenze, e purtroppo queste vengono pagate soprattutto dai civili...

Grazie a te di aver scritto, alla prossima!
MiciaSissi