Ehilà!! Mia amata moglie!! Indovina chi è tornato a completare il suo giudizio sulla tua storia? XD
Lo so che c'ho messo un sacco per tornare qui e lasciarla, ma visto che finalmente siamo vicini, saprai che sono stati mesi abbastanza incasinati (posso tranquillamente dire per entrambi... XD)... Nonostante tutto, mi dispiace di averci messo tanto e spero che almeno la qualità ripaghi l'attesa ;) (ultimamente lo sto dicendo spesso.. mi chiedo se davvero non ho qualche gene di lumacone o bradipo tra il mio genoma: spiegherebbe il tempo infinito che mi ci vuole fare tutto).
Allora cominciamo... Devo ammettere che mi hai sorpreso: non credevo che la conclusione di Rebellion sarebbe stata così e non nego che un finale tanto aperto e pieno di punti interrogativi e incertezza sugli eventi futuri mi abbia lasciato un certo amaro in bocca.. speravo davvero che succedesse qualcosa di più o che ci fosse qualcosa di sconvolgente, come era accaduto nel finale di "Occhi d'argento"... Tuttavia, leggendo le note finali e pensando nel complesso a come si è svolta la vicenda, ai fatti, ai personaggi e a cosa volevi puntare con questa saga, devo ammettere che non è affatto una brutta fine, anzi, chiude una porta e apre molto bene la strada verso quella successiva, quella che dà su Salvation e sulla vera conclusione...
Nel dettaglio... All'inizio ti sei voluta abbastanza rifare al manga. Non mi aspettavo che gli Uomini Neri avrebbero trovato Raki così facilmente, né in una simile condizione, ben peggiore di quella originale... Non sono molto sicuro di questa scelta perché mi pare strano che, se erano nascosti da tutto e tutti, siano riusciti a trovarlo con tanta facilità.. mi sembra un po' facilitato... Tuttavia, come nell'originale, un simile evento apre la strada a un futuro estremamente pericoloso e imprevedibile. Cosa accadrà ora a Raki? Se la caverà un'altra volta e riuscirà a redimersi del tutto? O diventerà la nuova cavia dell'Organizzazione? E questa cosa combinerà con un simile esemplare sotto le grinfie? Ragazzi, ho i brividi a pensarci... XD
La parte successiva è ancora più inquietante. L'incubo di Freja in cui la poverina si vede alla fine divenire un Risvegliato, feroce e sanguinario come quelli che coloro in cui riponeva la sua fiducia uccidevano o facevano uccidere, è indubbiamente straziante e la dice lunga su come fosse il suo stato d'animo prima di essere sedata per l'operazione, fortunatamente fallita. L'incubo riflette le sue paure più grandi e il culmine della sua disperazione quando, dopo aver perso tutto, l'unica cosa che le è rimasta da perdere è proprio la sua umanità.. ed è proprio quella che infine lei stessa decide di perdere perché, senza coloro che amava o un vero scopo per cui combattere, che senso ha mantenerla? Una visione davvero straziante e orribile... Ma che viene spazzata via dall'improvvisa apparizione di Galatea che riporta Freja alla realtà e le rivela come in realtà tutte le sue paure siano infondate. Un momento indubbiamente bello e significativo poiché, come è stato fatto intendere attraverso la storia, Galatea rappresenta un vero e proprio angelo custode per Freja. Per lei è una maestra, una guida, una protettrice e un'amica, colei che l'ha sempre tirata fuori dai suoi momenti più bui e incoraggiata quando si sentiva abbattuta o distrutta, dunque anche stavolta è giusto che sia lei a strapparla dalle grinfie delle sue paure più estreme e la riporti alla realtà dove ci sono le persone che ama ad aspettarla. Purtroppo il risveglio dall'incubo, per quanto la sottragga a delle atrocità, non può comunque consegnarle una totale pace e serenità... La rivelazione della caduta del covo dell'Organizzazione, del massacro compiuto per liberare lei e le altre povere vittime e la terribile scoperta che gli yoma non sono altro che prodotti di laboratorio e che un tempo erano loro stessi esseri umani non fanno altro che dare nuova disperazione alla povera ragazza, la quale si è finalmente resa conto di essere stata raggirata e sfruttata dall'inizio alla fine proprio da chi in cui originariamente riponeva la sua fiducia e le sue speranze. Una consapevolezza a dir poco terribile, almeno quanto quella di dover accettare che tutti loro non sono stati altro che assassini fin dal principio. Assassini a fin di bene forse, ma sempre assassini.
Tuttavia, anche in mezzo a tutta questa sofferenza e morte, qualcosa di buono emerge: finalmente sono insieme lei e coloro che ama davvero, finalmente non sono più intrappolate in quella rete di bugie e menzogne e finalmente possono muoversi avanti, possono fare la cosa giusta e fermare quei maledetti una volta per tutte, così da poter costruire un nuovo futuro migliore per tutti loro. Questa è una fine certo, ma è anche un nuovo inizio: loro hanno ancora molto da fare e dunque non è certo il momento di abbattersi. L'ultimo pensiero di Freja riflette perfettamente questa prospettiva futura: dovranno proseguire su una strada ancora più tortuosa da adesso in poi probabilmente.. ma almeno, stavolta sul serio, saranno insieme fino alla fine.
E purtroppo, sul fondo di una simile prospettiva, il capitolo non poteva che concludersi con l'ultima apparizione del vero demone di questa storia: Priscilla. Dopo la brutale separazione da Raki del precedente capitolo, eccola ricomparire più squilibrata e sconvolta che mai.. e se il suo recente pasto sta facendo davvero l'effetto che credo e temo, ormai è palese che al pieno risveglio del demone interiore non manca molto... La fame bruciante che diviene sempre più feroce malgrado la carne appena mangiata e le visioni del suo terribile passato che si susseguono ininterrotte nella sua mente la dicono lunga sul suo attuale stato mentale.. è chiaro che ormai sta perdendo quei pochi freni inibitori che la vicinanza di Easley e Raki aveva creato e la presenza vicina di Teresa non ha fatto altro che ravvivare quell'incendio che già divampava dentro di lei... Possiamo tranquillamente dire che è solo questione di poco tempo e poi la vera Priscilla, il vero mostro nato tanti anni prima, si libererà una volta per tutte e tornerà a spargere sangue e morte su tutto il mondo... Dio, spero che le ragazze saranno pronte per quando arriverà quel momento oppure gli sforzi fatti finora saranno stati inutili...
In conclusione.. non posso che dire: eccellente lavoro, mia amata Fedra-chan!! ;) Questa storia è stata meravigliosa, anche più di "Occhi d'argento"!! Una storia in cui le Claymore vengono esaltate e nel contempo affiacate ad umani che vengono messi sul loro stesso piano, addirittura come protagonisti, quasi a voler accentuare la reale vicinanza delle guerriere agli esseri umani quando loro invece affermavano di non esserlo affatto... Una storia dove i veri concetti di umanità e disumanità sono esaltati e stressati di continuo, perfettamente intonati al pensiero delle Claymore che si alterna sempre tra il lato umano e quello demoniaco... Un lavoro davvero magnifico che apre la strada a una storia che si preannuncia ancora più bella e appassionante!! Veramente un eccellente opera!! :D
Complimenti davvero, mia amata <3 Sono veramente fiero di te, Fedra-chan!! Scrivi sempre meglio e le tue storie sono sempre più coinvolgenti... E io non vedo l'ora di poterle apprezzare ancora!! A presto!! ;) :*
Anata daischi <3 <3 <3
Tuo unico, pazzo e pirocinetico marito,
Xephil |